Un libro pop-up finalista alla XIII edizione del "Riconoscimento Giovanni Paolo II"
Un meritato secondo posto per il piccolo grande “capolavoro” dei ragazzi del “Tattoli De Gasperi” di Corato
mercoledì 22 maggio 2024
9.56
Grande gioia per il secondo posto ottenuto, nell'ambito della tredicesima edizione del "Riconoscimento Giovanni Paolo II", grazie al lavoro svolto dagli studenti e docenti della VA e VB dell'Istituto Comprensivo "Tattoli – De Gasperi" di Corato, in finale a S.Ferdinando di Puglia, e premiati a Bisceglie.
Il Riconoscimento Giovanni Paolo II, evento promosso dall'associazione biscegliese che porta il nome e il ricordo del papa santo, si è ispirato quest'anno a due citazioni: "Non abbiate paura, il mondo ha bisogno di ognuno di voi, siete presente e futuro" di Papa Francesco e "Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro" di San Giovanni Paolo II.
Sul tema hanno lavorato durante l'anno scolastico gli oltre 500 studenti delle scuole aderenti al concorso rivolto agli istituti di ogni ordine e grado del territorio: l'IC "Tattoli de Gasperi" e "Oriani Tandoi" di Corato, l'IC "Jannuzzi-Mons. Di Donna" di Andria, il 4° Circolo "don Uva" di Bisceglie, l'I. C. "Giovanni Paolo II" e l'istituto "Cassandro Fermi Nervi" di Barletta, l'istituto "Dell'Aquila" di San Ferdinando, gli istituti "Beltrani" e "Baldassarre" di Trani, gli istituti "Garibaldi Leone" e "Don Milani" di Trinitapoli.
A suggellare il concorso, la visita a Roma degli studenti della scuola sec. di I grado De Gasperi all'Udienza papale tenutasi in P.zza S. Pietro lo scorso 23 novembre.
Un libro pop- up intitolato "Il Pastore fiducioso" è stato il risultato del grande impegno del Comprensivo Tattoli De Gasperi, sotto la sapiente guida del corpo docente delle due classi quinte arrivate in finale e premiate a Bisceglie, le insegnanti Rosa Palumbo e Mariella Lastella.
"Prendere in mano la propria vita e farne un capolavoro" - hanno dichiarato i finalisti - è un invito che San Giovanni Paolo II rivolge a tutti e, in particolare, a noi piccoli per imparare a dare il massimo e a trasformare le difficoltà in opportunità, affinchè possiamo essere la migliore versione di noi stessi.
Grande felicità negli occhi dei ragazzi e nei cuori dei docenti e della dirigente Maria Rosaria De Simone che con fierezza ha comunicato, inoltre, che il libro è stato scelto per essere esposto nel Museo dedicato a Papa Giovanni Paolo II della città dell'Aquila.
Il Riconoscimento Giovanni Paolo II, evento promosso dall'associazione biscegliese che porta il nome e il ricordo del papa santo, si è ispirato quest'anno a due citazioni: "Non abbiate paura, il mondo ha bisogno di ognuno di voi, siete presente e futuro" di Papa Francesco e "Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro" di San Giovanni Paolo II.
Sul tema hanno lavorato durante l'anno scolastico gli oltre 500 studenti delle scuole aderenti al concorso rivolto agli istituti di ogni ordine e grado del territorio: l'IC "Tattoli de Gasperi" e "Oriani Tandoi" di Corato, l'IC "Jannuzzi-Mons. Di Donna" di Andria, il 4° Circolo "don Uva" di Bisceglie, l'I. C. "Giovanni Paolo II" e l'istituto "Cassandro Fermi Nervi" di Barletta, l'istituto "Dell'Aquila" di San Ferdinando, gli istituti "Beltrani" e "Baldassarre" di Trani, gli istituti "Garibaldi Leone" e "Don Milani" di Trinitapoli.
A suggellare il concorso, la visita a Roma degli studenti della scuola sec. di I grado De Gasperi all'Udienza papale tenutasi in P.zza S. Pietro lo scorso 23 novembre.
Un libro pop- up intitolato "Il Pastore fiducioso" è stato il risultato del grande impegno del Comprensivo Tattoli De Gasperi, sotto la sapiente guida del corpo docente delle due classi quinte arrivate in finale e premiate a Bisceglie, le insegnanti Rosa Palumbo e Mariella Lastella.
"Prendere in mano la propria vita e farne un capolavoro" - hanno dichiarato i finalisti - è un invito che San Giovanni Paolo II rivolge a tutti e, in particolare, a noi piccoli per imparare a dare il massimo e a trasformare le difficoltà in opportunità, affinchè possiamo essere la migliore versione di noi stessi.
Grande felicità negli occhi dei ragazzi e nei cuori dei docenti e della dirigente Maria Rosaria De Simone che con fierezza ha comunicato, inoltre, che il libro è stato scelto per essere esposto nel Museo dedicato a Papa Giovanni Paolo II della città dell'Aquila.