PNRR: è il momento di tracciare la strada dello sviluppo per Corato
La lettera aperta di Direzione Corato al sindaco Corrado De Benedittis
venerdì 28 gennaio 2022
17.22
Il PNRR è una grande opportunità che anche Corato deve saper cogliere. Per farlo serve un'azione amministrativa seria e concreta. Con questa lettera aperta si vuole offrire il proprio contributo affinché non si perdano le grandi opportunità che il PNRR offre.
Sin dalla redazione del programma elettorale, Direzione Corato ha avuto le idee chiare: partendo da una visione strategica complessiva e facendo tesoro delle esperienze pregresse, ha stilato un elenco delle opere che potrebbero cambiare il volto alla città.
In molti casi si è preso spunto da progetti ideati e strutturati durante le scorse Amministrazioni: la loro messa in opera renderebbe la città più sana e vivibile. L'Amministrazione in carica dovrebbe farne tesoro e riproporli nell'ambito delle varie missioni del PNRR, indipendentemente da chi li ha ideati nel passato.
Di cosa ha bisogno oggi Corato? Ha bisogno che si metta in campo un progetto strategico, credibile e spendibile, che permetta una crescita organica ed armoniosa della città, rispettando i nuovi canoni della ecosostenibilità e le nuove esigenze di digitalizzazione.
Di seguito, un elenco delle principali proposte operative di Direzione Corato nell'ambito delle grandi missioni del PNRR, all'interno delle quali trovano spazio tanti possibili progetti per migliorare la città.
Istruzione e ricerca: la scuola rappresenta il punto di partenza per ogni progetto futuro ed è, pertanto, necessario disporre di strutture adeguate per accrescere l'offerta formativa. Già il prossimo 8 febbraio sono in scadenza i bandi relativi alla progettazione di nuovi asili (finanziabili anche nell'ambito della missione "Inclusione e coesione"), mentre il 28 dello stesso mese quelli relativi alle infrastrutture per lo sport a scuola; finanziamenti, che permetterebbero la realizzazione di nuove Scuole con idonei impianti sportivi e del nuovo Palazzetto dello Sport. In tale ambito potrà essere completato il progetto del nuovo polo scolastico-sportivo nella zona di via Trani, come da accordo di programma già avviato con la Città Metropolitana di Bari.
Rivoluzione verde e transizione ecologica: si propone di riprendere in esame i due progetti già presentati dalle precedenti Amministrazioni: il primo, relativo alla salvaguardia idraulica delle acque superficiali e il secondo riguardante la problematica idrogeologica legata alla presenza delle acque di falda. Tali progetti permetterebbero di aumentare la sicurezza di tutto l'abitato e consentirebbero lo sviluppo della zona industriale a vantaggio delle tante imprese che hanno necessità di ampliare gli opifici esistenti o insediarne di nuovi. I fondi PNRR consentirebbero di realizzare le opere nella loro interezza, anziché a stralci o lotti, come costretti a fare sinora. E' necessario, inoltre, presentare progetti riguardanti il completamento infrastrutturale della zona industriale e la creazione di una zona PIP su via Trani.
Infrastrutture per una mobilità sostenibile: saranno presto a disposizione fondi per una nuova rigenerazione urbana. All'interno di questa misura potrà essere operata una rivisitazione ecologica e sostenibile dell'anello dell'estramurale, la riqualificazione di alcune piazze con la realizzazione di parcheggi interrati, la risistemazione di via Castel del Monte verso l'Oasi con la creazione di una pista ciclabile illuminata e protetta fino al Santuario "Madonna delle Grazie", che ritorna a Corato da via San Magno.
L'Amministrazione dovrà, inoltre, sollecitare gli Enti preposti, affinchè, sfruttando le risorse del PNRR, si possa dare concreta realizzazione al progetto di demolizione e ricostruzione del ponte di via Castel del Monte, nonché di costruzione del sovrappasso ferroviario di via Giappone ed anche quello di realizzazione del "terzo anello" (già progettato ed in parte finanziato).
Cultura e turismo: si propone, puntando sul digitale e sulla sostenibilità, di riprendere i progetti sul turismo relativi alla Necropoli di San Magno, al Dolmen, al Museo della Civiltà Contadina, agli ipogei e all'incentivazione del turismo religioso, con particolare interesse alla "serva di Dio" Luisa Piccarreta.
Interventi di efficientamento energetico: sostituzione totale dei corpi illuminanti con sistemi di ultima generazione e tecnologicamente avanzati.
Si prende atto, anche se solo dagli organi di stampa, che alcune di queste proposte sono state già fatte proprie dalla Amministrazione Comunale: speriamo che alle parole seguano i fatti!
Direzione Corato non farà mancare il proprio contributo a sostegno del progresso della città.
Sin dalla redazione del programma elettorale, Direzione Corato ha avuto le idee chiare: partendo da una visione strategica complessiva e facendo tesoro delle esperienze pregresse, ha stilato un elenco delle opere che potrebbero cambiare il volto alla città.
In molti casi si è preso spunto da progetti ideati e strutturati durante le scorse Amministrazioni: la loro messa in opera renderebbe la città più sana e vivibile. L'Amministrazione in carica dovrebbe farne tesoro e riproporli nell'ambito delle varie missioni del PNRR, indipendentemente da chi li ha ideati nel passato.
Di cosa ha bisogno oggi Corato? Ha bisogno che si metta in campo un progetto strategico, credibile e spendibile, che permetta una crescita organica ed armoniosa della città, rispettando i nuovi canoni della ecosostenibilità e le nuove esigenze di digitalizzazione.
Di seguito, un elenco delle principali proposte operative di Direzione Corato nell'ambito delle grandi missioni del PNRR, all'interno delle quali trovano spazio tanti possibili progetti per migliorare la città.
Istruzione e ricerca: la scuola rappresenta il punto di partenza per ogni progetto futuro ed è, pertanto, necessario disporre di strutture adeguate per accrescere l'offerta formativa. Già il prossimo 8 febbraio sono in scadenza i bandi relativi alla progettazione di nuovi asili (finanziabili anche nell'ambito della missione "Inclusione e coesione"), mentre il 28 dello stesso mese quelli relativi alle infrastrutture per lo sport a scuola; finanziamenti, che permetterebbero la realizzazione di nuove Scuole con idonei impianti sportivi e del nuovo Palazzetto dello Sport. In tale ambito potrà essere completato il progetto del nuovo polo scolastico-sportivo nella zona di via Trani, come da accordo di programma già avviato con la Città Metropolitana di Bari.
Rivoluzione verde e transizione ecologica: si propone di riprendere in esame i due progetti già presentati dalle precedenti Amministrazioni: il primo, relativo alla salvaguardia idraulica delle acque superficiali e il secondo riguardante la problematica idrogeologica legata alla presenza delle acque di falda. Tali progetti permetterebbero di aumentare la sicurezza di tutto l'abitato e consentirebbero lo sviluppo della zona industriale a vantaggio delle tante imprese che hanno necessità di ampliare gli opifici esistenti o insediarne di nuovi. I fondi PNRR consentirebbero di realizzare le opere nella loro interezza, anziché a stralci o lotti, come costretti a fare sinora. E' necessario, inoltre, presentare progetti riguardanti il completamento infrastrutturale della zona industriale e la creazione di una zona PIP su via Trani.
Infrastrutture per una mobilità sostenibile: saranno presto a disposizione fondi per una nuova rigenerazione urbana. All'interno di questa misura potrà essere operata una rivisitazione ecologica e sostenibile dell'anello dell'estramurale, la riqualificazione di alcune piazze con la realizzazione di parcheggi interrati, la risistemazione di via Castel del Monte verso l'Oasi con la creazione di una pista ciclabile illuminata e protetta fino al Santuario "Madonna delle Grazie", che ritorna a Corato da via San Magno.
L'Amministrazione dovrà, inoltre, sollecitare gli Enti preposti, affinchè, sfruttando le risorse del PNRR, si possa dare concreta realizzazione al progetto di demolizione e ricostruzione del ponte di via Castel del Monte, nonché di costruzione del sovrappasso ferroviario di via Giappone ed anche quello di realizzazione del "terzo anello" (già progettato ed in parte finanziato).
Cultura e turismo: si propone, puntando sul digitale e sulla sostenibilità, di riprendere i progetti sul turismo relativi alla Necropoli di San Magno, al Dolmen, al Museo della Civiltà Contadina, agli ipogei e all'incentivazione del turismo religioso, con particolare interesse alla "serva di Dio" Luisa Piccarreta.
Interventi di efficientamento energetico: sostituzione totale dei corpi illuminanti con sistemi di ultima generazione e tecnologicamente avanzati.
Si prende atto, anche se solo dagli organi di stampa, che alcune di queste proposte sono state già fatte proprie dalla Amministrazione Comunale: speriamo che alle parole seguano i fatti!
Direzione Corato non farà mancare il proprio contributo a sostegno del progresso della città.