Uccisi e buttati nella spazzatura, il triste destino di alcuni uccellini
La nota di biasimo delle Guardie per l'ambiente
mercoledì 25 gennaio 2017
11.35
Uccisi e poi buttati nella spazzatura, in un sacchetto dei grandi magazzini. È il triste destino di un fischione femmina e di alcuni piccoli uccellini, ritrovati dalle Guardie per l'ambiente in via Francavilla, nella periferia di Corato.
«Erano in via Francavilla appena fuorile mura di Corato, fra le numerose abitazioni li presenti, in un sacchetto dei grandi magazzini. Grande ed amara è stata la sorpresa nel vedere quei poveri animali, ammazzati e gettati in quel modo» commentano le Guardie per l'Ambiente.
«Ormai la tutela della natura è ridotta ai minimi termini. In generale, questa costante assenza di controlli fa dei bracconieri i veri padroni del territorio. Le istituzioni deputate al controllo ormai non hanno più energie da spendere e assistiamo anche a fenomeni di vigilanza molto strani» spiegano le guardie.
L'attività delle Guardie per l'Ambiente è stata concertata con i Carabinieri forestali della stazione di Corato, che hanno provveduto ad effettuare i rilievi di rito.
Le immagini delle camere di videosorveglianza delle abitazioni vicine al luogo, potranno dare contezza di chi siano stai gli autori di questo vile gesto.
«Erano in via Francavilla appena fuorile mura di Corato, fra le numerose abitazioni li presenti, in un sacchetto dei grandi magazzini. Grande ed amara è stata la sorpresa nel vedere quei poveri animali, ammazzati e gettati in quel modo» commentano le Guardie per l'Ambiente.
«Ormai la tutela della natura è ridotta ai minimi termini. In generale, questa costante assenza di controlli fa dei bracconieri i veri padroni del territorio. Le istituzioni deputate al controllo ormai non hanno più energie da spendere e assistiamo anche a fenomeni di vigilanza molto strani» spiegano le guardie.
L'attività delle Guardie per l'Ambiente è stata concertata con i Carabinieri forestali della stazione di Corato, che hanno provveduto ad effettuare i rilievi di rito.
Le immagini delle camere di videosorveglianza delle abitazioni vicine al luogo, potranno dare contezza di chi siano stai gli autori di questo vile gesto.