Svolta green per Cannillo, via la plastica nel 2021
La holding di Corato punta al miliardo di fatturato
mercoledì 6 novembre 2019
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Eliminare la plastica non riciclabile dagli imballi di tutti i prodotti a marchio entro la fine del 2021 è la prossima sfida 'green' del Gruppo Cannillo di Corato (Bari), la holding pugliese che oggi compie 50 anni e che, da piccola rivendita all'ingrosso di detersivi e coloniali nel 1969, è diventata una delle realtà imprenditoriali più grandi del Sud Italia nei settori della grande distribuzione organizzata, dell'industria agroalimentare, della logistica e del real estate.
Sono anche le scelte ambientali sulle energie rinnovabili, sulla collaborazione con enti e università per la tutela del territorio, a costituire l'identità del Gruppo Cannillo, cresciuto in questo mezzo secolo fino a contare 519 punti vendita, 2.200 dipendenti, due impianti di produzione e un giro d'affari complessivo di 800 milioni di euro, con l'obiettivo ambizioso di raggiungere un miliardo di euro di fatturato nel prossimo triennio.
(fonte: ansa)
Sono anche le scelte ambientali sulle energie rinnovabili, sulla collaborazione con enti e università per la tutela del territorio, a costituire l'identità del Gruppo Cannillo, cresciuto in questo mezzo secolo fino a contare 519 punti vendita, 2.200 dipendenti, due impianti di produzione e un giro d'affari complessivo di 800 milioni di euro, con l'obiettivo ambizioso di raggiungere un miliardo di euro di fatturato nel prossimo triennio.
(fonte: ansa)