"Ricordare per non rivivere", in memoria delle vittime del nazifascismo
La Giornata della Memoria in un evento congiunto di Forum degli Autori, Agorà 2.0 e U.N.I.M.R.I.
venerdì 24 gennaio 2020
"Ricordare per non rivivere" è il titolo dell'evento che sabato 25 gennaio, alle ore 19,00 presso la sede di Agorà (Via San Benedetto 36), il Forum degli Autori, in collaborazione con l'Associazione Agorà 2.0 e l'Unione Nazionale degli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana (U.N.I.M.R.I.), porgeranno alla città per onorare la memoria di quanti ebbero a perdere la vita per mano della barbarie nazifascista negli anni dal 1941 al 1945.
Era il 27 aprile del 1945 quando l'Armata Rossa delle truppe sovietiche entrò nel campo di sterminio di Auschwitz e si ritrovò dinnanzi agli occhi l'immane tragedia che aveva colpito milioni di ebrei, rom, omosessuali, oppositori dei regimi e quant'altro.
Avvalendosi della presenza del Prof. Raffaele Pellegrino, docente di storia e filosofia nei licei, nonché ricercatore di documentazioni storiche in merito, sarà presentato alla città un ricordo attenente l'immane tragedia e sarà proprio il Prof. Pellegrino ad esserne il relatore. Non mancheranno proiezioni, racconti e letture delle vicende che, in quegli anni, devastarono l'animo delle genti di tutto il mondo e che, ancora oggi, è opportuno non dimenticare.
Faticosa è stata la ricerca da parte di Antonio Montrone, presidente del Forum degli Autori e Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, responsabile nazionale degli eventi dell'U.N.I.M.R.I., che è riuscito a risalire ai fatti per cui anche Corato fornì il proprio contributo di vittime nei campi di concentramento nazisti. Per l'occasione, infatti, sono stati ritrovati i discendenti di una delle vittime i quali saranno presenti all'evento e cui sarà consegnato un piccolo ricordo per il tramite di una cerimonia.
Era il 27 aprile del 1945 quando l'Armata Rossa delle truppe sovietiche entrò nel campo di sterminio di Auschwitz e si ritrovò dinnanzi agli occhi l'immane tragedia che aveva colpito milioni di ebrei, rom, omosessuali, oppositori dei regimi e quant'altro.
Avvalendosi della presenza del Prof. Raffaele Pellegrino, docente di storia e filosofia nei licei, nonché ricercatore di documentazioni storiche in merito, sarà presentato alla città un ricordo attenente l'immane tragedia e sarà proprio il Prof. Pellegrino ad esserne il relatore. Non mancheranno proiezioni, racconti e letture delle vicende che, in quegli anni, devastarono l'animo delle genti di tutto il mondo e che, ancora oggi, è opportuno non dimenticare.
Faticosa è stata la ricerca da parte di Antonio Montrone, presidente del Forum degli Autori e Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, responsabile nazionale degli eventi dell'U.N.I.M.R.I., che è riuscito a risalire ai fatti per cui anche Corato fornì il proprio contributo di vittime nei campi di concentramento nazisti. Per l'occasione, infatti, sono stati ritrovati i discendenti di una delle vittime i quali saranno presenti all'evento e cui sarà consegnato un piccolo ricordo per il tramite di una cerimonia.