Una passeggiata per conoscere luoghi, storia e cultura di Corato
Camminata collettiva del progetto Sistema Accoglienza Integrata del Comune e Pro Loco Quadratum
giovedì 18 aprile 2024
10.27
Nella mattinata del 16 aprile, i beneficiari del progetto Sistema Accoglienza Integrata (SAI) del Comune di Corato, insieme alla Pro Loco Quadratum e ad alcuni cittadini, si sono incontrati per una camminata collettiva nella Città che ha attraversato le piazze di aggregazione, i servizi comunali più usati da rifugiati e richiedenti asilo, i poli culturali di riferimento quali la biblioteca, il teatro e la chiesa matrice.
Una passeggiata dedicata ad approfondire la città ed i servizi pubblici, abitandone in modo collettivo i luoghi e prendendo consapevolezza della storia e della cultura locale grazie all'appassionato racconto dei volontari del servizio civile della Pro Loco. Un'esperienza che rafforza inoltre il percorso di formazione alla lingua italiana, che già li vede quotidianamente impegnati nelle scuole serali.
L'incontro con i luoghi religiosi e della cultura favorisce inoltre la creazione di ponti tra le culture di provenienza e quelle locali, favorendo inoltre una interessante discussione di gruppo sulle comunanze e le differenze, facilitando così un senso di comunità fra i migranti stessi e fra loro ed il contesto cittadino.
Un'occasione per rinsaldare la rete fra le diverse organizzazioni che in Città si occupano di sociale, e una tappa importante nel percorso di integrazione dei nuovi con-cittadini.
L'iniziativa si inserisce all'interno del progetto SAI del Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Sociali, finanziato dal Ministero degli Interni e attualmente gestito dalla Società Cooperativa Sociale Comunità Oasi 2 San Francesco Onlus.
Una passeggiata dedicata ad approfondire la città ed i servizi pubblici, abitandone in modo collettivo i luoghi e prendendo consapevolezza della storia e della cultura locale grazie all'appassionato racconto dei volontari del servizio civile della Pro Loco. Un'esperienza che rafforza inoltre il percorso di formazione alla lingua italiana, che già li vede quotidianamente impegnati nelle scuole serali.
L'incontro con i luoghi religiosi e della cultura favorisce inoltre la creazione di ponti tra le culture di provenienza e quelle locali, favorendo inoltre una interessante discussione di gruppo sulle comunanze e le differenze, facilitando così un senso di comunità fra i migranti stessi e fra loro ed il contesto cittadino.
Un'occasione per rinsaldare la rete fra le diverse organizzazioni che in Città si occupano di sociale, e una tappa importante nel percorso di integrazione dei nuovi con-cittadini.
L'iniziativa si inserisce all'interno del progetto SAI del Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Sociali, finanziato dal Ministero degli Interni e attualmente gestito dalla Società Cooperativa Sociale Comunità Oasi 2 San Francesco Onlus.