Una “rete” efficace per la promozione del territorio di Castel del Monte
Riproposto il bando dell’azione 2.1 in favore delle reti di imprese turistiche
venerdì 24 dicembre 2021
Il GAL raddoppia la sua scommessa sulla cooperazione tra imprese del territorio legate allo sviluppo turistico, ripubblicando un bando (relativo all'azione 2.1) in cui si incoraggia la costituzione delle reti di imprese locali.
La puntata è alta: le aggregazioni di impresa che si candideranno alla progettualità potranno aspirare ad un finanziamento pari all'80% dell'importo complessivo a fondo perduto (i.e. su 100mila euro di investimento, il progetto valutato come il migliore riceverà 80mila euro, l'importo massimo concedibile a bando anche in caso di spesa superiore).
La partecipazione è riservata ad almeno una microimpresa appartenente alla categoria degli operatori del settore agricolo e/o del settore forestale e/o della filiera alimentare nell'Unione, ed almeno due soggetti microimprese appartenenti alla categoria degli operatori del settore turistico (di cui almeno una appartenente al territorio di Andria ed una appartenente al territorio di Corato).
Gli interventi sostenuti devono essere realizzati esclusivamente nell'area territoriale di competenza del GAL "Le Città di Castel del Monte scarl", coincidente con i territori dei Comuni di Andria e Corato. Fanno eccezione le attività promozionali che possono essere localizzate al di fuori dei comuni di Andria e Corato.
«Questa determinazione da noi assunta – spiega Michelangelo De Benedittis, presidente del GAL – ha l'obiettivo di preparare il terreno allo sviluppo che verrà, cercando di rompere l'abituale ritrosia dei nostri imprenditori a cooperare per il bene comune. Partendo dall'argomento più naturale per la terra di Castel del Monte, ovvero il turismo, ci auguriamo di poter licenziare un nuovo progetto che porti una ventata di aria nuova sui nostri territori, generando ricadute positive dal punto di vista economico, culturale ed occupazionale».
Il bando è in pubblicazione sul BURP (Bollettino Ufficiale della Regione Puglia) e contiene tutti i riferimenti normativi e le scadenze. Per informazioni, info@galcdm.it
La puntata è alta: le aggregazioni di impresa che si candideranno alla progettualità potranno aspirare ad un finanziamento pari all'80% dell'importo complessivo a fondo perduto (i.e. su 100mila euro di investimento, il progetto valutato come il migliore riceverà 80mila euro, l'importo massimo concedibile a bando anche in caso di spesa superiore).
La partecipazione è riservata ad almeno una microimpresa appartenente alla categoria degli operatori del settore agricolo e/o del settore forestale e/o della filiera alimentare nell'Unione, ed almeno due soggetti microimprese appartenenti alla categoria degli operatori del settore turistico (di cui almeno una appartenente al territorio di Andria ed una appartenente al territorio di Corato).
Gli interventi sostenuti devono essere realizzati esclusivamente nell'area territoriale di competenza del GAL "Le Città di Castel del Monte scarl", coincidente con i territori dei Comuni di Andria e Corato. Fanno eccezione le attività promozionali che possono essere localizzate al di fuori dei comuni di Andria e Corato.
«Questa determinazione da noi assunta – spiega Michelangelo De Benedittis, presidente del GAL – ha l'obiettivo di preparare il terreno allo sviluppo che verrà, cercando di rompere l'abituale ritrosia dei nostri imprenditori a cooperare per il bene comune. Partendo dall'argomento più naturale per la terra di Castel del Monte, ovvero il turismo, ci auguriamo di poter licenziare un nuovo progetto che porti una ventata di aria nuova sui nostri territori, generando ricadute positive dal punto di vista economico, culturale ed occupazionale».
Il bando è in pubblicazione sul BURP (Bollettino Ufficiale della Regione Puglia) e contiene tutti i riferimenti normativi e le scadenze. Per informazioni, info@galcdm.it