"Ponti: piccoli cittadini, grande coinvolgimento", a Corato il progetto di Maniunite
L'iniziativa coinvolge ragazzi dai 6 ai 14 anni appartenenti a culture diverse. Numerose le attività ricreative proposte
martedì 19 novembre 2024
14.22
C'è qualcosa di speciale in un progetto che riesce a unire ragazzi di età e culture diverse, trasformando ogni incontro in un'occasione per crescere, imparare e, perché no, divertirsi insieme. "Ponti: Piccoli Cittadini, Grande Coinvolgimento" sta facendo esattamente questo a Corato, grazie all'energia di Maniunite APS e al sostegno del bando "Innesti 2024" del Comune. Un'iniziativa che va oltre le parole, mettendo in pratica quei valori di inclusione, amicizia e scoperta che spesso rimangono solo buoni propositi.
- favorire l'incontro tra culture diverse;
- accrescere il senso civico e il rispetto per gli spazi pubblici;
- prendersi cura del benessere emotivo e psicologico dei partecipanti.
Fin qui tutto suona perfetto, ma ciò che davvero colpisce è come questi obiettivi prendano forma attraverso attività originali e coinvolgenti. Non parliamo solo di laboratori e gite, ma di esperienze che lasciano un segno: esplorazioni nella natura, discussioni su temi etici, musica, cucina. Tutto pensato per aiutare i più piccoli a sentirsi parte di qualcosa di più grande, una comunità che sa accogliere e valorizzare le differenze.
- Foresta di Mercadante (1 novembre)
- La valle degli Asini, Murgia Jesce (2 novembre)
- Masseria Scalera - Murgia Sgolgore (3 novembre)
Camminare tra sentieri, respirare l'aria fresca, ascoltare le storie della terra. Sono momenti che vanno oltre la semplice escursione: insegnano ai ragazzi il valore dell'ambiente e l'importanza di prendersene cura. Ma non solo. In questi tre giorni hanno imparato il primo soccorso, scoperto tradizioni locali e, soprattutto, creato legami tra loro.
- 22-23 novembre, con l'Associazione Guardie per l'Ambiente, per scoprire l'importanza della tutela ambientale.
- 28-29 novembre, con laboratori dedicati alla valorizzazione dei talenti personali e alla creazione di una "Mappa dei Talenti".
Perché, alla fine, i ponti più belli sono quelli costruiti tra noi.
Un progetto dai mille volti
Pensato per ragazzi dai 6 ai 14 anni, il programma abbraccia molteplici obiettivi, tutti importanti e concreti:- favorire l'incontro tra culture diverse;
- accrescere il senso civico e il rispetto per gli spazi pubblici;
- prendersi cura del benessere emotivo e psicologico dei partecipanti.
Fin qui tutto suona perfetto, ma ciò che davvero colpisce è come questi obiettivi prendano forma attraverso attività originali e coinvolgenti. Non parliamo solo di laboratori e gite, ma di esperienze che lasciano un segno: esplorazioni nella natura, discussioni su temi etici, musica, cucina. Tutto pensato per aiutare i più piccoli a sentirsi parte di qualcosa di più grande, una comunità che sa accogliere e valorizzare le differenze.
Primi passi: natura e comunità
È difficile dimenticare le prime giornate di un progetto come questo. I partecipanti hanno iniziato il loro viaggio con tre tappe immerse nella bellezza del Parco Nazionale dell'Alta Murgia:- Foresta di Mercadante (1 novembre)
- La valle degli Asini, Murgia Jesce (2 novembre)
- Masseria Scalera - Murgia Sgolgore (3 novembre)
Camminare tra sentieri, respirare l'aria fresca, ascoltare le storie della terra. Sono momenti che vanno oltre la semplice escursione: insegnano ai ragazzi il valore dell'ambiente e l'importanza di prendersene cura. Ma non solo. In questi tre giorni hanno imparato il primo soccorso, scoperto tradizioni locali e, soprattutto, creato legami tra loro.
Il potere del dialogo e del ritmo
Se la natura unisce, il dialogo avvicina. È successo presso la Sacra Famiglia, durante un laboratorio in cui i ragazzi hanno affrontato temi come il conflitto e il pensiero critico. Ma è stato il Community Drum Circle a rubare la scena: un cerchio di tamburi che, col suo ritmo, ha parlato una lingua universale. Non importa da dove vieni o quale sia la tua storia, basta seguire il ritmo per sentirsi parte di un tutto.Nuovi sapori, nuove storie
Poi c'è stata la cucina. Un luogo dove non si condividono solo ricette, ma culture e storie di vita. All'agriturismo San Giuseppe, bambini e ragazzi hanno dato vita a *quattro ricette originali*, unendo ingredienti e tradizioni di diversi Paesi. È stato un momento di pura inclusione, fatto di mani che impastano, sorrisi e quel profumo inconfondibile di festa.E il viaggio continua…
Il calendario di Ponti è ancora ricco di appuntamenti:- 22-23 novembre, con l'Associazione Guardie per l'Ambiente, per scoprire l'importanza della tutela ambientale.
- 28-29 novembre, con laboratori dedicati alla valorizzazione dei talenti personali e alla creazione di una "Mappa dei Talenti".
Costruire ponti, costruire legami
Questo progetto è molto più di un insieme di attività: è una promessa. Una promessa di comunità, di ascolto, di accoglienza. Ogni incontro è un mattoncino che costruisce un ponte, non solo tra culture, ma tra persone.Perché, alla fine, i ponti più belli sono quelli costruiti tra noi.