«Una gang di giovanissimi semina panico nel centro cittadino»
La denuncia in consiglio comunale trova riscontro sui social
domenica 15 ottobre 2017
15.09
L'allarme era già stato dato in consiglio comunale attraverso un intervento della consigliera del Partito Democratico Rosalba Marcone ed oggi trova riscontro nel drammatico racconto di una mamma che sui social network ha denunciato l'aggressione subita ieri dal proprio figlio nel pieno centro cittadino.
Come denunciato dalla consigliera Marcone e confermato sui social, ad agire sarebbe una baby gang composta da una ventina di giovanissimi che terrorizzano i loro coetanei e non solo, inveendo anche contro persone mature.
Secondo quanto riferito sui social dalla mamma del ragazzo, il quattordicenne sarebbe stato aggredito su Corso Garibaldi intorno alle 20.30. Il ragazzo sarebbe riuscito a contattare telefonicamente i genitori e a chiedere aiuto, essendo stato circondato e picchiato da alcuni membri della baby gang.
Una volta giunti sul posto i genitori del ragazzo hanno visto con i loro occhi cosa stava accadendo al proprio figlio: accerchiato, minacciato e spintonato, con un labbro rotto.
Nemmeno l'intervento dei genitori della vittima ha fermato il delirio di onnipotenza dei balordi che hanno minacciato anche gli adulti.
Ciò che ha sconvolto le persone rimaste vittime di questo episodio è stato il disinteresse di chi, a quell'ora in pieno centro, passava sul Corso.
Come auspicato dalla consigliera Marcone ed anche dalla mamma della giovane vittima, sarebbe necessario che le istituzioni si facessero carico di questa situazione denunciata anche in sede istituzionale. Il rischio autentico è che episodi di bullismo di questa natura possano sfociare in irreparabili tragedie.
Come denunciato dalla consigliera Marcone e confermato sui social, ad agire sarebbe una baby gang composta da una ventina di giovanissimi che terrorizzano i loro coetanei e non solo, inveendo anche contro persone mature.
Secondo quanto riferito sui social dalla mamma del ragazzo, il quattordicenne sarebbe stato aggredito su Corso Garibaldi intorno alle 20.30. Il ragazzo sarebbe riuscito a contattare telefonicamente i genitori e a chiedere aiuto, essendo stato circondato e picchiato da alcuni membri della baby gang.
Una volta giunti sul posto i genitori del ragazzo hanno visto con i loro occhi cosa stava accadendo al proprio figlio: accerchiato, minacciato e spintonato, con un labbro rotto.
Nemmeno l'intervento dei genitori della vittima ha fermato il delirio di onnipotenza dei balordi che hanno minacciato anche gli adulti.
Ciò che ha sconvolto le persone rimaste vittime di questo episodio è stato il disinteresse di chi, a quell'ora in pieno centro, passava sul Corso.
Come auspicato dalla consigliera Marcone ed anche dalla mamma della giovane vittima, sarebbe necessario che le istituzioni si facessero carico di questa situazione denunciata anche in sede istituzionale. Il rischio autentico è che episodi di bullismo di questa natura possano sfociare in irreparabili tragedie.