Referendum per l'autonomia, Noi con Salvini: «Ora tocca alla Puglia»
Il coordinatore regionale Rossano Sasso chiede maggiore autonomia
martedì 24 ottobre 2017
10.00
Anche la Puglia si prepara al suo referendum per l'autonomia. A breve arriverà Matteo Salvini per illustrare le tappe di questo obiettivo.
A darne notizia è Rossano Sasso e Michele Abruzzese, rispettivamente coordinatore regionale e comunale di Andria della lista "Noi con Salvini per la Puglia".
"Dopo lo storico risultato referendario di Lombardia e Veneto, in cui nell'ambito dell' unità nazionale e in una sfera di azione consentita dalla Costituzione, i cittadini hanno chiesto maggiori competenze e maggiori risorse per i propri territori, ora anche in Puglia la comunità politica che fa riferimento a Matteo Salvini si organizza per poter indire un referendum".
Per Rossano Sasso coordinatore regionale Noi con Salvini per la Puglia "è ora che anche i Pugliesi chiedano più poteri per superare le inefficienze dello Stato. Da cittadini pugliesi, chiediamo anche noi maggiore autonomia, vogliamo che la nostra terra sia messa in grado di spiccare il volo, senza il cappio di una gestione centrale e burocratica, che non tiene conto dei territori. Maggiore autonomia vuol dire una sanità migliore, una scuola pubblica meglio gestita, un sistema di trasporti efficiente, esaltando la nostra agricoltura, il nostro turismo e le nostre piccole e medie imprese. Maggiore autonomia vuol dire anche date maggiori poteri ai sindaci, ed evitare ad esempio quei cortocircuiti che si verificano ogni qualvolta i prefetti impongono il dislocamento di immigrati nelle nostre città, spesso con i pareri negativi degli stessi sindaci".
"I Pugliesi - concludono Sasso ed Abruzzese- pagano tasse molto elevate, ma in cambio non hanno servizi adeguati".
A breve, Matteo Salvini sarà nuovamente in Puglia per organizzare questa maggiore richiesta di autonomia da parte dei cittadini.
A darne notizia è Rossano Sasso e Michele Abruzzese, rispettivamente coordinatore regionale e comunale di Andria della lista "Noi con Salvini per la Puglia".
"Dopo lo storico risultato referendario di Lombardia e Veneto, in cui nell'ambito dell' unità nazionale e in una sfera di azione consentita dalla Costituzione, i cittadini hanno chiesto maggiori competenze e maggiori risorse per i propri territori, ora anche in Puglia la comunità politica che fa riferimento a Matteo Salvini si organizza per poter indire un referendum".
Per Rossano Sasso coordinatore regionale Noi con Salvini per la Puglia "è ora che anche i Pugliesi chiedano più poteri per superare le inefficienze dello Stato. Da cittadini pugliesi, chiediamo anche noi maggiore autonomia, vogliamo che la nostra terra sia messa in grado di spiccare il volo, senza il cappio di una gestione centrale e burocratica, che non tiene conto dei territori. Maggiore autonomia vuol dire una sanità migliore, una scuola pubblica meglio gestita, un sistema di trasporti efficiente, esaltando la nostra agricoltura, il nostro turismo e le nostre piccole e medie imprese. Maggiore autonomia vuol dire anche date maggiori poteri ai sindaci, ed evitare ad esempio quei cortocircuiti che si verificano ogni qualvolta i prefetti impongono il dislocamento di immigrati nelle nostre città, spesso con i pareri negativi degli stessi sindaci".
"I Pugliesi - concludono Sasso ed Abruzzese- pagano tasse molto elevate, ma in cambio non hanno servizi adeguati".
A breve, Matteo Salvini sarà nuovamente in Puglia per organizzare questa maggiore richiesta di autonomia da parte dei cittadini.