Corato in crisi, sconfitta bruciante col Molfetta
Mister Castelletti stecca la prima. A Novoli la prova del nove
lunedì 30 ottobre 2017
9.42
Il Corato regge solo un tempo (chiuso in vantaggio), ma nella ripresa le abili contromisure adottate da mister Giusto, qualche discutibile decisione arbitrale e i soliti errori individuali sottoporta, lo condannano alla sconfitta.
Mister Castelletti, all'esordio, si schierava con un insolito 4-2-3-1 dovendo rinunciare agli infortunati Sguera e Iacobone, oltre all'influenzato Colangione e a Zotti fuori rosa. Nel Molfetta, invece, solito 4-3-1-2 con Lobascio alle spalle di Facecchia ed Albrizio. Al 6° angolo per il Corato, battuta vincente del rientrante Altares, ma palla salvata sulla linea da un difensore biancorosso. Un minuto dopo occasionissima per Di Rito che, servito dal centrale spagnolo e da ottima posizione, calciava altissimo come ormai sua abitudine da un mese a questa parte. Al 25° Dentamaro su punizione provava ad impensierire Casella, ma la mira peccava in precisione. Prima della mezzora spunto di Cotello sulla fascia sinistra, ma la conclusione era debole e centrale. Al 41° il vantaggio del Corato: schema su punizione con Colella che serviva Altares, abilissimo ad infilare Savut con un perfetto lob sul secondo palo. Un minuto più tardi era Piarulli a sparare sull'esterno della rete tutto solo contro il portiere di casa.
Ripresa subito a tinte biancorosse con il pareggio di Albrizio al 47°, abile a risolvere un rimpallo in area, scagliando di destro il pallone sul palo interno. Al 57° un contrasto tra Asselti e il neo entrato Vitale veniva considerato punibile con il penalty dall'arbitro Grosso di Bari: peccato che il fallo fosse avvenuto fuori dall'area di rigore... Vane le proteste neroverdi e realizzazione dello stesso numero 15 molfettese. Al 69° Di Rito, come un film già visto, calciava altissimo dall'interno dell'area e a 10 minuti dal termine Piarulli, con un destro da fuori, coglieva l'incrocio dei pali, complice anche la deviazione di Savut. Gol sbagliato gol subito e sulla ripartenza tris biancorosso con l'altro subentrato Sallustio che, scattato sul filo del fuorigioco, trafiggeva l'incolpevole Casella.
Corato fermo a 7 punti in classifica e vittoria che manca dalla prima giornata a Vieste. Graduatoria guidata a 19 dal Gallipoli che ha battuto 3-1 la Vigor Trani. Prossimo appuntamento per i neroverdi, la trasferta a Novoli del 1° novembre (ore 14.30), per il recupero della terza giornata di campionato.
Mister Castelletti, all'esordio, si schierava con un insolito 4-2-3-1 dovendo rinunciare agli infortunati Sguera e Iacobone, oltre all'influenzato Colangione e a Zotti fuori rosa. Nel Molfetta, invece, solito 4-3-1-2 con Lobascio alle spalle di Facecchia ed Albrizio. Al 6° angolo per il Corato, battuta vincente del rientrante Altares, ma palla salvata sulla linea da un difensore biancorosso. Un minuto dopo occasionissima per Di Rito che, servito dal centrale spagnolo e da ottima posizione, calciava altissimo come ormai sua abitudine da un mese a questa parte. Al 25° Dentamaro su punizione provava ad impensierire Casella, ma la mira peccava in precisione. Prima della mezzora spunto di Cotello sulla fascia sinistra, ma la conclusione era debole e centrale. Al 41° il vantaggio del Corato: schema su punizione con Colella che serviva Altares, abilissimo ad infilare Savut con un perfetto lob sul secondo palo. Un minuto più tardi era Piarulli a sparare sull'esterno della rete tutto solo contro il portiere di casa.
Ripresa subito a tinte biancorosse con il pareggio di Albrizio al 47°, abile a risolvere un rimpallo in area, scagliando di destro il pallone sul palo interno. Al 57° un contrasto tra Asselti e il neo entrato Vitale veniva considerato punibile con il penalty dall'arbitro Grosso di Bari: peccato che il fallo fosse avvenuto fuori dall'area di rigore... Vane le proteste neroverdi e realizzazione dello stesso numero 15 molfettese. Al 69° Di Rito, come un film già visto, calciava altissimo dall'interno dell'area e a 10 minuti dal termine Piarulli, con un destro da fuori, coglieva l'incrocio dei pali, complice anche la deviazione di Savut. Gol sbagliato gol subito e sulla ripartenza tris biancorosso con l'altro subentrato Sallustio che, scattato sul filo del fuorigioco, trafiggeva l'incolpevole Casella.
Corato fermo a 7 punti in classifica e vittoria che manca dalla prima giornata a Vieste. Graduatoria guidata a 19 dal Gallipoli che ha battuto 3-1 la Vigor Trani. Prossimo appuntamento per i neroverdi, la trasferta a Novoli del 1° novembre (ore 14.30), per il recupero della terza giornata di campionato.