Trentanovesima edizione del Carnevale Coratino: il trionfo della "Bellezza"
Fotografia di un paese in festa
domenica 11 febbraio 2018
18.35
Il carnevale piace, diverte, entusiasma, incanta, il carnevale è bello.
Tripudio di colori anche quest'anno per il Carnevale Coratino che pomeriggio ha spento le sua trentanovesime candeline.
Stiamo vivendo in queste ore infatti, l'edizione numero trentanove del Carnevale Coratino, una festa radicata nella cultura cittadina e che ad ogni edizione esplode con tutta la sua carica di gioia e festosità.
Un fiume di colori si è riversato nelle strade del corso sin dalle prime ore del pomeriggio, travolgendo gli animi della gente che come di consueto si è radunata ai bordi delle vie per assistere gioiosi alla sfilata.
L'onda travolgente delle musiche e dei balli, dai più tradizionali balli di gruppo alle sonorità più moderne, non ha risparmiato nessuno. Chi più chi meno, tutti si sono lasciati trascinare da quella corrente di entusiasmo che caratterizza il carnevale e che, anche quest'anno si è riproposta con tutta la sua potenza dirompente.
Quest'oggi Corato era in festa, le vie adornate da striscioni variopinti e tappezzate da un manto di coriandoli che quasi non lasciano trasparire il grigio delle strade, quei coriandoli che quasi ad intervalli regolari si sollevano in aria quasi come fossero gli spruzzi di un geyser, i bambini con le bombolette di stelle filanti colorate che prima o poi ti si attorcigliano addosso che tu lo voglia o meno, le maschere, le tante originali maschere dalle più creative alle più tradizionali, ma anche le forti risate della gente, i balli, i canti. Tutto ciò ha segnato come di consueto il carnevale.
Un'atmosfera fantastica, quasi surreale che da un istante all'altro riesce a trasformare il paese proiettandolo in una dimensione a tratti fiabesca.
La bellezza come patrimonio culturale materiale e immateriale, questo il tema scelto per quest'anno dagli istituti scolastici in accordo con la Pro Loco Quadratum e l'Amministrazione Comunale, un tema che ben si sposa con il clima carnascialesco e con ciò che il carnevale rappresenta, una manifestazione folkloristica animata dalla creatività, dalla cultura, dalla tradizione di un popolo, che resiste ancora negli anni.
Tanto diverse tra loro ed altrettanto originali le interpretazioni del tema proposte dalle scuole e dai gruppi che quest'oggi hanno sfilato per le vie del centro.
Ma se la bellezza della cultura era al centro degli elaborati presentati dai vari gruppi che hanno aderito alla sfilata, a farle da cornice era un'altra forma di bellezza, quella ritrovata sui volti della gente, negli occhi colmi di gioia dei bambini ma anche dei più grandi, perché il carnevale in fondo diverte tutti senza distinzioni di età ne tantomeno di sesso, razza, religione e cultura.
È una festa certo, ma rappresenta anche un momento di unione, aspetto fondamentale per una comunità. Il carnevale è quell'occasione in cui il paese si ferma, rimane sospeso tralasciando le solite routine, le quotidiane priorità, concedendosi un momento di sana spensieratezza.
La bellezza ha trionfato, perché in fondo il carnevale piace, diverte, entusiasma, incanta, il carnevale è bello.
Tripudio di colori anche quest'anno per il Carnevale Coratino che pomeriggio ha spento le sua trentanovesime candeline.
Stiamo vivendo in queste ore infatti, l'edizione numero trentanove del Carnevale Coratino, una festa radicata nella cultura cittadina e che ad ogni edizione esplode con tutta la sua carica di gioia e festosità.
Un fiume di colori si è riversato nelle strade del corso sin dalle prime ore del pomeriggio, travolgendo gli animi della gente che come di consueto si è radunata ai bordi delle vie per assistere gioiosi alla sfilata.
L'onda travolgente delle musiche e dei balli, dai più tradizionali balli di gruppo alle sonorità più moderne, non ha risparmiato nessuno. Chi più chi meno, tutti si sono lasciati trascinare da quella corrente di entusiasmo che caratterizza il carnevale e che, anche quest'anno si è riproposta con tutta la sua potenza dirompente.
Quest'oggi Corato era in festa, le vie adornate da striscioni variopinti e tappezzate da un manto di coriandoli che quasi non lasciano trasparire il grigio delle strade, quei coriandoli che quasi ad intervalli regolari si sollevano in aria quasi come fossero gli spruzzi di un geyser, i bambini con le bombolette di stelle filanti colorate che prima o poi ti si attorcigliano addosso che tu lo voglia o meno, le maschere, le tante originali maschere dalle più creative alle più tradizionali, ma anche le forti risate della gente, i balli, i canti. Tutto ciò ha segnato come di consueto il carnevale.
Un'atmosfera fantastica, quasi surreale che da un istante all'altro riesce a trasformare il paese proiettandolo in una dimensione a tratti fiabesca.
La bellezza come patrimonio culturale materiale e immateriale, questo il tema scelto per quest'anno dagli istituti scolastici in accordo con la Pro Loco Quadratum e l'Amministrazione Comunale, un tema che ben si sposa con il clima carnascialesco e con ciò che il carnevale rappresenta, una manifestazione folkloristica animata dalla creatività, dalla cultura, dalla tradizione di un popolo, che resiste ancora negli anni.
Tanto diverse tra loro ed altrettanto originali le interpretazioni del tema proposte dalle scuole e dai gruppi che quest'oggi hanno sfilato per le vie del centro.
Ma se la bellezza della cultura era al centro degli elaborati presentati dai vari gruppi che hanno aderito alla sfilata, a farle da cornice era un'altra forma di bellezza, quella ritrovata sui volti della gente, negli occhi colmi di gioia dei bambini ma anche dei più grandi, perché il carnevale in fondo diverte tutti senza distinzioni di età ne tantomeno di sesso, razza, religione e cultura.
È una festa certo, ma rappresenta anche un momento di unione, aspetto fondamentale per una comunità. Il carnevale è quell'occasione in cui il paese si ferma, rimane sospeso tralasciando le solite routine, le quotidiane priorità, concedendosi un momento di sana spensieratezza.
La bellezza ha trionfato, perché in fondo il carnevale piace, diverte, entusiasma, incanta, il carnevale è bello.