Solidarietà e commozione, in Piazza Abbazia si ricorda Victor
La piazza gremita di gente per manifestare la solidarietà alla famiglia del ragazzo ammazzato
domenica 5 agosto 2018
12.34
Quando c'è da esprimere la propria solidarietà i coratini rispondono sempre all'appello, soprattutto nelle situazioni più difficili e drammatiche.
L'appello lanciato dalla comunità albanese residente a Corato per aiutare i familiari di Victor Pikacu a riportare la salma del povero ragazzo nella sua terra non è rimasto inascoltato.
Ieri sera, proprio lì dove Victor fu ammazzato da due colpi di rivoltella, si è riunita tanta gente per dare il proprio contributo e formulare le proprie condoglianze ai familiari della vittima del barbaro assassinio, giunti dall'Albania.
Lì dove la sera del primo agosto giaceva il cadavere del ragazzo, ora ci sono fiori e dei cartelloni che ricordano il giovane, con frasi dei suoi amici e delle persone che lo conoscevano.
Una manifestazione dignitosa, silenziosa pur nella generale commozione. Una manifestazione che ha visto insieme la comunità coratina e quella albanese residente a Corato, in nome di una solidarietà che abbraccia il rispetto per la dignità umana.
Nel cielo sono stati liberati palloncini e lanterne, simbolo di pace.
È ora che Victor torni a casa, nella sua terra. Sarebbe dovuto partire ieri alla volta dell'Albania. Tornerà nella sua terra per essere sepolto dopo l'autorizzazione del magistrato.
L'appello lanciato dalla comunità albanese residente a Corato per aiutare i familiari di Victor Pikacu a riportare la salma del povero ragazzo nella sua terra non è rimasto inascoltato.
Ieri sera, proprio lì dove Victor fu ammazzato da due colpi di rivoltella, si è riunita tanta gente per dare il proprio contributo e formulare le proprie condoglianze ai familiari della vittima del barbaro assassinio, giunti dall'Albania.
Lì dove la sera del primo agosto giaceva il cadavere del ragazzo, ora ci sono fiori e dei cartelloni che ricordano il giovane, con frasi dei suoi amici e delle persone che lo conoscevano.
Una manifestazione dignitosa, silenziosa pur nella generale commozione. Una manifestazione che ha visto insieme la comunità coratina e quella albanese residente a Corato, in nome di una solidarietà che abbraccia il rispetto per la dignità umana.
Nel cielo sono stati liberati palloncini e lanterne, simbolo di pace.
È ora che Victor torni a casa, nella sua terra. Sarebbe dovuto partire ieri alla volta dell'Albania. Tornerà nella sua terra per essere sepolto dopo l'autorizzazione del magistrato.