Polo di centro: «Non scendiamo a patti, resteremo in minoranza»
«Spettacolo indecoroso di una maggioranza di centrodestra che ancora non si è vista»
lunedì 12 agosto 2019
8.05
Nessuna apertura a Pasquale D'Introno. L'atteggiamento del Polo di centro, a poche ore dalla riunione del consiglio comunale che dovrebbe definire i rapporti di forza all'interno dell'amministrazione, resta immutato: opposizione netta, assenza di qualsiasi disponibilità a forme di sostegno, anche indiretto, al sindaco.
«Nelle ultime elezioni amministrative il Polo di centro si è presentato con un proprio candidato sindaco e un programma e ha contrastato fino all'ultimo la vittoria del candidato del centrodestra, arrivando a sfidarlo nel turno di ballottaggio.
Purtroppo l'elettorato non ha premiato il nostro impegno e quello del nostro candidato sindaco e abbiamo visto eletti 3 consiglieri comunali tra i candidati delle liste della nostra coalizione. A loro però è stato affidato un mandato chiaro: sedere tra i banchi delle minoranze e fare opposizione» hanno spiegato i referenti del Polo di centro.
«Adesso, di fronte allo spettacolo indecoroso di una maggioranza di centrodestra che ancora non si è vista, e alle richieste di soccorso lanciate dal sindaco, non intendiamo contribuire a risolvere, da minoranza, i problemi di stabilità di cui soffre l'amministrazione sin dal suo insediamento» hanno aggiunto.
«Siamo e continueremo ad essere distinti e distanti da chi sta portando il comune verso un nuovo commissariamento da noi mai auspicato. Non abbiamo nessuna intenzione di entrare in una eventuale nuova maggioranza o di sostenerla. Nessun appoggio, seppure esterno, o addirittura una sorta di contratto di governo su alcuni temi specifici. Non siamo disposti a scendere a patti.
Con chiarezza e coerenza siamo e continueremo ad essere minoranza» hanno concluso.
«Nelle ultime elezioni amministrative il Polo di centro si è presentato con un proprio candidato sindaco e un programma e ha contrastato fino all'ultimo la vittoria del candidato del centrodestra, arrivando a sfidarlo nel turno di ballottaggio.
Purtroppo l'elettorato non ha premiato il nostro impegno e quello del nostro candidato sindaco e abbiamo visto eletti 3 consiglieri comunali tra i candidati delle liste della nostra coalizione. A loro però è stato affidato un mandato chiaro: sedere tra i banchi delle minoranze e fare opposizione» hanno spiegato i referenti del Polo di centro.
«Adesso, di fronte allo spettacolo indecoroso di una maggioranza di centrodestra che ancora non si è vista, e alle richieste di soccorso lanciate dal sindaco, non intendiamo contribuire a risolvere, da minoranza, i problemi di stabilità di cui soffre l'amministrazione sin dal suo insediamento» hanno aggiunto.
«Siamo e continueremo ad essere distinti e distanti da chi sta portando il comune verso un nuovo commissariamento da noi mai auspicato. Non abbiamo nessuna intenzione di entrare in una eventuale nuova maggioranza o di sostenerla. Nessun appoggio, seppure esterno, o addirittura una sorta di contratto di governo su alcuni temi specifici. Non siamo disposti a scendere a patti.
Con chiarezza e coerenza siamo e continueremo ad essere minoranza» hanno concluso.