Poesia e performance, secondo appuntamento con Claudia Fabris
L'artista si esibirà in piazza Abbazia con "Esercizi di ospitalià per essere umani"
venerdì 25 novembre 2022
8.18
Domenica 27 novembre, alle ore 16, è in programma in Piazza Abbazia, a Corato, il secondo dei tre appuntamenti con gli "Esercizi di ospitalità per essere umani" curati dalla poetessa e performer Claudia Fabris nell'ambito di "Verso Sud – ecosistema culturale" il festival multidisciplinare curato dall'associazione di promozione sociale Lavorare stanca.
"Esercizi di Ospitalità per essere umani" è una performance poetica che parte dal dialogo con il pubblico per andare al fondo delle parole, scovarne i significati nascosti e costruire e restituire percorsi poetici. Per ricercare bellezza e avvicinarsi alla verità.
Il terzo ed ultimo è previsto per domenica 4 dicembre ore 11 sempre in Piazza Abbazia.
«Esercizi di ospitalità per essere umani è un piccolo tirocinio sulla parola, a partire dalla consapevolezza che le parole costituiscono la prima struttura architettonica del reale, che noi creiamo e abitiamo costantemente, di cui siamo continuamente ospiti in ogni senso» ha spiegato Claudia Fabris. Informazioni al numero 3884643132.
Claudia Fabris nasce a Padova nel 1973. Si avvicina all'arte a 16 anni con la fotografia, che non abbandonerà più. Poi arriveranno la danza, la creazione d'abiti e il teatro con Tam Teatromusica (premio speciale UBU 2014) con cui collaborerà per anni come performer, costumista, fotografa e aiuto regia.
Nel 2011 inizia un percorso performativo personale sulla parola con La Cameriera di Poesia, ristorazione itinerante di poesia in cuffia dal vivo, che porta ovunque in Italia; da allora è gentilmente nomade. Nel 2013 inizia a scrivere le Parole Sotto Sale, piccolo vocabolario poetico, pubblicate nel 2020 dalla casa editrice AnimaMundi di Otranto e ad apparire nelle città come Nostra Signora dei Palloncini, regalando le proprie parole a chi le parla, come una novella sibilla metropolitana. Intreccia con sempre maggior adesione il proprio percorso artistico con Altofest a Napoli dalla prima edizione nel 2011, con La Luna e i Calanchi ad Aliano di cui nel 2022 cura le prime tre giornate e con Verso Sud Ecosistema Culturale a Corato dal 2016 (Bari) con cui nel 2022 vince il Bando ministeriale triennale e condivide la direzione aritstica della rassegna.
A luglio 2022 partecipa con 4 giorni di performance della Cameriera di Poesia a Procida Capitale della Cultura Italiana.
Ama il Sud e la sua luce. È convinta che la Bellezza e lo stupore silenzioso che genera possano ancora ricondurre ogni uomo allo spazio intimo e sacro della propria anima dove ogni trasformazione e rinascita trae origine, forza e nutrimento. Crede che la tecnologia più potente sul pianeta terra sia il linguaggio, al corpo come luogo della rivelazione e che l'Arte non dovrebbe essere un evento, ma parte integrante della vita quotidiana. Per questo lavora.
"Verso Sud" è un progetto di arte pubblica e arti performative curato dall'APS Lavorare stanca. Nato nel 2015 nella Murgia del nord barese con epicentro a Corato, "Verso Sud" cerca la costruzione di nuovi orizzonti relazionali e sociali attraverso la contaminazione e l'unione di linguaggi artistici differenti (poesia, letteratura, musica, teatro, arte pubblica, installazioni e altro) attraverso attività performative site specific, azioni di arte pubblica e progetti educativi multidisciplinari. Obiettivo di "Verso Sud" è la costruzione di un ecosistema culturale fatto di persone, organizzazioni, luoghi e progetti.
L'associazione di promozione sociale Lavorare Stanca è attiva in Puglia dal 2015 e quest'anno è stata ammessa dal Ministero della Cultura al Fondo Unico per lo Spettacolo 2022-2024 come progetto multidisciplinare. Il progetto è sostenuto anche da Regione Puglia, Comune di Corato e Comune di Ruvo di Puglia e gode del patrocinio di Rai Puglia.
"Esercizi di Ospitalità per essere umani" è una performance poetica che parte dal dialogo con il pubblico per andare al fondo delle parole, scovarne i significati nascosti e costruire e restituire percorsi poetici. Per ricercare bellezza e avvicinarsi alla verità.
Il terzo ed ultimo è previsto per domenica 4 dicembre ore 11 sempre in Piazza Abbazia.
«Esercizi di ospitalità per essere umani è un piccolo tirocinio sulla parola, a partire dalla consapevolezza che le parole costituiscono la prima struttura architettonica del reale, che noi creiamo e abitiamo costantemente, di cui siamo continuamente ospiti in ogni senso» ha spiegato Claudia Fabris. Informazioni al numero 3884643132.
Claudia Fabris nasce a Padova nel 1973. Si avvicina all'arte a 16 anni con la fotografia, che non abbandonerà più. Poi arriveranno la danza, la creazione d'abiti e il teatro con Tam Teatromusica (premio speciale UBU 2014) con cui collaborerà per anni come performer, costumista, fotografa e aiuto regia.
Nel 2011 inizia un percorso performativo personale sulla parola con La Cameriera di Poesia, ristorazione itinerante di poesia in cuffia dal vivo, che porta ovunque in Italia; da allora è gentilmente nomade. Nel 2013 inizia a scrivere le Parole Sotto Sale, piccolo vocabolario poetico, pubblicate nel 2020 dalla casa editrice AnimaMundi di Otranto e ad apparire nelle città come Nostra Signora dei Palloncini, regalando le proprie parole a chi le parla, come una novella sibilla metropolitana. Intreccia con sempre maggior adesione il proprio percorso artistico con Altofest a Napoli dalla prima edizione nel 2011, con La Luna e i Calanchi ad Aliano di cui nel 2022 cura le prime tre giornate e con Verso Sud Ecosistema Culturale a Corato dal 2016 (Bari) con cui nel 2022 vince il Bando ministeriale triennale e condivide la direzione aritstica della rassegna.
A luglio 2022 partecipa con 4 giorni di performance della Cameriera di Poesia a Procida Capitale della Cultura Italiana.
Ama il Sud e la sua luce. È convinta che la Bellezza e lo stupore silenzioso che genera possano ancora ricondurre ogni uomo allo spazio intimo e sacro della propria anima dove ogni trasformazione e rinascita trae origine, forza e nutrimento. Crede che la tecnologia più potente sul pianeta terra sia il linguaggio, al corpo come luogo della rivelazione e che l'Arte non dovrebbe essere un evento, ma parte integrante della vita quotidiana. Per questo lavora.
"Verso Sud" è un progetto di arte pubblica e arti performative curato dall'APS Lavorare stanca. Nato nel 2015 nella Murgia del nord barese con epicentro a Corato, "Verso Sud" cerca la costruzione di nuovi orizzonti relazionali e sociali attraverso la contaminazione e l'unione di linguaggi artistici differenti (poesia, letteratura, musica, teatro, arte pubblica, installazioni e altro) attraverso attività performative site specific, azioni di arte pubblica e progetti educativi multidisciplinari. Obiettivo di "Verso Sud" è la costruzione di un ecosistema culturale fatto di persone, organizzazioni, luoghi e progetti.
L'associazione di promozione sociale Lavorare Stanca è attiva in Puglia dal 2015 e quest'anno è stata ammessa dal Ministero della Cultura al Fondo Unico per lo Spettacolo 2022-2024 come progetto multidisciplinare. Il progetto è sostenuto anche da Regione Puglia, Comune di Corato e Comune di Ruvo di Puglia e gode del patrocinio di Rai Puglia.