Predoni nelle campagne del Barese, Longo: "Non lasciamo soli gli olivicoltori"
L'appello al Prefetto: “Studiamo strategie per garantire sicurezza”
mercoledì 3 novembre 2021
"Non lasciamo soli gli olivicoltori di terra di Bari in questo periodo fondamentale della loro attività lavorativa: con la campagna olivicola alle porte il tema della sicurezza delle campagne mina la loro tranquillità e alza notevolmente i rischi di vedere il lungo lavoro mandato in fumo da furti e danneggiamenti". E' quanto sostiene in una nota Peppino Longo, consigliere regionale del gruppo "Con-Emiliano" e presidente del movimento "Con".
"Rivolgo un appello al prefetto di Bari, dott. Antonia Bellomo – prosegue Longo – sempre molto sensibile su questo tema, ad alzare il livello di guardia dando indicazioni alle forze dell'ordine, magari convocando, così come fatto in altre circostanze, una riunione per discutere proprio di questo. Più volte le organizzazioni di categoria hanno alzato il tappeto sotto il quale erano state nascoste le preoccupazioni degli olivicoltori: senza sicurezza non ci sono le condizioni per garantire sviluppo sociale ed economico ed una adeguata qualità della vita nelle aree rurali baresi".
"Questo – prosegue Longo – è un periodo molto delicato per i nostri coltivatori perché è appena iniziata la campagna olivicola che, purtroppo, alletta moltissimo i predoni delle campagne. Sappiamo bene quanto il settore olivicolo sia importante non solo per l'area barese ma anche per la Puglia più in generale. Ed è per questo – conclude Peppino Longo - che è necessario che tutti quanti, a partire dalla Regione, incrementino gli sforzi in tema di sicurezza nelle campagne per studiare nuove strategie che consentano ai nostri agricoltori di poter lavorare in tutta sicurezza".
"Rivolgo un appello al prefetto di Bari, dott. Antonia Bellomo – prosegue Longo – sempre molto sensibile su questo tema, ad alzare il livello di guardia dando indicazioni alle forze dell'ordine, magari convocando, così come fatto in altre circostanze, una riunione per discutere proprio di questo. Più volte le organizzazioni di categoria hanno alzato il tappeto sotto il quale erano state nascoste le preoccupazioni degli olivicoltori: senza sicurezza non ci sono le condizioni per garantire sviluppo sociale ed economico ed una adeguata qualità della vita nelle aree rurali baresi".
"Questo – prosegue Longo – è un periodo molto delicato per i nostri coltivatori perché è appena iniziata la campagna olivicola che, purtroppo, alletta moltissimo i predoni delle campagne. Sappiamo bene quanto il settore olivicolo sia importante non solo per l'area barese ma anche per la Puglia più in generale. Ed è per questo – conclude Peppino Longo - che è necessario che tutti quanti, a partire dalla Regione, incrementino gli sforzi in tema di sicurezza nelle campagne per studiare nuove strategie che consentano ai nostri agricoltori di poter lavorare in tutta sicurezza".