Rugby, la società risponde a Nesta con 10 domande
Polemica a seguito del nostro articolo
lunedì 30 ottobre 2017
23.33
A seguito dell'articolo apparso questa mattina sulla nostra testata in cui abbiamo riportato la risposta dell'assessore Nesta alla nostra domanda sul perché il campo sportivo non potesse essere messo a disposizione della società di rugby per disputare allenamenti e partite di campionato, la stessa società ha inteso rispondere con la nota che di seguito pubblichiamo
Stamane abbiamo letto su una testata on line un articolo nel quale il giornalista ha incisivamente cercato di far luce sulla situazione del rugby nel Comune di Corato. L'autore ha contattato l'Assessore allo Sport Gaetano Nesta chiedendo il suo punto di vista.
Nel leggere le risposte fornite, ci siamo soffermati sul passaggio inerente la mancata disputa di gare casalinghe del campionato di rugby 2017/2018 sul campo in manto erboso del Campo Sportivo Comunale di Corato.
Sin dalla nostra nascita nel 2014 ogni volta che ci siamo interfacciati con l'Assessore Nesta noi siamo stati animati da uno spirito costruttivo e non certo da spirito polemico poco produttivo, pertanto certi e fiduciosi di avere risposte concrete cogliamo l'occasione per porgli 10 domande:
1.Può darci una spiegazione su come sia stato possibile nelle stagioni sportive 2015/2016 e 2016/17, quando l'Assessore allo sport era lei, disputare sul campo in manto erboso del Campo Sportivo comunale di Corato 13 gare del campionato di rugby oltre a 4 raggruppamenti Under14?
2.Può darci una spiegazione su cosa sia cambiato dalle stagioni 2015/2016 e 2016/2017 alla attuale stagione sportiva (in cui l'Assessore allo Sport è ancora lei)?
3.Può elencarci le motivazioni tecniche sul perchè «Disputare allenamenti e gare sul campo in erba non sarebbe possibile, in quanto il nostro campo non è adatto ad ospitare una partita o un allenamento di rugby»?
4.Tale giudizio è stato espresso da una persona di comprovata e qualificata competenza in materia di agraria?
5.Da quanto tempo non viene effettuata la ricarica di terra sul Campo alternativo del Campo sportivo comunale di Corato?
6.Lei ha contezza del numero di infortuni subito dai giocatori (allora tutti minorenni) della Squadra Under18 del Rugby Corato della stagione 2016/2017 nel contatto con il terreno negli allenamenti sul campo in terra battuta?
7. Lei è proprio sicuro di poter chiamare il Campo alternativo del Campo sportivo comunale di Corato campo in terra battuta?
8.Sarebbe disponibile a disputare un allenamento di rugby con la attuale squadra seniores del Rugby Corato (facendo contatto e andando a terra) sul campo alternativo?
9.Può indicarci una data per la presentazione della gara di appalto per i lavori di rifacimento del campo alternativo ed una per l'inizio dei lavori?
10.Nella remota e improbabile eventualità che il suddetto campo a settembre 2018 non sia ultimato e disponibile per la disputa delle gare ufficiali di rugby nella stagione sportiva 2018/2019, lei può indicarci un'altra struttura a Corato dove sarà possibile disputare le suddette gare?
Stamane abbiamo letto su una testata on line un articolo nel quale il giornalista ha incisivamente cercato di far luce sulla situazione del rugby nel Comune di Corato. L'autore ha contattato l'Assessore allo Sport Gaetano Nesta chiedendo il suo punto di vista.
Nel leggere le risposte fornite, ci siamo soffermati sul passaggio inerente la mancata disputa di gare casalinghe del campionato di rugby 2017/2018 sul campo in manto erboso del Campo Sportivo Comunale di Corato.
Sin dalla nostra nascita nel 2014 ogni volta che ci siamo interfacciati con l'Assessore Nesta noi siamo stati animati da uno spirito costruttivo e non certo da spirito polemico poco produttivo, pertanto certi e fiduciosi di avere risposte concrete cogliamo l'occasione per porgli 10 domande:
1.Può darci una spiegazione su come sia stato possibile nelle stagioni sportive 2015/2016 e 2016/17, quando l'Assessore allo sport era lei, disputare sul campo in manto erboso del Campo Sportivo comunale di Corato 13 gare del campionato di rugby oltre a 4 raggruppamenti Under14?
2.Può darci una spiegazione su cosa sia cambiato dalle stagioni 2015/2016 e 2016/2017 alla attuale stagione sportiva (in cui l'Assessore allo Sport è ancora lei)?
3.Può elencarci le motivazioni tecniche sul perchè «Disputare allenamenti e gare sul campo in erba non sarebbe possibile, in quanto il nostro campo non è adatto ad ospitare una partita o un allenamento di rugby»?
4.Tale giudizio è stato espresso da una persona di comprovata e qualificata competenza in materia di agraria?
5.Da quanto tempo non viene effettuata la ricarica di terra sul Campo alternativo del Campo sportivo comunale di Corato?
6.Lei ha contezza del numero di infortuni subito dai giocatori (allora tutti minorenni) della Squadra Under18 del Rugby Corato della stagione 2016/2017 nel contatto con il terreno negli allenamenti sul campo in terra battuta?
7. Lei è proprio sicuro di poter chiamare il Campo alternativo del Campo sportivo comunale di Corato campo in terra battuta?
8.Sarebbe disponibile a disputare un allenamento di rugby con la attuale squadra seniores del Rugby Corato (facendo contatto e andando a terra) sul campo alternativo?
9.Può indicarci una data per la presentazione della gara di appalto per i lavori di rifacimento del campo alternativo ed una per l'inizio dei lavori?
10.Nella remota e improbabile eventualità che il suddetto campo a settembre 2018 non sia ultimato e disponibile per la disputa delle gare ufficiali di rugby nella stagione sportiva 2018/2019, lei può indicarci un'altra struttura a Corato dove sarà possibile disputare le suddette gare?