Prof. Santovito: "Anche l'Università di Bari in prima fila sulle tecnologie innovative"

Il Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici ha curato un interessante convegno

giovedì 18 maggio 2017
Grande partecipazione ed entusiasmo da parte degli oltre 150 studenti di differenti Corsi di Laurea e di diversi Dipartimenti dell'Università degli Studi di Bari intervenuti all'evento "Exponential Technologies in Bari", organizzato per il Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici dal Prof. Savino Santovito, Docente di Web Marketing e Gestione dell'Innovazione, in collaborazione con l'Impactscool di Verona e l'Associazione Studenti Indipendenti.

All'evento hanno partecipato anche studenti di Corato.

Sono intervenuti per i saluti il Prof. Ernesto Toma, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici, che ha anche portato il saluto e l'apprezzamento del Magnifico Rettore Prof. Antonio Uricchio, nonché Giulio Albano, rappresentante nel Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi di Bari per la lista Studenti Indipendenti.
Ha introdotto e coordinato i lavori il Prof. Savino Santovito, evidenziando la rilevanza e l'attualità del tema e ringraziando i colleghi del dipartimento DSEMM per aver collaborato nell'organizzazione e contribuito all'ottima riuscita dell'evento.

Il workshop sin dai primi interventi ha focalizzato l'analisi sull'importanza dei fattori "cambiamento" e "innovazione", ed è stato caratterizzato da alcuni spunti preliminari di riflessione sulle tecnologie esponenziali, forniti dagli eccellenti relatori, soci fondatori dell'Impactscool di Verona, nelle persone della dott. Cristina Pozzi e del dott. Andrea Dusi e da un grande momento di coinvolgimento diretto degli studenti, suddivisi in 16 gruppi da circa 10 persone, nell'analisi critica e costruttiva di evoluzioni dei possibili scenari relativi alle applicazioni, oramai reali, di tecnologie innovative, definite esponenziali.

I gruppi si sono confrontati, alla fine delle rispettive analisi, sulle diverse visioni positive e negative, acquisendo un'esperienza diretta e concreta di contaminazione delle idee e delle riflessioni e co-creazione di possibili nuove visioni per un futuro sempre più presente.