Vecchie ruggini all'origine dell'accoltellamento in strada tra fratelli

Città scossa dall'accaduto. Le indagini proseguono. Il ferito non è in pericolo di vita

sabato 2 luglio 2022 10.00
Dall'altare al letto d'ospedale. Il 34enne di Corato che venerdì avrebbe dovuto festeggiare il suo matrimonio è ricoverato al "Bonomo" di Andria in seguito all'intervento chirurgico reso necessario dalle ferite da arma da taglio all'addome riportate la notte precedente nel corso del diverbio, poi sfociato in violenta lite, con il fratello maggiore di 45 anni, la cui posizione è al vaglio delle forze dell'ordine.

I fatti, in base alle ricostruzioni trapelate, si sarebbero svolti per le strade di via Eschilo, una traversa di via Trani. Vecchie ruggini avrebbero causato il mancato invito del fratello maggiore alla cerimonia religiosa e al ricevimento nuziale: uno "smacco" inaccettabile. Il 45enne ha raggiunto l'abitazione del fratello minore intorno alle 2 chiedendo in modo veemente di poter chiarire la faccenda ma dalle parole, evidentemente, si è trascesi. Colpito da un fendente a poca distanza dal polmone destro, il ferito si è accasciato al suolo. La colluttazione ha coinvolto anche una terza persona, intenta a placare gli animi, che ha rimediato alcuni tagli per i quali si sono rese necessarie medicazioni.

Le condizioni fisiche dell'individuo accoltellato sono serie: l'operazione effettuata d'urgenza nella struttura sanitaria andriese si è rivelata efficace, la prognosi resta riservata ma il 34enne non è in pericolo di vita.

I Carabinieri della Stazione di Corato hanno avviato immediatamente le indagini con l'ausilio dei militari della Compagnia di Molfetta, su disposizione della Procura di Trani. Sono in fase di acquisizione, oltre ad alcuni elementi e testimonianze, i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona in cui si sono verificati i fatti. Il mancato invito allo sposalizio potrebbe essere l'ultimo episodio di una serie di screzi tra i fratelli. La vicenda ha sorpreso e lasciato di stucco un'intera comunità.