Via degli orti e via Dalla Chiesa, Direzione Corato: «Dalle visure catastali risultano private»
«Abbiamo soltanto cercato di salvaguardare gli interessi del Comune e dei residenti in quelle strade»
sabato 15 ottobre 2022
10.55
«Durante l'ultimo consiglio comunale un nostro esponente ha dichiarato che via degli Orti e via Generale Dalla Chiesa, oggetto di bitumazione stradale, risultano dagli atti catastali proprietà privata. Mentre l'assessore competente, a parte il solito tentativo di addebitare eventuali colpe a dirigente ed uffici, si è riservato di approfondire, il Sindaco si è avventurato in un esagitato, scomposto e plateale intervento, mettendo sotto accusa tutta l'attività urbanistica degli ultimi 40 anni». È quanto rilevato, in una nota, dal movimento Direzione Corato.
«Noi, con spirito di collaborazione, abbiamo soltanto cercato di salvaguardare gli interessi del Comune e dei residenti in quelle vie, invitando l'amministrazione a fare le opportune verifiche sulla effettiva titolarità delle aree oggetto del programma "Strada per strada". Infatti, trattandosi di un intervento finanziato con fondi regionali, l'indicazione nella rendicontazione di lavori su strade di proprietà incerta avrebbero potuto inficiare la concessione del finanziamento» hanno sottolineato.
«Il 12 ottobre il Sindaco ha pubblicato un post in cui afferma che "Le strade sono pubbliche" in quanto, da accertamenti effettuati, "sono state cedute gratuitamente al Comune" in virtù di convenzioni stipulate nel 1991. Ne pendiamo atto ma il nostro intervento scaturiva dalle visure catastali in cui le aree in questione risultano ancora essere aree agricole di natura mandorleto e oliveto, di proprietà privata: da questo il nostro invito alla verifica e al perfezionamento degli atti» hanno concluso da Direzione Corato.
«Noi, con spirito di collaborazione, abbiamo soltanto cercato di salvaguardare gli interessi del Comune e dei residenti in quelle vie, invitando l'amministrazione a fare le opportune verifiche sulla effettiva titolarità delle aree oggetto del programma "Strada per strada". Infatti, trattandosi di un intervento finanziato con fondi regionali, l'indicazione nella rendicontazione di lavori su strade di proprietà incerta avrebbero potuto inficiare la concessione del finanziamento» hanno sottolineato.
«Il 12 ottobre il Sindaco ha pubblicato un post in cui afferma che "Le strade sono pubbliche" in quanto, da accertamenti effettuati, "sono state cedute gratuitamente al Comune" in virtù di convenzioni stipulate nel 1991. Ne pendiamo atto ma il nostro intervento scaturiva dalle visure catastali in cui le aree in questione risultano ancora essere aree agricole di natura mandorleto e oliveto, di proprietà privata: da questo il nostro invito alla verifica e al perfezionamento degli atti» hanno concluso da Direzione Corato.