Calcio, il Corato affronta San Severo per risalire la china
I neroverd sono chiamati a vincere la prima gara del campionato
domenica 23 settembre 2018
8.40
Ostacolo San Severo sul cammino del Corato, chiamato a vincere la sua prima gara del campionato. Ci proverà tra le mura amiche contro una formazione giovane ma talentuosa che rincorre la salvezza.
GLI AVVERSARI – Il San Severo è l'unica superstite tra le tre retrocesse dalla D dello scorso anno. I giallogranata si sono affidati al tecnico Costanzo Palmieri, una vita nelle giovanili del Foggia e l'anno scorso allenatore della juniores nazionale. Fatta eccezione per l'attaccante senegalese PapèSanè (37 anni dal Molfetta), quella sanseverese è una squadra molto giovane. Tra i pali si alterneranno gli over Simone ('94, ex di Trani, Martina, Molfetta, Casertane e Manfredonia) e Di Michele (97). Dietro spiccano le individualità di Annese, enfant prodige del calcio locale e il capitano Alessandro Basta, scuola Foggia con molta D in curriculum e reduce da una stagione da titolare con la Fulgor Molfetta. Il nocciolo del centrocampo è composto da due '98. Christian Polimuro, cresciuto nel Bari e Mirko Valenti. Completa il reparto Remo Basso (95), titolare a Martina in C nel 2015 e riconfermato. In avanti, oltre a Sanè, due grandi prospetti. Nazareno Battista (98), primavera di Lanciano e Pescara, arriva dai trentini del Levico e Jacopo Ferri, esterno scuola Roma, accostato a squadre di Serie B e con una discreta esperienza in C (Spal, Messina, Piacenza e Renate). Tanti gli under, molti provengono dal Foggia.
BORSINO E PRESIDENTE – Col San Severo mister Castelletti avrà a disposizione l'intera rosa che nell'amichevole di giovedì scorso ha pareggiato 1 a 1 contro il Gravina di Serie D (gol di Manzari). Squalificato proprio il tecnico barese e il massaggiatore Tommaso De Ruvo. Intanto Giuseppe Maldera ha rassicurato l'ambiente dopo le gare con Brindisi e Vieste.«Questo è il momento per rimanere compatti e remare tutti verso la stessa direzione. Chiedo ai nostri tifosi di rimanere tranquilli perché abbiamo ottime potenzialità che daranno i loro frutti anche in termini di classifica. Ho grande fiducia nei confronti di squadra e staff tecnico». L'arbitro della gara è Dario Acquafredda di Molfetta, gli assistenti sono Scrima di Taranto e Salvemini di Molfetta.
GLI AVVERSARI – Il San Severo è l'unica superstite tra le tre retrocesse dalla D dello scorso anno. I giallogranata si sono affidati al tecnico Costanzo Palmieri, una vita nelle giovanili del Foggia e l'anno scorso allenatore della juniores nazionale. Fatta eccezione per l'attaccante senegalese PapèSanè (37 anni dal Molfetta), quella sanseverese è una squadra molto giovane. Tra i pali si alterneranno gli over Simone ('94, ex di Trani, Martina, Molfetta, Casertane e Manfredonia) e Di Michele (97). Dietro spiccano le individualità di Annese, enfant prodige del calcio locale e il capitano Alessandro Basta, scuola Foggia con molta D in curriculum e reduce da una stagione da titolare con la Fulgor Molfetta. Il nocciolo del centrocampo è composto da due '98. Christian Polimuro, cresciuto nel Bari e Mirko Valenti. Completa il reparto Remo Basso (95), titolare a Martina in C nel 2015 e riconfermato. In avanti, oltre a Sanè, due grandi prospetti. Nazareno Battista (98), primavera di Lanciano e Pescara, arriva dai trentini del Levico e Jacopo Ferri, esterno scuola Roma, accostato a squadre di Serie B e con una discreta esperienza in C (Spal, Messina, Piacenza e Renate). Tanti gli under, molti provengono dal Foggia.
BORSINO E PRESIDENTE – Col San Severo mister Castelletti avrà a disposizione l'intera rosa che nell'amichevole di giovedì scorso ha pareggiato 1 a 1 contro il Gravina di Serie D (gol di Manzari). Squalificato proprio il tecnico barese e il massaggiatore Tommaso De Ruvo. Intanto Giuseppe Maldera ha rassicurato l'ambiente dopo le gare con Brindisi e Vieste.«Questo è il momento per rimanere compatti e remare tutti verso la stessa direzione. Chiedo ai nostri tifosi di rimanere tranquilli perché abbiamo ottime potenzialità che daranno i loro frutti anche in termini di classifica. Ho grande fiducia nei confronti di squadra e staff tecnico». L'arbitro della gara è Dario Acquafredda di Molfetta, gli assistenti sono Scrima di Taranto e Salvemini di Molfetta.