Qualità della vita, per Il Sole 24 Ore la Città Metropolitana di Bari è 77ª
Meglio di tutti in Puglia, ma si resta ancora indietro a molte province del centro-nord. A quella di Milano il primato
martedì 18 dicembre 2018
10.45
La Città Metropolitana di Bari si piazza 77ª nella classifica sulla qualità della vita stilata annualmente da Il Sole 24 Ore, quest'anno giunta alla 29ª edizione.
Il capoluogo pugliese e le sue aree limitrofe scalano ben 9 posizioni rispetto all'86° posto del 2018, pur restando nelle retrovie della graduatoria che tiene in considerazione le 107 città capoluogo italiane.
A vincere lo "scudetto" di provincia più vivibile è per la prima volta Milano, seguita sul podio da Bolzano (che passa dal quarto al secondo posto) e Aosta (seconda anche nel 2017). Maglia nera per Vibo Valentia, ultima della classifica. Stabile, invece, è Roma: la Capitale si attesta al 21° posto, scalando solo tre posizioni rispetto all'ultima classifica. Fra le grandi città del Sud, resta indietro Napoli, che pur guadagnando 13 posizioni non va oltre il 94° posto.
Male, in generale, la Puglia: le province di Taranto e Foggia sono - rispettivamente - terzultima e penultima. Fra le ultime dieci troviamo anche le province di Brindisi e Barletta-Andria-Trani. Lecce è dietro Bari, col suo 92° posto. A comandare, quindi, fra le città-provincia del Tacco dello Stivale è ancora Bari.
I parametri tenuti in considerazione dal noto quotidiano economico sono ben 42 e sono molto eterogenei. Dall'indice di "Ricchezza e consumi" (comanda Milano con una concentrazione schiacciante in generale nel Nord Italia) alla categoria "Affari e lavoro", dove è Bolzano a fare la parte del leone.
Nord-Est protagonista nel parametro "Ambiente e servizi", con Trieste capofila, mentre per "Giustizia e sicurezza" l'Emilia Romagna è la locomotiva d'Italia con le province di Ferrara e Ravenna e i loro tribunali particolarmente veloci. Il Sud, invece, resta spesso indietro. Unico indicatore che premia il Mezzogiorno è "Demografia e società": Napoli è la città più "giovane" d'Italia e, a pari merito con Catania, quella dove nascono più bambini. Il centro della Penisola si conferma culla della cultura italica: l'indice "Cultura e tempo libero" premia Rimini, Firenze e Roma.
Il capoluogo pugliese e le sue aree limitrofe scalano ben 9 posizioni rispetto all'86° posto del 2018, pur restando nelle retrovie della graduatoria che tiene in considerazione le 107 città capoluogo italiane.
A vincere lo "scudetto" di provincia più vivibile è per la prima volta Milano, seguita sul podio da Bolzano (che passa dal quarto al secondo posto) e Aosta (seconda anche nel 2017). Maglia nera per Vibo Valentia, ultima della classifica. Stabile, invece, è Roma: la Capitale si attesta al 21° posto, scalando solo tre posizioni rispetto all'ultima classifica. Fra le grandi città del Sud, resta indietro Napoli, che pur guadagnando 13 posizioni non va oltre il 94° posto.
Male, in generale, la Puglia: le province di Taranto e Foggia sono - rispettivamente - terzultima e penultima. Fra le ultime dieci troviamo anche le province di Brindisi e Barletta-Andria-Trani. Lecce è dietro Bari, col suo 92° posto. A comandare, quindi, fra le città-provincia del Tacco dello Stivale è ancora Bari.
I parametri tenuti in considerazione dal noto quotidiano economico sono ben 42 e sono molto eterogenei. Dall'indice di "Ricchezza e consumi" (comanda Milano con una concentrazione schiacciante in generale nel Nord Italia) alla categoria "Affari e lavoro", dove è Bolzano a fare la parte del leone.
Nord-Est protagonista nel parametro "Ambiente e servizi", con Trieste capofila, mentre per "Giustizia e sicurezza" l'Emilia Romagna è la locomotiva d'Italia con le province di Ferrara e Ravenna e i loro tribunali particolarmente veloci. Il Sud, invece, resta spesso indietro. Unico indicatore che premia il Mezzogiorno è "Demografia e società": Napoli è la città più "giovane" d'Italia e, a pari merito con Catania, quella dove nascono più bambini. Il centro della Penisola si conferma culla della cultura italica: l'indice "Cultura e tempo libero" premia Rimini, Firenze e Roma.