Ponte di via Castel del Monte, Pomodoro: «Subito sopralluogo dei tecnici»
Il dossier del consigliere metropolitano nelle mani del sindaco Decaro
venerdì 17 agosto 2018
8.34
Un dossier con tanto di foto, estremamente eloquenti, è stato presentato dal consigliere metropolitano Pasquale Pomodoro all'attenzione del sindaco metropolitano Decaro e del consigliere delegato Laporta per portare alla loro attenzione la necessità di effettuare dei lavori di manutenzione per il ponte di via Castel del Monte.
Pasquale Pomodoro ha da subito interpellato l'amministrazione metropolitana, alla luce di quanto accaduto al ponte "Morandi" di Genova, fatto che ha creato «comprensibile allarme» anche nella nostra città.
Il sovrappasso di via Castel del Monte, ricorda Pasquale Pomodoro, «di proprietà della Città Metropolitana di Bari, nella notte del 14 Aprile 2005 fu gravemente lesionato a seguito di un incidente provocato da un mezzo pesante e da allora è percorribile nei due sensi di marcia con esclusione degli autoveicoli di peso superiore a 2.5 t. Per la ricostruzione del sovrappasso inizialmente furono stanziati nel bilancio di codesta Città Metropolitana di Bari 700.000 di fondi propri e, a seguito di mia sollecitazione, ulteriori 1.300.000 euro provenienti da alienazioni di beni».
«L'idea progettuale originaria, risalente al 2006, prevedeva un costo totale di 2.500.000 che chiaramente, allo stato attuale, risulterebbero assolutamente insufficienti come comunicatomi dal responsabile incaricato del progetto Ing. Lomurno, al quale mi ero rivolto per una verifica dello stato dell'arte. In quella occasione venivo informato della partecipazione della Città Metropolitana di Bari ad un bando della Regione Puglia riguardante fondi a disposizione per le verifiche sulla staticità di alcuni sovrappassi di proprietà della Città Metropolitana di Bari. In particolare, per il sovrappasso in oggetto, si sarebbe dovuto verificare se procedere a un consolidamento oppure ad abbattimento e ricostruzione» scrive Pomodoro.
E continua: «La Città Metropolitana di Bari non ha ottenuto fondi in quanto non utilmente classificata e non mi risulta che siano state fatte successive indagini sullo stato del sovrappasso. Allo stato attuale, come si evidenzia dalle foto allegate, ci sono elementi che, oltre che a denunciare l'assenza di manutenzione, possono essere sintomatici di una situazione di rischio per il traffico veicolare e pedonale che attraversano il sovrappasso».
Pomodoro, dunque, chiede che «con estrema urgenza. sia disposto un sopralluogo da eseguirsi da tecnici competenti in materia, al fine di verificare il livello di sicurezza del sovrappasso e definire gli interventi necessari».
Pasquale Pomodoro ha da subito interpellato l'amministrazione metropolitana, alla luce di quanto accaduto al ponte "Morandi" di Genova, fatto che ha creato «comprensibile allarme» anche nella nostra città.
Il sovrappasso di via Castel del Monte, ricorda Pasquale Pomodoro, «di proprietà della Città Metropolitana di Bari, nella notte del 14 Aprile 2005 fu gravemente lesionato a seguito di un incidente provocato da un mezzo pesante e da allora è percorribile nei due sensi di marcia con esclusione degli autoveicoli di peso superiore a 2.5 t. Per la ricostruzione del sovrappasso inizialmente furono stanziati nel bilancio di codesta Città Metropolitana di Bari 700.000 di fondi propri e, a seguito di mia sollecitazione, ulteriori 1.300.000 euro provenienti da alienazioni di beni».
«L'idea progettuale originaria, risalente al 2006, prevedeva un costo totale di 2.500.000 che chiaramente, allo stato attuale, risulterebbero assolutamente insufficienti come comunicatomi dal responsabile incaricato del progetto Ing. Lomurno, al quale mi ero rivolto per una verifica dello stato dell'arte. In quella occasione venivo informato della partecipazione della Città Metropolitana di Bari ad un bando della Regione Puglia riguardante fondi a disposizione per le verifiche sulla staticità di alcuni sovrappassi di proprietà della Città Metropolitana di Bari. In particolare, per il sovrappasso in oggetto, si sarebbe dovuto verificare se procedere a un consolidamento oppure ad abbattimento e ricostruzione» scrive Pomodoro.
E continua: «La Città Metropolitana di Bari non ha ottenuto fondi in quanto non utilmente classificata e non mi risulta che siano state fatte successive indagini sullo stato del sovrappasso. Allo stato attuale, come si evidenzia dalle foto allegate, ci sono elementi che, oltre che a denunciare l'assenza di manutenzione, possono essere sintomatici di una situazione di rischio per il traffico veicolare e pedonale che attraversano il sovrappasso».
Pomodoro, dunque, chiede che «con estrema urgenza. sia disposto un sopralluogo da eseguirsi da tecnici competenti in materia, al fine di verificare il livello di sicurezza del sovrappasso e definire gli interventi necessari».