"Verso la Vittoria", rassegna cinematografica organizzata dalla Fidapa BPW Italia
L'iniziativa, aperta a tutti, proporrà opere esclusivamente firmate da donne
venerdì 8 marzo 2024
10.55
La Sezione di Corato della FIDAPA BPW Italy rinnova anche quest'anno il tradizionale appuntamento con la Rassegna Cinematografica, dal titolo "Verso la Vittoria" che si terrà presso il Cinema Alfieri e viene presentata venerdì 8 marzo, data simbolo della emancipazione femminile, proponendo delle opere esclusivamente firmate da donne.
La Rassegna Cinematografica, articolata su quattro appuntamenti per la visione di altrettanti film, è aperta sia alle socie FIDAPA che a tutte le persone che vorranno vivere insieme l'emozione del cinema come momento di cultura e di condivisione.
Condividendo un filo comune di speranza e coraggio, i film italiani del 2023 - "Felicità", "Mur", "L'ordine del Tempo" e "La Chimera" - offrono un'emozionante esplorazione della complessità umana attraverso storie intricatamente intrecciate. Ambientati in contesti diversi e con protagonisti dalle vite apparentemente distinte, questi film convergono nel loro esame della resilienza umana di fronte alle avversità.
Nel cuore di ciascuna narrazione c'è un tema centrale di lotta interiore e crescita personale. I protagonisti si trovano ad affrontare sfide che vanno ben oltre la superficie, sfide che mettono in discussione le loro convinzioni, il loro coraggio e la loro speranza. Attraverso un viaggio emozionante e spesso travagliato, essi scoprono nuove dimensioni di sé stessi, affrontando ostacoli con determinazione e trovando la forza di continuare nonostante le difficoltà.
Intriganti, coinvolgenti e ricchi di sfumature, questi film offrono uno sguardo penetrante sulla natura umana, trasformando la vittoria in un trionfo più profondo e significativo. Ogni pellicola si distingue per la sua capacità di trasmettere emozioni universali e intime allo stesso tempo, avvolgendo gli spettatori in un viaggio di speranza, coraggio e, alla fine, di rinascita.
In questo contesto a vittoria, da cui trae origine il titolo della rassegna, non è semplicemente la conquista di un obiettivo tangibile o il superamento di avversari esterni, ma piuttosto il risultato di una lotta interiore e di una crescita personale. I protagonisti, attraverso le loro sfide e le loro prove, scoprono nuove risorse dentro di sé, affrontando le avversità con determinazione e guadagnando una nuova consapevolezza di sé e del mondo che li circonda.
La vittoria in questi film non è solo un momento fugace, ma piuttosto un processo di trasformazione continua, una testimonianza della resilienza umana e della capacità di trovare significato nelle difficoltà. È la conquista di sé stessi, la scoperta di nuove prospettive e la capacità di emergere più forti e più saggi dall'esperienza vissuta. In questo modo, la vittoria assume una dimensione più profonda e universale, rappresentando non solo il successo esteriore, ma anche la realizzazione interiore e spirituale.
Una vittoria che si realizza anche nelle donne coinvolte in queste produzioni cinematografiche, ogni film infatti vanta una serie di premi riconosciuti alle registe:
La Rassegna Cinematografica, articolata su quattro appuntamenti per la visione di altrettanti film, è aperta sia alle socie FIDAPA che a tutte le persone che vorranno vivere insieme l'emozione del cinema come momento di cultura e di condivisione.
Condividendo un filo comune di speranza e coraggio, i film italiani del 2023 - "Felicità", "Mur", "L'ordine del Tempo" e "La Chimera" - offrono un'emozionante esplorazione della complessità umana attraverso storie intricatamente intrecciate. Ambientati in contesti diversi e con protagonisti dalle vite apparentemente distinte, questi film convergono nel loro esame della resilienza umana di fronte alle avversità.
Nel cuore di ciascuna narrazione c'è un tema centrale di lotta interiore e crescita personale. I protagonisti si trovano ad affrontare sfide che vanno ben oltre la superficie, sfide che mettono in discussione le loro convinzioni, il loro coraggio e la loro speranza. Attraverso un viaggio emozionante e spesso travagliato, essi scoprono nuove dimensioni di sé stessi, affrontando ostacoli con determinazione e trovando la forza di continuare nonostante le difficoltà.
Intriganti, coinvolgenti e ricchi di sfumature, questi film offrono uno sguardo penetrante sulla natura umana, trasformando la vittoria in un trionfo più profondo e significativo. Ogni pellicola si distingue per la sua capacità di trasmettere emozioni universali e intime allo stesso tempo, avvolgendo gli spettatori in un viaggio di speranza, coraggio e, alla fine, di rinascita.
In questo contesto a vittoria, da cui trae origine il titolo della rassegna, non è semplicemente la conquista di un obiettivo tangibile o il superamento di avversari esterni, ma piuttosto il risultato di una lotta interiore e di una crescita personale. I protagonisti, attraverso le loro sfide e le loro prove, scoprono nuove risorse dentro di sé, affrontando le avversità con determinazione e guadagnando una nuova consapevolezza di sé e del mondo che li circonda.
La vittoria in questi film non è solo un momento fugace, ma piuttosto un processo di trasformazione continua, una testimonianza della resilienza umana e della capacità di trovare significato nelle difficoltà. È la conquista di sé stessi, la scoperta di nuove prospettive e la capacità di emergere più forti e più saggi dall'esperienza vissuta. In questo modo, la vittoria assume una dimensione più profonda e universale, rappresentando non solo il successo esteriore, ma anche la realizzazione interiore e spirituale.
Una vittoria che si realizza anche nelle donne coinvolte in queste produzioni cinematografiche, ogni film infatti vanta una serie di premi riconosciuti alle registe:
- 'La felicità' diretto ed interpretato da Micaela Ramazzotti, al suo esordio come regista, è stato presentato nel corso della 80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nella sezione Orizzonti Extra, vincendo il Premio Spettatori.
- 'Mur' ha portato Kasia Smutniak a vincere il Nastro d'Argento Speciale e il premio per il Miglior Documentario di Cinema del Reale,
- 'L'ordine del tempo' dona il Nastro d'Argento Speciale a Liliana Cavani per il suo contributo al cinema italiano.
- La Chimera' diretto da Alice Rohrwacher, presentato in concorso alla 76ª edizione del Festival di Cannes per la Palma d'oro, è stato riconosciuto con il Premio AFCAE.