Processo disastro ferroviario, cambia presidente del collegio ma non si ricomincia da zero
L'istruttoria è utilizzabile
giovedì 24 settembre 2020
19.42
Può proseguire senza ricominciare da zero il processo sul disastro ferroviario del 12 luglio 2016, dove persero la vita 23 persone e altre 52 rimasero ferite.
L'istruttoria già svolta in precedenza resta utilizzabile anche in seguito al cambio del presidente del collegio giudicante che vede Carmen Anna Lidia Corvino prendere il posto del presidente Antonio De Luce che per motivi familiari ha dovuto lasciare.
L'ok da parte delle parti in causa è arrivato nell'udienza di ieri che si è celebrata ad Andria nell'auditorium Baglioni. Dunque, non si riparte da zero ma si va avanti contrariamente al timore aleggiava: la paura infatti era che il cambio in corsa del presidente dell collegio giudicante avrebbe portato a dover ricominciare dall'inizio.
La presidente Corvino ha spiegato che le udienze d'ora in poi saranno due al mese, le prossime in calendario l'8 e il 22 ottobre.
L'istruttoria già svolta in precedenza resta utilizzabile anche in seguito al cambio del presidente del collegio giudicante che vede Carmen Anna Lidia Corvino prendere il posto del presidente Antonio De Luce che per motivi familiari ha dovuto lasciare.
L'ok da parte delle parti in causa è arrivato nell'udienza di ieri che si è celebrata ad Andria nell'auditorium Baglioni. Dunque, non si riparte da zero ma si va avanti contrariamente al timore aleggiava: la paura infatti era che il cambio in corsa del presidente dell collegio giudicante avrebbe portato a dover ricominciare dall'inizio.
La presidente Corvino ha spiegato che le udienze d'ora in poi saranno due al mese, le prossime in calendario l'8 e il 22 ottobre.