Torre di nebbia, esercitazioni a fuoco dal 7 al 10 giugno
In azione i mezzi corazzati di stanza nel Centro addestramento tattico di Torre Veneri (Lecce)
giovedì 2 giugno 2022
9.18
Tornano le esercitazioni a fuoco sulla Murgia, nel poligono in località "Torre di nebbia". Le giornate interessate dalle operazioni saranno comprese fra il 7 e il 10 giugno. Previsto l'impiego di veicoli corazzati provenienti dal Centro simulazione e validazione dell'Esercito di Torre Veneri, nel leccese.
La zona interessata riguarderà il perimetro delimitato dalle coordinate rispondenti alle contrade San Magno, Monte Caccia, Serraficaia e la stazione di Poggiorsini, ricadenti nei comuni di Andria, Altamura, Corato, Gravina in Puglia, Spinazzola, Ruvo di Puglia e Poggiorsini.
Le esercitazioni di tiro a fuoco scaturiscono dall'attività addestrativa programmata dalla Comando Esercito Puglia.
La zona interessata sarà quindi interdetta alla circolazione di persone delimitata da appositi segnali (bandieroni rossi), con le opportune deviazioni nel caso di interruzioni o deviazioni al traffico stradale.
Nell'ordinanza emessa dalle autorità militari è espressamente vietata la raccolta o rimozione dei proiettili inesplosi o ordigni esplosivi di qualsiasi genere. Chiunque dovesse rinvenire tale materiale esplodente dovrà darne comunicazione o alle autorità militari o alla più vicina stazione dei Carabinieri.
La zona interessata riguarderà il perimetro delimitato dalle coordinate rispondenti alle contrade San Magno, Monte Caccia, Serraficaia e la stazione di Poggiorsini, ricadenti nei comuni di Andria, Altamura, Corato, Gravina in Puglia, Spinazzola, Ruvo di Puglia e Poggiorsini.
Le esercitazioni di tiro a fuoco scaturiscono dall'attività addestrativa programmata dalla Comando Esercito Puglia.
La zona interessata sarà quindi interdetta alla circolazione di persone delimitata da appositi segnali (bandieroni rossi), con le opportune deviazioni nel caso di interruzioni o deviazioni al traffico stradale.
Nell'ordinanza emessa dalle autorità militari è espressamente vietata la raccolta o rimozione dei proiettili inesplosi o ordigni esplosivi di qualsiasi genere. Chiunque dovesse rinvenire tale materiale esplodente dovrà darne comunicazione o alle autorità militari o alla più vicina stazione dei Carabinieri.