Rubano mezza tonnellata di olive, in manette tre persone
Due i coratini arrestati dai carabinieri di Ruvo
mercoledì 30 ottobre 2019
9.42
Nell'ambito dei servizi coordinati dal Comando Provinciale di Bari, finalizzati al contrasto dei reati predatori che si consumano prevalentemente nelle zone isolate ed in danno di fondi agricoli, dove tra l'altro, proprio in questi giorni, in alcune aree, è già iniziata la campagna olivicola, i servizi di prevenzione e contrasto messi in atto dai Carabinieri hanno dato i primi frutti.
A Ruvo di Puglia i militari della locale Stazione, a seguito di un mirato servizio, hanno arrestato V.V. 50enne di Corato (BA), M.C.N. 36enne di Ruvo di Puglia e C.P. 26enne di Corato, sorpresi mentre in via Extramurale Pertini, stavano rubando da un fondo agricolo di proprietà di una cooperativa, 500 kg di olive.
Il proprietario del terreno, nei giorni precedenti, si era accorto che ignoti avevano raccolto un cospicuo quantitativo di olive dai propri terreni, pertanto ne aveva denunciato il furto in caserma. I militari della locale Stazione, ricevuta la denuncia, hanno iniziato a perlustrare la zona interessata e verso le 12,30 hanno individuato tre uomini che avevano steso delle reti intorno agli ulivi e con delle verghe stavano "battendo" gli alberi, facendone cadere i frutti.
Poco distante erano presenti dei fusti in plastica utilizzati per svuotare le reti con il raccolto. All'avvicinarsi dei militari, gli uomini hanno tentato di allontanarsi ma, vistisi braccati da altri militari in arrivo, hanno desistito dalla fuga. La refurtiva è stata recuperata e restituita all'avente diritto. Sottoposti a sequestro gli attrezzi utilizzati per la consumazione del reato. I tre, su disposizione della competente A.G., sono finiti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
A Ruvo di Puglia i militari della locale Stazione, a seguito di un mirato servizio, hanno arrestato V.V. 50enne di Corato (BA), M.C.N. 36enne di Ruvo di Puglia e C.P. 26enne di Corato, sorpresi mentre in via Extramurale Pertini, stavano rubando da un fondo agricolo di proprietà di una cooperativa, 500 kg di olive.
Il proprietario del terreno, nei giorni precedenti, si era accorto che ignoti avevano raccolto un cospicuo quantitativo di olive dai propri terreni, pertanto ne aveva denunciato il furto in caserma. I militari della locale Stazione, ricevuta la denuncia, hanno iniziato a perlustrare la zona interessata e verso le 12,30 hanno individuato tre uomini che avevano steso delle reti intorno agli ulivi e con delle verghe stavano "battendo" gli alberi, facendone cadere i frutti.
Poco distante erano presenti dei fusti in plastica utilizzati per svuotare le reti con il raccolto. All'avvicinarsi dei militari, gli uomini hanno tentato di allontanarsi ma, vistisi braccati da altri militari in arrivo, hanno desistito dalla fuga. La refurtiva è stata recuperata e restituita all'avente diritto. Sottoposti a sequestro gli attrezzi utilizzati per la consumazione del reato. I tre, su disposizione della competente A.G., sono finiti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.