Tripudio per il concerto lirico in piazza Marconi
Applausi scroscianti per il tenore coratino Vito Cannillo e il soprano internazionale Teresa Sparaco
domenica 5 giugno 2022
Un canto che apre il cuore e lo trafigge con una sventagliata di emozioni. Un bagno di suoni e di voci, in una piacevole serata, che cura come se fosse un balsamo per l'anima. Una magia vibrante che solleva in alto trasportando l'ascoltatore in uno spazio piacevole dove ti prendi una tregua dalle incombenze della vita. Grande successo, giovedì 2 giugno a Corato, per il concerto "La musica salverà il mondo", organizzato dall'Unimri (unione nazionale degli insigniti dell'ordine al merito) in occasione della 76esima Festa della Repubblica.
Sul proscenio di piazza Marconi, ai piedi del Teatro comunale di Corato, il soprano internazionale Teresa Sparaco e il tenore coratino Vito Cannillo si sono esibiti, senza l'uso di microfoni, in uno spettacolo perfetto, sulle note del piano di Emanuele Petruzzella. L'evento è stato introdotto dal professor Giuseppe Scaringella.
Serata originale, intensa, coinvolgente grazie all'accattivante conduzione di Antonio Porcaro che ha saputo inanellare i brani, legandoli piacevolmente e facendo sorridere il numeroso pubblico presente grazie alle sue doti di attore di teatro e imitazioni di personaggi della politica e dello spettacolo. Si è scelto di fare musica in piazza per ottenere una risposta "completa" ed esauriente da parte del pubblico in termini di emozioni vissute, con la voglia di ritrovarsi e di stare insieme. Un gran bel colpo d'occhio, quello davanti al quale si sono ritrovati i protagonisti del concerto lirico, reso possibile dalla collaborazione delle sezioni Unimri di Bari Area Metropolitana e Barletta, dei Cavalieri di San Nicola-Ordine della Nave, di Agorà 2.0, del Forum degli autori di Corato e dal patrocinio del Comune di Corato. Presenti anche il Sindaco Corrado De Benedittis e il presidente del consiglio comunale Valeria Mazzone.
Il pubblico, competente e appassionato, ha cantato su alcuni brani apprezzando l'incredibile potenza e la bellezza delle voci del tenore Cannillo e del soprano Sparaco hanno spaziato tra aree d'Opera, canzone italiana e canzone classica napoletana. A chiusura un bis, chiesto ad alta voce e concesso dai tre artisti, degno preludio agli ultimi, scroscianti applausi della serata.
Sul proscenio di piazza Marconi, ai piedi del Teatro comunale di Corato, il soprano internazionale Teresa Sparaco e il tenore coratino Vito Cannillo si sono esibiti, senza l'uso di microfoni, in uno spettacolo perfetto, sulle note del piano di Emanuele Petruzzella. L'evento è stato introdotto dal professor Giuseppe Scaringella.
Serata originale, intensa, coinvolgente grazie all'accattivante conduzione di Antonio Porcaro che ha saputo inanellare i brani, legandoli piacevolmente e facendo sorridere il numeroso pubblico presente grazie alle sue doti di attore di teatro e imitazioni di personaggi della politica e dello spettacolo. Si è scelto di fare musica in piazza per ottenere una risposta "completa" ed esauriente da parte del pubblico in termini di emozioni vissute, con la voglia di ritrovarsi e di stare insieme. Un gran bel colpo d'occhio, quello davanti al quale si sono ritrovati i protagonisti del concerto lirico, reso possibile dalla collaborazione delle sezioni Unimri di Bari Area Metropolitana e Barletta, dei Cavalieri di San Nicola-Ordine della Nave, di Agorà 2.0, del Forum degli autori di Corato e dal patrocinio del Comune di Corato. Presenti anche il Sindaco Corrado De Benedittis e il presidente del consiglio comunale Valeria Mazzone.
Il pubblico, competente e appassionato, ha cantato su alcuni brani apprezzando l'incredibile potenza e la bellezza delle voci del tenore Cannillo e del soprano Sparaco hanno spaziato tra aree d'Opera, canzone italiana e canzone classica napoletana. A chiusura un bis, chiesto ad alta voce e concesso dai tre artisti, degno preludio agli ultimi, scroscianti applausi della serata.