Siccità e crisi agricola, la questione arriva alla Camera
Il Movimento 5 Stelle presenta in Commissione Agricoltura a Montecitorio una risoluzione per fronteggiare la scarsità idrica
mercoledì 5 luglio 2017
18.58
Precipitazioni paurosamente diminuite da 950 mm l'anno a circa 3/400 mm negli ultimi 40 anni, con effetti preoccupanti per i quantitativi di acqua accumulati negli invasi e una agricoltura che ha registrato cali anche del 50% della produzione. Questo lo scenario delineato in Puglia dalla Coldiretti regionale. Una situazione che può essere fronteggiata migliorando la rete irrigua e il funzionamento del sistema di assicurazioni per gli imprenditori agricoli per prevenire l'emergenza idrica legata alla siccità e alle relative conseguenze negative sui raccolti. Almeno secondo il Movimento 5 Stelle che ha presentato una risoluzione in Commissione Agricoltura alla Camera.
"Ad oggi le anomalie legate al cambiamento climatico, in particolare l'incremento della temperatura e la scarsità di pioggia, hanno provocato danni al comparto che, secondo le prime stime di alcune associazioni di categoria, si attestano intorno al miliardo di euro – dichiara Giuseppe L'Abbate, deputato pugliese capogruppo M5S in Commissione – Un fenomeno ormai noto da tempo che andrebbe riconosciuto e prevenuto, innanzitutto come una crisi ecologica oltre che produttiva, prima di trovarsi a fronteggiare l'ennesima emergenza. Stante l'attuale situazione, chiediamo pertanto che sia promosso il sistema assicurativo agevolato, anche tramite i servizi Ismea e Rete Rurale, per potenziarne la struttura informativa nonché che venga migliorato ulteriormente attraverso una più efficace organizzazione delle procedure, a cominciare dalla redazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole del Piano Assicurativo annuale – prosegue L'Abbate (M5S) – con la possibilità per gli agricoltori di presentare la manifestazione di interesse già nel mese di ottobre in modo da poter predisporre le polizze assicurative in tempo per i periodi più critici".
Tra gli interventi proposti per migliorare l'approvvigionamento idrico inseriti nella risoluzione 5 Stelle: velocizzare il completamento delle opere irrigue, pubblicare ed aggiornare costantemente l'avanzamento dei lavori al fine di registrare i progressi compiuti; promuovere ed incentivare l'uso di sistemi irrigui di precisione e della rete Irriframe e ad aggiornare i dati presenti nel Sigrian.
"Ad oggi le anomalie legate al cambiamento climatico, in particolare l'incremento della temperatura e la scarsità di pioggia, hanno provocato danni al comparto che, secondo le prime stime di alcune associazioni di categoria, si attestano intorno al miliardo di euro – dichiara Giuseppe L'Abbate, deputato pugliese capogruppo M5S in Commissione – Un fenomeno ormai noto da tempo che andrebbe riconosciuto e prevenuto, innanzitutto come una crisi ecologica oltre che produttiva, prima di trovarsi a fronteggiare l'ennesima emergenza. Stante l'attuale situazione, chiediamo pertanto che sia promosso il sistema assicurativo agevolato, anche tramite i servizi Ismea e Rete Rurale, per potenziarne la struttura informativa nonché che venga migliorato ulteriormente attraverso una più efficace organizzazione delle procedure, a cominciare dalla redazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole del Piano Assicurativo annuale – prosegue L'Abbate (M5S) – con la possibilità per gli agricoltori di presentare la manifestazione di interesse già nel mese di ottobre in modo da poter predisporre le polizze assicurative in tempo per i periodi più critici".
Tra gli interventi proposti per migliorare l'approvvigionamento idrico inseriti nella risoluzione 5 Stelle: velocizzare il completamento delle opere irrigue, pubblicare ed aggiornare costantemente l'avanzamento dei lavori al fine di registrare i progressi compiuti; promuovere ed incentivare l'uso di sistemi irrigui di precisione e della rete Irriframe e ad aggiornare i dati presenti nel Sigrian.