Tutti pazzi per la Luna Rossa: in coda da Corato a Castel del Monte
La collina andriese presa d'assalto dai coratini
sabato 28 luglio 2018
10.56
La notte in rosso ha affascinato gli andriesi che ieri più che mai hanno deciso di trascorrere la calda serata di mezza estate a Castel del Monte per vedere da vicino l'eclissi totale di Luna più lunga del secolo, della durata di un'ora e 43 minuti a partire dalle 21.30, e la grande opposizione di Marte, la più spettacolare dal 2003. Mentre la Luna si tingeva di rosso per l'eclissi, il pianeta rosso appariva nel cielo più grande del 10%.
Marte, che nelle ultime ore ha fatto parlare di sé per la scoperta italiana del suo primo lago di acqua liquida sotto i suoi ghiacci, si trova nella posizione esattamente opposta al Sole rispetto alla Terra e il 31 luglio, sarà alla minima distanza dal nostro Pianeta, pari a 57.590.630 chilometri.
A tingere di rosso la Luna è invece la sua posizione rispetto alla Terra: quest'ultima si trova tra il Sole e la Luna e proietta sul satellite un cono d'ombra. La fase totale dell'eclissi, durante la quale la Luna è integralmente immersa nell'ombra, è avvenuta tra le 21:30 e le 23:13 ed è stata ben visibile in tutta Italia, con il picco massimo alle 22:22 e lo spettacolo si è concluso all'1:30 della notte del 28 luglio.
Tante iniziative organizzate in tutta Italia per assistere allo spettacolo della natura, il Polo Museale della Puglia ha pensato a Castel del Monte per la "Serata Internazionale dell'eclissi di Luna" e per l'occasione sulla spianata del castello, grazie alla collaborazione con la Società astronomica pugliese e il Virtual telescope, è stato allestito un osservatorio astronomico con telescopi e binocoli a disposizione del pubblico che ha potuto seguire l'eclissi.
Anche i Coratini non hanno saputo resistere al desiderio di guardare alla spettacolare eclissi dal punto più suggestivo di Puglia, l'altura di Castel del Monte.
Molti, però, hanno dovuto guardare la luna dal finestrino della propria auto, poiché rimasto imbottigliato nel traffico sulla strada che porta da Corato a Castel del Monte.
I più fortunati sono riusciti a raggiungere l'ambita altura assistendo ad uno spettacolo mozzafiato da un punto privilegiato.
Centinaia di metri di code, al punto tale che, per percorrere gli ultimi due km per conducono al Castel del Monte ci si è impiegato persino un'ora.
Dopo ogni momento di ritrovo che si rispetti, però, a risentirne è sempre l'ambiente. Scatole di pizza, bottiglie e lattine hanno invaso lo spazio antistante il Castel del Monte, certificando che l'attenzione per la natura e per l'ambiente si limita soltanto ai pochi minuti del suggestivo spettacolo lunare.
Marte, che nelle ultime ore ha fatto parlare di sé per la scoperta italiana del suo primo lago di acqua liquida sotto i suoi ghiacci, si trova nella posizione esattamente opposta al Sole rispetto alla Terra e il 31 luglio, sarà alla minima distanza dal nostro Pianeta, pari a 57.590.630 chilometri.
A tingere di rosso la Luna è invece la sua posizione rispetto alla Terra: quest'ultima si trova tra il Sole e la Luna e proietta sul satellite un cono d'ombra. La fase totale dell'eclissi, durante la quale la Luna è integralmente immersa nell'ombra, è avvenuta tra le 21:30 e le 23:13 ed è stata ben visibile in tutta Italia, con il picco massimo alle 22:22 e lo spettacolo si è concluso all'1:30 della notte del 28 luglio.
Tante iniziative organizzate in tutta Italia per assistere allo spettacolo della natura, il Polo Museale della Puglia ha pensato a Castel del Monte per la "Serata Internazionale dell'eclissi di Luna" e per l'occasione sulla spianata del castello, grazie alla collaborazione con la Società astronomica pugliese e il Virtual telescope, è stato allestito un osservatorio astronomico con telescopi e binocoli a disposizione del pubblico che ha potuto seguire l'eclissi.
Anche i Coratini non hanno saputo resistere al desiderio di guardare alla spettacolare eclissi dal punto più suggestivo di Puglia, l'altura di Castel del Monte.
Molti, però, hanno dovuto guardare la luna dal finestrino della propria auto, poiché rimasto imbottigliato nel traffico sulla strada che porta da Corato a Castel del Monte.
I più fortunati sono riusciti a raggiungere l'ambita altura assistendo ad uno spettacolo mozzafiato da un punto privilegiato.
Centinaia di metri di code, al punto tale che, per percorrere gli ultimi due km per conducono al Castel del Monte ci si è impiegato persino un'ora.
Dopo ogni momento di ritrovo che si rispetti, però, a risentirne è sempre l'ambiente. Scatole di pizza, bottiglie e lattine hanno invaso lo spazio antistante il Castel del Monte, certificando che l'attenzione per la natura e per l'ambiente si limita soltanto ai pochi minuti del suggestivo spettacolo lunare.