Primo e secondo posto per il Liceo Tedone ai Project Management Olimpic Games
Grande successo nella finale
martedì 16 maggio 2017
11.55
Immensa soddisfazione degli studenti del Liceo Tedone che, nella mattinata di sabato 13 maggio, si sono aggiudicati il primo ed il secondo posto nella manifestazione conclusiva dei Games del Project Management, svoltasi presso il Teatro Impero di Brindisi.
Profonda emozione già all'annuncio delle nomination dei primi dieci Project work, tra cui i due presentati dagli studenti del nostro Liceo: "Homemill"e "Tuong lai". Tra le presentazioni susseguitesi dopo le nomination, Leonardo Diaferia, speaker del gruppo vincitore, premiato anche per il Miglior Diagramma di Rete, composto da Francesco Amodio, Luciana Cesareo, Francesca Romana Gadaleta, Flavia Mastrogiacomo, Domenico Piccarreta e Pier Giuseppe Sarzotti, ha conquistato la giuria sottolineando non solo gli aspetti tecnici del prototipo "Homemill" (mini centrale idroelettrica ad uso domestico, adattabile a scarichi e rubinetti per ottimizzare i consumi) ma soprattutto l'importanza del lavoro di squadra, vera arma vincente per il conseguimento di risultati importanti.
Molto apprezzata anche l'efficacia comunicativa di Alessandro Misceo che si è aggiudicato il riconoscimento di miglior speaker e best performer ed ha egregiamente presentato il Project work del gruppo secondo classificato, composto da Aldo Fabio Colella, Stefano Ippedico, Luca Mastrorilli e Luigi Sallustio, evidenziando in maniera esaustiva le varie fasi dell'esperienza formativa: la condizione di partenza del team, le difficoltà incontrate nel percorso e le modalità di lavoro nonché l'oggetto e l'articolazione del project work "Tuong lai", l'auto del futuro con impatto ambientale pari a zero e aggiornata secondo gli ultimi ritrovati tecnologici, di cui promuovere la campagna marketing, con lo scopo di aumentare la domanda dei clienti nel settore delle auto ad idrogeno ma nello stesso tempo responsabilizzare l'opinione pubblica sulla tematica ambientale spesso sottovalutata.
Gli studenti del Tedone hanno ottenuto altri prestigiosi riconoscimenti individuali: premio per il miglior project manager e best performer assegnato a Flavia Mastrogiacomo e premi per i tre migliori best performer assegnati a Luciana Cesareo, Adriana Tarricone e Claudia Tarricone.
Notevole, dunque, il valore formativo dell'esperienza caratterizzata dalla duttilità e dalla trasversalità dei contenuti proposti, che ha consentito agli studenti, guidati dal Dott. Testini Vincenzo, Board Director del PMI-SIC e formatore nei corsi teorici tenuti presso le scuole aderenti ai PMOGs, e dalle referenti proff.sse L. Folco e M. Di Gioia, di acquisire le conoscenze di base di tipo tecnico relative al project management, di imparare a gestire le emozioni e di potenziare le competenze relazionali all'interno dei team di lavoro, "nella consapevolezza - afferma il Dirigente Scolastico, prof.ssa Domenica Loiudice - che la buona riuscita di un progetto implica il superamento della dimensione dell'individualismo e la capacità di lavorare in gruppo, potenziando le competenze chiave di cittadinanza, come quella di progettare, risolvere problemi, partecipare ed infine imparare ad imparare, ingredienti necessari per affrontare gli scenari mutevoli di un mondo del lavoro in continua evoluzione"
Le studentesse e gli studenti del Project Management Olympic Games, in collaborazione con le prof.sse L. Folco e M. Di Gioia
Profonda emozione già all'annuncio delle nomination dei primi dieci Project work, tra cui i due presentati dagli studenti del nostro Liceo: "Homemill"e "Tuong lai". Tra le presentazioni susseguitesi dopo le nomination, Leonardo Diaferia, speaker del gruppo vincitore, premiato anche per il Miglior Diagramma di Rete, composto da Francesco Amodio, Luciana Cesareo, Francesca Romana Gadaleta, Flavia Mastrogiacomo, Domenico Piccarreta e Pier Giuseppe Sarzotti, ha conquistato la giuria sottolineando non solo gli aspetti tecnici del prototipo "Homemill" (mini centrale idroelettrica ad uso domestico, adattabile a scarichi e rubinetti per ottimizzare i consumi) ma soprattutto l'importanza del lavoro di squadra, vera arma vincente per il conseguimento di risultati importanti.
Molto apprezzata anche l'efficacia comunicativa di Alessandro Misceo che si è aggiudicato il riconoscimento di miglior speaker e best performer ed ha egregiamente presentato il Project work del gruppo secondo classificato, composto da Aldo Fabio Colella, Stefano Ippedico, Luca Mastrorilli e Luigi Sallustio, evidenziando in maniera esaustiva le varie fasi dell'esperienza formativa: la condizione di partenza del team, le difficoltà incontrate nel percorso e le modalità di lavoro nonché l'oggetto e l'articolazione del project work "Tuong lai", l'auto del futuro con impatto ambientale pari a zero e aggiornata secondo gli ultimi ritrovati tecnologici, di cui promuovere la campagna marketing, con lo scopo di aumentare la domanda dei clienti nel settore delle auto ad idrogeno ma nello stesso tempo responsabilizzare l'opinione pubblica sulla tematica ambientale spesso sottovalutata.
Gli studenti del Tedone hanno ottenuto altri prestigiosi riconoscimenti individuali: premio per il miglior project manager e best performer assegnato a Flavia Mastrogiacomo e premi per i tre migliori best performer assegnati a Luciana Cesareo, Adriana Tarricone e Claudia Tarricone.
Notevole, dunque, il valore formativo dell'esperienza caratterizzata dalla duttilità e dalla trasversalità dei contenuti proposti, che ha consentito agli studenti, guidati dal Dott. Testini Vincenzo, Board Director del PMI-SIC e formatore nei corsi teorici tenuti presso le scuole aderenti ai PMOGs, e dalle referenti proff.sse L. Folco e M. Di Gioia, di acquisire le conoscenze di base di tipo tecnico relative al project management, di imparare a gestire le emozioni e di potenziare le competenze relazionali all'interno dei team di lavoro, "nella consapevolezza - afferma il Dirigente Scolastico, prof.ssa Domenica Loiudice - che la buona riuscita di un progetto implica il superamento della dimensione dell'individualismo e la capacità di lavorare in gruppo, potenziando le competenze chiave di cittadinanza, come quella di progettare, risolvere problemi, partecipare ed infine imparare ad imparare, ingredienti necessari per affrontare gli scenari mutevoli di un mondo del lavoro in continua evoluzione"
Le studentesse e gli studenti del Project Management Olympic Games, in collaborazione con le prof.sse L. Folco e M. Di Gioia