Presidio davanti all'Asipu, uno dei manifestanti finisce in ospedale

Dopo quattro giorni vengono meno le forze

sabato 24 dicembre 2016 12.31
Quattro giorni ad oltranza fuori dal cancello dell'Asipu per reclamare un posto di lavoro o quanto meno l'adozione di criteri di equità nelle assunzioni, criteri, secondo l'avviso dei manifestanti, violati.

Una decina di persone ha resistito per 96 ore all'esterno dell'azienda del Comune di Corato, scaldandosi con un braciere di fortuna, grazie al continuo approvvigionamento di legna da parte di cittadini solidali.

4 giorni e tre notti al freddo, ostinati a voler rimanere in presidio «sino a quando servirà», per manifestare il proprio disagio.

Questo presidio ad oltranza rischia di doversi sospendere: le forze dei manifestanti stanno venendo meno. La notte rigida e umida; temperature molto basse e le condizioni di disagio nel quale permangono i manifestanti (ricordiamo che la sede dell'Asipu è appena fuori il centro abitato) ha compromesso lo stato di salute di alcuni.

E questa mattina è servito l'intervento di una ambulanza per soccorrere una delle manifestanti, colpita da forte febbre e bronchite.

Attualmente i manifestanti sono ancora all'esterno dell'azienda, ma visto quanto accaduto si sta valutando di sospendere il presidio almeno nel giorno di Natale.