Toni Esposito a Corato ricorda Pino Daniele per l'XI edizione della "Festa del Sociale"

Il Galà della solidarietà si terrà il prossimo 16 dicembre

martedì 27 novembre 2018
Avviata la macchina organizzativa per la undicesima edizione della "Festa del Sociale – Galà della solidarietà" organizzata dalle associazione Virtus Corato, una manifestazione che quest'anno vedrà sul palco, preparato all'interno di Corte Bracco dei Germani il prossimo 16 dicembre dalle ore 21, un'eccezionale serata dedicata a Pino Daniele grazie a Toni Esposito e ad alcuni componenti del gruppo storico che hanno sempre accompagnato il cantautore napoletano nelle sue tournée.

Infatti con Toni Esposito ci sarà Lino Pariota arrangiatore e pianista, oltre ad altri vocalist e musicisti che più volte hanno fatto da cornice ai concerti di Pino Daniele. Una serata di beneficenza che negli anni passati ha visto grandi artisti alternarsi nelle precedenti dieci edizioni, da Fabio Concato, Gino Paoli, Ron per chiudere con Massimo Lopez. Come gli anni precedenti, la manifestazione avrà un fine benefico, infatti, l'intero ricavato sarà devoluto ad alcune associazioni che prestano la loro attività nel mondo del sociale, in maniera concreta ed efficace.

«Come sempre – esordisce Massimo Tota presidente dell'associazione Virtus Corato – abbiamo scelto il periodo prenatalizio per organizzare una manifestazione che ha come unico scopo quello di una raccolta fondi per chi opera in prima linea a difesa dei più deboli. Più precisamente le associazioni che beneficeranno dell'incasso della serata saranno: Insieme per la vita un'associazione coratina presieduta dal prof. Luigi Lonardelli e all'associazione Vivianus con presidente Lorenzo Bucci, due associazioni che sono in prima linea per la difesa dei disabili e di chi soffre di altre malattie debilitanti».

Il supporto fondamentale per la distribuzione dei tagliandi ingresso, anche quest'anno sarà affidata a Radio Selene (0808981188) a cui già dalla prossima settimana ci si potrà rivolgere per tutte le informazioni.

«Ancora una volta – conclude Massimo Tota – la nostra associazione compirà uno dei suoi doveri istituzionali e cioè quello di essere vicini a chi si occupa di chi è meno fortunato di noi, in maniera tangibile con la consegna di una somma di denaro che, anche se in piccola parte, potrà contribuire a realizzare qualche loro piccolo progetto».