Basket Corato, il poker è servito: Castellaneta battuta 74-60
Ottima performance dell'Adriatica Industriale al PalaLosito
lunedì 22 novembre 2021
15.12
Serviva una grande Adriatica Industriale per avere la meglio sulla coriacea Castellaneta per 74-60 (18-17, 28-32, 56-46) e le attese non sono state tradite. Trascinati da un Mauro Stella incontenibile, i ragazzi di coach Verile hanno messo in cassaforte il quarto successo di fila e continuano spediti la marcia in testa alla classifica, a punteggio pieno con Vieste. Una partita intensa, quaranta minuti giocati al massimo ambo le parti, con un PalaLosito eccezionale, caldissimo, che nei momenti topici ha davvero giocato un ruolo fondamentale nell'economia dell'incontro.
Capitan Stella e Bucciol sono le novità nel quintetto di Verile assieme a Ouandie Chiriatti e Lutterman, coach Ciracì lascia capitan Resta in panca e parte con Buono, Pancallo, De Angelis, Vasilev e Berkelund. I ritmi del match sono subito altissimi, tanti i contatti di gioco e il PalaLosito subito si infiamma. Corato ha le polveri bagnate soprattutto dalla lunga (9/29 alla fine del match), ma gioca una bella pallacanestro e spesso sono millimetri che impediscono maggiori fortune ai tiratori coratini. A metà tempo Corato viaggia con un margine di 5 punti (13-8), ma un parziale di 0-6 ribalta per la prima volta il match, prima dei canestri di Lutterman e Del Tedesco che portano avanti Corato al riposo: 18-17.
Il primo canestro del quarto è ad opera di Ouandie (12 punti), Lutterman porta i suoi sul +5 grazie ai suoi rimbalzi offensivi, nei primi cinque minuti succede poco altro (24-19 al 15'). Qui sale in cattedra il sino ad allora spento Vasilev (17 punti) che trova un parziale personale di 0-7 che porta avanti i biancorossi. Il capitano trova dalla media un canestro dopo 5', il punteggio resta bassissimo. Nell'ultima parte del primo tempo poi sale il nervosismo, tecnico comminato alla panchina e Castellaneta chiude il primo tempo sul 28-32.
Secondo tempo, Corato entra con il piglio giusto per riprenderla, Bucciol sigla quasi subito il -1, poi Mauro Stella impatta dalla lunga dando il via al suo show personale. L'ex De Angelis dalla sua mattonella sigla il massimo vantaggio biancorosso, ma il nostro numero 4 risponde dalla lunga e a seguire Chiriatti si incunea per il pareggio (39-39 al 24'). De Angelis per l'ultimo vantaggio ospite, Ouandie con un personalissimo 5-0 riporta avanti i suoi. Stella piazza due bombe incredibili, Lutterman ruba palla a centrocampo e porta a casa il canestro, PalaLosito in visibilio (53-44 al 28'). Castellaneta torna a segnare dopo qualche minuto di digiuno, Tomasello, grande lavoro sporco sotto le plance, sigla il 56-46 di fine quarto.
A Berkelund risponde dalla lunetta Del Tedesco, Chiriatti (11 punti) anche dalla media, Buono con un gioco di prestigio non molla ,(61-52 al 34'). Ouandie dalla lunetta, Lutterman e Stella da lontano siglano un parziale importante di 9-0 che chiude di fatto il match (70-52 a 200" dalla fine). Castellaneta guidata da capitan Resta, prova con un impeto di orgoglio a rimettersi in carreggiata ma è troppo tardi, Corato amministra e vince 74-60.
Grande prova di forza della compagine neroverde che si impone con personalità su una squadra davvero ostica e difficile da affrontare. Dopo 25' di battaglia, l'Adriatica Industriale ha cambiato passo e ha chiuso la contesa anzitempo. Il primo posto in coabitazione con Vieste è il giusto premio per questo gruppo straordinario che sta sudando le proverbiali sette camicie per questa maglia. Domenica prossima altro scontro al vertice, i neroverdi affronteranno Altamura a domicilio.
Capitan Stella e Bucciol sono le novità nel quintetto di Verile assieme a Ouandie Chiriatti e Lutterman, coach Ciracì lascia capitan Resta in panca e parte con Buono, Pancallo, De Angelis, Vasilev e Berkelund. I ritmi del match sono subito altissimi, tanti i contatti di gioco e il PalaLosito subito si infiamma. Corato ha le polveri bagnate soprattutto dalla lunga (9/29 alla fine del match), ma gioca una bella pallacanestro e spesso sono millimetri che impediscono maggiori fortune ai tiratori coratini. A metà tempo Corato viaggia con un margine di 5 punti (13-8), ma un parziale di 0-6 ribalta per la prima volta il match, prima dei canestri di Lutterman e Del Tedesco che portano avanti Corato al riposo: 18-17.
Il primo canestro del quarto è ad opera di Ouandie (12 punti), Lutterman porta i suoi sul +5 grazie ai suoi rimbalzi offensivi, nei primi cinque minuti succede poco altro (24-19 al 15'). Qui sale in cattedra il sino ad allora spento Vasilev (17 punti) che trova un parziale personale di 0-7 che porta avanti i biancorossi. Il capitano trova dalla media un canestro dopo 5', il punteggio resta bassissimo. Nell'ultima parte del primo tempo poi sale il nervosismo, tecnico comminato alla panchina e Castellaneta chiude il primo tempo sul 28-32.
Secondo tempo, Corato entra con il piglio giusto per riprenderla, Bucciol sigla quasi subito il -1, poi Mauro Stella impatta dalla lunga dando il via al suo show personale. L'ex De Angelis dalla sua mattonella sigla il massimo vantaggio biancorosso, ma il nostro numero 4 risponde dalla lunga e a seguire Chiriatti si incunea per il pareggio (39-39 al 24'). De Angelis per l'ultimo vantaggio ospite, Ouandie con un personalissimo 5-0 riporta avanti i suoi. Stella piazza due bombe incredibili, Lutterman ruba palla a centrocampo e porta a casa il canestro, PalaLosito in visibilio (53-44 al 28'). Castellaneta torna a segnare dopo qualche minuto di digiuno, Tomasello, grande lavoro sporco sotto le plance, sigla il 56-46 di fine quarto.
A Berkelund risponde dalla lunetta Del Tedesco, Chiriatti (11 punti) anche dalla media, Buono con un gioco di prestigio non molla ,(61-52 al 34'). Ouandie dalla lunetta, Lutterman e Stella da lontano siglano un parziale importante di 9-0 che chiude di fatto il match (70-52 a 200" dalla fine). Castellaneta guidata da capitan Resta, prova con un impeto di orgoglio a rimettersi in carreggiata ma è troppo tardi, Corato amministra e vince 74-60.
Grande prova di forza della compagine neroverde che si impone con personalità su una squadra davvero ostica e difficile da affrontare. Dopo 25' di battaglia, l'Adriatica Industriale ha cambiato passo e ha chiuso la contesa anzitempo. Il primo posto in coabitazione con Vieste è il giusto premio per questo gruppo straordinario che sta sudando le proverbiali sette camicie per questa maglia. Domenica prossima altro scontro al vertice, i neroverdi affronteranno Altamura a domicilio.