Corato calcio, verso la finale: «Vogliamo vincere»
Asselti, Labianca e Pomo suonano la carica
venerdì 21 aprile 2017
11.28
In città fervono i preparativi in vista della finale play-off del prossimo 30 aprile e, in attesa di conoscere l'avversario che verrà decretato dalla sfida di sabato tra Nuova Molfetta e Fortis Altamura, in casa Corato Calcio sale l'attesa .
In particolare Michele Asselti, Pino Pomo e Vincenzo Labianca, tre dirigenti neroverdi al primo anno in Società, hanno raccontato il loro stato d'animo a meno di dieci giorni dalla finalissima.
Il primo a prendere la parola è Michele Asselti: "In questa stagione, per la prima volta, ho svestito i panni del tifoso per indossare quelli del dirigente e come debutto mi sono ritrovato in un'annata dove non ci siamo fatti mancare niente… abbiamo vissuto periodi bui e di sconforto, ma anche bellissimi momenti di gioia e condivisione. Con il mercato di riparazione c'è stata la svolta perché eravamo ad un passo dalla zona play-out ed ora ci ritroviamo direttamente a disputare la finale play-off in casa. In quella sessione abbiamo profuso tantissime risorse, forse anche più del dovuto, ma non volevamo lasciare davvero nulla di intentato…ed i risultati ci hanno premiato".
Molto positivo il bilancio stagionale tracciato da Giuseppe "Pino" Pomo: "Sono entrato a far parte della famiglia Corato Calcio su espresso invito del Presidente e del gruppo di soci già costituito. Ho da subito condiviso la mission di far riemergere la Società neroverde da queste categorie che certamente le stanno strette. Grazie ai notevoli investimenti e alla caparbietà di Giuseppe Maldera, l'andamento della stagione ha preso una piega assolutamente favorevole a partire da fine novembre-inizio dicembre. La striscia di imbattibilità di 20 turni è il simbolo di come questa ri-programmazione sia stata fruttuosa. Adesso il pensiero è rivolto esclusivamente alla finale. Con la mente sono già a domenica 30 aprile, un appuntamento con la storia sportiva cittadina, una gara da vincere per riportare finalmente il Corato in Eccellenza".
Altra new-entry in casa neroverde è Vincenzo Labianca: "Grazie all'opera di persuasione e coinvolgimento del presidente Maldera, mi sono ritrovato in questa bella realtà cittadina, guidata da un team di imprenditori giovani e desiderosi di portare il buon nome di Corato sui palcoscenici calcistici più importanti della Puglia. La stagione in corso è assolutamente positiva perché l'obiettivo secondo posto è stato centrato con largo anticipo e ampio margine sulle altre pretendenti. Sull'esito della finale non faccio pronostici, ma sono assolutamente consapevole della qualità della nostra rosa, costituita da ragazzi seri e preparati che daranno sicuramente il massimo in questa gara così importante".
In particolare Michele Asselti, Pino Pomo e Vincenzo Labianca, tre dirigenti neroverdi al primo anno in Società, hanno raccontato il loro stato d'animo a meno di dieci giorni dalla finalissima.
Il primo a prendere la parola è Michele Asselti: "In questa stagione, per la prima volta, ho svestito i panni del tifoso per indossare quelli del dirigente e come debutto mi sono ritrovato in un'annata dove non ci siamo fatti mancare niente… abbiamo vissuto periodi bui e di sconforto, ma anche bellissimi momenti di gioia e condivisione. Con il mercato di riparazione c'è stata la svolta perché eravamo ad un passo dalla zona play-out ed ora ci ritroviamo direttamente a disputare la finale play-off in casa. In quella sessione abbiamo profuso tantissime risorse, forse anche più del dovuto, ma non volevamo lasciare davvero nulla di intentato…ed i risultati ci hanno premiato".
Molto positivo il bilancio stagionale tracciato da Giuseppe "Pino" Pomo: "Sono entrato a far parte della famiglia Corato Calcio su espresso invito del Presidente e del gruppo di soci già costituito. Ho da subito condiviso la mission di far riemergere la Società neroverde da queste categorie che certamente le stanno strette. Grazie ai notevoli investimenti e alla caparbietà di Giuseppe Maldera, l'andamento della stagione ha preso una piega assolutamente favorevole a partire da fine novembre-inizio dicembre. La striscia di imbattibilità di 20 turni è il simbolo di come questa ri-programmazione sia stata fruttuosa. Adesso il pensiero è rivolto esclusivamente alla finale. Con la mente sono già a domenica 30 aprile, un appuntamento con la storia sportiva cittadina, una gara da vincere per riportare finalmente il Corato in Eccellenza".
Altra new-entry in casa neroverde è Vincenzo Labianca: "Grazie all'opera di persuasione e coinvolgimento del presidente Maldera, mi sono ritrovato in questa bella realtà cittadina, guidata da un team di imprenditori giovani e desiderosi di portare il buon nome di Corato sui palcoscenici calcistici più importanti della Puglia. La stagione in corso è assolutamente positiva perché l'obiettivo secondo posto è stato centrato con largo anticipo e ampio margine sulle altre pretendenti. Sull'esito della finale non faccio pronostici, ma sono assolutamente consapevole della qualità della nostra rosa, costituita da ragazzi seri e preparati che daranno sicuramente il massimo in questa gara così importante".