Strada provinciale Trani-Corato in sicurezza, gli ingegneri della Bat:​ «Disponibili a supportare la provincia»

Riflettori accesi sulla SP12, scenario di molteplici incidenti stradali

mercoledì 14 febbraio 2024 10.14
In vista dell'impegno della Provincia Bat a candidare a bando ministeriale i lavori per il rifacimento del manto stradale della provinciale 12, che collega Trani a Corato, l'Ordine degli Ingegneri della sesta provincia pugliese offre il proprio supporto al settore infrastrutture provinciale per l'individuazione delle criticità e la programmazione degli interventi su questa e sulle altre arterie stradali di competenza provinciale.

La riqualificazione della Trani-Corato, fa sapere la Provincia, è stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche, di prossima approvazione. Circa nove dei dieci chilometri che compongono il rettilineo pieno di insidie sono infatti dal 2009 sotto la competenza della Provincia Bat. Il tratto di strada è stato spesso teatro di violenti incidenti stradali. Solo nel 2023 si sono verificati sette scontri gravi nei quali hanno perso la vita tre persone.

«Siamo felici di apprendere che la Provincia abbia acceso i riflettori su di un tratto di strada che, ormai da anni, necessita di interventi» ha detto la presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Bat, Antonia Cascella. «È noto come il manto stradale sia in pessime condizioni, così come i numerosi incroci a raso, i tanti accessi a terreni e ville e la scarsa illuminazione, tutti fattori di rischio per la viabilità. Quindi ben venga l'intervento della Provincia».

Sotto la lente d'ingrandimento non solo la sicurezza della provinciale 12 ma di tutti i 630 chilometri di strade di competenza.

«L'Ordine, riconoscendo la necessità sociale di restituire alla cittadinanza e alla Provincia un reticolo di strade che siano sicure per lavoratori, pendolari, mezzi di soccorso e chiunque transiti sul territorio provinciale, ha manifestato già con comunicazioni dirette agli Enti preposti la volontà e disponibilità a supportare gli stessi nelle loro iniziative» ha concluso Cascella.

L'Ordine degli Ingegneri della Bat resta quindi a disposizione di tutte le amministrazioni del territorio per un supporto tecnico nei tavoli tecnici di propria competenza.