Siccità, Confagricoltura chiede lo stato di calamità naturale
Si teme calo della produzione olivicola nei territori di Ruvo, Corato, Molfetta e Terlizzi
giovedì 24 ottobre 2019
Confagricoltura Bari-Bat ha trasmesso nella mattinata di ieri al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, titolare anche della delega alle Politiche agricole, e al professore Gianluca Nardone, direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e Ambiente una segnalazione danni per avversità atmosferica causata dalla siccità in oliveti non irrigui.
Il presidente di Confagricoltura Bari-Bat, Michele Lacenere, ha evidenziato nella lettera che in provincia di Bari (in particolare nelle campagne di Bitonto, Toritto, Grumo Appula, Sannicandro di Bari, Corato, Ruvo, Palo del Colle, Molfetta e Terlizzi) e nella BAT (in particolare nei territori di Andria, Bisceglie e Trani) "la mancanza di precipitazioni piovose da luglio ad oggi ha determinato l'arresto dell'accrescimento delle drupe e sta determinando la maturazione precoce con maggiore intensità negli oliveti privi di disponibilità irrigua. Questo – sottolinea Lacenere – si traduce in un calo della produzione di olive".
"Per questo Confagricoltura Bari-Bat chiede, ai fini degli accertamenti dei danni effettivi, che vengano attivate le procedure per la verifica, perimetrazione delle aree colpite dagli eventi calamitosi e riconoscimento dello stato di calamità naturale".
Il presidente di Confagricoltura Bari-Bat, Michele Lacenere, ha evidenziato nella lettera che in provincia di Bari (in particolare nelle campagne di Bitonto, Toritto, Grumo Appula, Sannicandro di Bari, Corato, Ruvo, Palo del Colle, Molfetta e Terlizzi) e nella BAT (in particolare nei territori di Andria, Bisceglie e Trani) "la mancanza di precipitazioni piovose da luglio ad oggi ha determinato l'arresto dell'accrescimento delle drupe e sta determinando la maturazione precoce con maggiore intensità negli oliveti privi di disponibilità irrigua. Questo – sottolinea Lacenere – si traduce in un calo della produzione di olive".
"Per questo Confagricoltura Bari-Bat chiede, ai fini degli accertamenti dei danni effettivi, che vengano attivate le procedure per la verifica, perimetrazione delle aree colpite dagli eventi calamitosi e riconoscimento dello stato di calamità naturale".