Sixt, la proposta di Bovino: «Il Comune annulli tutti gli avvisi di accertamento relativi al 2021»
Il consigliere Bovino, insieme al suo gruppo - si legge - ha ritenuto indispensabile proporre tale istanza per salvaguardare sia l’Ente che i cittadini
giovedì 23 febbraio 2023
14.26
Il consigliere Comunale Dott. Vito Bovino, appartenente al gruppo politico Nuova Umanità, in data 20.02.2023 ha protocollato presso il Comune di Corato ed inviato alla Sixt, un'istanza con cui ha chiesto l'annullamento, in autotutela del Comune di Corato e dei suoi cittadini, di tutti gli avvisi di accertamento relativi all'annualità 2021 con la sola remissione dell'annualità 2017, in prescrizione al 26.03.2023.
«Tale richiesta - si legge nella nota - scaturisce dagli esiti della sentenza ormai nota, emessa dal TAR Puglia, che ha decretato l'illegittimità della procedura per l'approvazione del DUP e del Bilancio di previsione relativo all'anno 2021.
Tenuto conto che la sentenza è provvisoriamente esecutiva, il consigliere Bovino, insieme al suo gruppo, ha ritenuto indispensabile proporre tale istanza per salvaguardare sia l'Ente che i cittadini e si spera che l'amministrazione comunale la prenda in seria considerazione per evitare ulteriori conseguenze negative per le casse comunali e per la salvaguardia della correttezza dei procedimenti contabili ed amministrativi.
Anche in questo caso l'azione dell'opposizione vuole essere propositiva e non ostativa per il bene di tutta la Città».
«Tale richiesta - si legge nella nota - scaturisce dagli esiti della sentenza ormai nota, emessa dal TAR Puglia, che ha decretato l'illegittimità della procedura per l'approvazione del DUP e del Bilancio di previsione relativo all'anno 2021.
Tenuto conto che la sentenza è provvisoriamente esecutiva, il consigliere Bovino, insieme al suo gruppo, ha ritenuto indispensabile proporre tale istanza per salvaguardare sia l'Ente che i cittadini e si spera che l'amministrazione comunale la prenda in seria considerazione per evitare ulteriori conseguenze negative per le casse comunali e per la salvaguardia della correttezza dei procedimenti contabili ed amministrativi.
Anche in questo caso l'azione dell'opposizione vuole essere propositiva e non ostativa per il bene di tutta la Città».