Vaccino anti-Covid, non servirà prenotarsi per le persone tra 60 e 79 anni

La data sarà fissata direttamente dalla Regione. I cittadini dovranno solo confermare

giovedì 25 marzo 2021 17.30
In Puglia anche per chi ha tra i 60 e 79 anni, non sarà necessario prenotarsi per ottenere il vaccino anti-Covid. Mentre per i soggetti fragili e over 80 disabili, l'appuntamento a domicilio o in ambulatorio sarà fissato mediante il proprio medico curante, per le persone tra i 60 e i 79 anni, la data e la sede della somministrazione saranno indicate direttamente dalla Regione Puglia.

È quanto riporta l'agenzia Ansa che specifica come l'ordine seguito sarà quello della data di nascita. Si partirà dunque dalla fascia di età tra i 70 e i 79 anni (per loro la campagna vaccinale partirà il 12 aprile) sino ad arrivare a quella compresa tra i 60 e i 69 anni (per loro la campagna vaccinale partirà il 26 aprile).

I cittadini potranno consultare la data fissata in tre modi: Basterà confermare la data e il luogo indicato o, in alternativa, richiedere di cambiare data o sede della vaccinazione.

Intanto, sono 534.621 le dosi di vaccino somministrate in Puglia a fronte di 601.745 dosi consegnate, pari all'88,8 per cento (dato aggiornato alle ore 15.30). 161.585 dosi sono state somministrate a cittadini over 80, di queste 44.334 sono richiami con la seconda dose.

In programma oggi nei centri vaccinali della ASL Bari 951 vaccinazioni riservate agli over 80, comprese le somministrazioni delle prime dosi agli ultra ottantenni che da ieri hanno la possibilità di accedere al nuovo hub della Fiera con spazi adeguati e percorsi dedicati. Al lavoro nella fase della accoglienza i volontari della Protezione civile, insieme al personale del Dipartimento di prevenzione della ASL impegnato nelle procedure di raccolta dati, anamnesi, somministrazione e osservazione post somministrazione.

Con una media di 3500 somministrazioni al giorno, proseguono l'attività anche gli altri punti vaccinali territoriali della ASL, dove sono in corso le seconde dosi degli over 80 e delle altre categorie previste dai piani ministeriali e regionali. Vaccinazioni anche nei centri diurni: le somministrazioni delle prime dosi - partite nei primi giorni di marzo ed eseguite già in 26 strutture di Bari e provincia – procedono regolarmente con i team degli operatori del Dipartimento di prevenzione schierati su tutto il territorio provinciale.

Si sono infine concluse le vaccinazioni per il mondo della scuola, con un totale aggiornato di 29.012 operatori scolastici vaccinati con la prima dose di Astrazeneca. La ASL ha al momento all'attivo 180.318 somministrazioni comprensive di tutte le categorie prioritarie, dall'inizio della campagna vaccinale ad oggi.