Piazza Di Vagno, i residenti: "Qui si ha paura anche di stare a casa"
Il disagio di chi vive un luogo diventato scenario di violenza
sabato 12 giugno 2021
"Ormai le risse non sono una novità. Ne succede almeno una al giorno in Piazza Di Vagno". Sono le parole sconsolate di uno dei residenti della zona, ormai sempre più spesso teatro di gesti di violenza e di inciviltà.
"Persino stare a casa per noi è diventato difficile, talvolta si prova paura perché non si sa mai cosa può succedere".
La piazza è il ritrovo dei giovani, ma è anche il luogo dove in più circostanze si sono affrontati giovanissimi in preda all'alcol.
"Ormai piazza Di Vagno è diventata off limits per le famiglie e per chi vuole sedersi e trascorrere una serata tranquilla in uno dei locali della zona. Perché il timore di ritrovarsi coinvolti in una baraonda è sempre incombente. Dire che abbiamo timore anche di stare a casa non è una esagerazione".
Una trentina sono le famiglie che abitano la piazza e vie limitrofe. Sono coloro che, loro malgrado, si ritrovano ad assistere a scene di violenza, ma anche di ubriachezza e consumo di stupefacenti.
Sono gli stessi residenti ad aver più volte richiesto maggiori controlli e decisi provvedimenti per evitare che la situazione in piazza degenerasse.
"Ora però crediamo sia sfuggita di mano. Non possiamo aspettare che ci scappi il morto prima di prendere provvedimenti".
Cosa fare allora? Nessuno ha una risposta. Perché occorre fare i conti con organici delle forze dell'ordine ridotti all'osso a fronte di un territorio ampio che richiede e reclama presenza e sicurezza.
Si attende che l'amministrazione studi quel piano per la sicurezza annunciato alcune settimane fa ed ancora oggi non concretizzato.
Intanto il disagio dei residenti aumenta. La piazza ormai non è più per tutti, soprattutto per chi vorrebbe trascorrere una serata in tranquillità.
"Persino stare a casa per noi è diventato difficile, talvolta si prova paura perché non si sa mai cosa può succedere".
La piazza è il ritrovo dei giovani, ma è anche il luogo dove in più circostanze si sono affrontati giovanissimi in preda all'alcol.
"Ormai piazza Di Vagno è diventata off limits per le famiglie e per chi vuole sedersi e trascorrere una serata tranquilla in uno dei locali della zona. Perché il timore di ritrovarsi coinvolti in una baraonda è sempre incombente. Dire che abbiamo timore anche di stare a casa non è una esagerazione".
Una trentina sono le famiglie che abitano la piazza e vie limitrofe. Sono coloro che, loro malgrado, si ritrovano ad assistere a scene di violenza, ma anche di ubriachezza e consumo di stupefacenti.
Sono gli stessi residenti ad aver più volte richiesto maggiori controlli e decisi provvedimenti per evitare che la situazione in piazza degenerasse.
"Ora però crediamo sia sfuggita di mano. Non possiamo aspettare che ci scappi il morto prima di prendere provvedimenti".
Cosa fare allora? Nessuno ha una risposta. Perché occorre fare i conti con organici delle forze dell'ordine ridotti all'osso a fronte di un territorio ampio che richiede e reclama presenza e sicurezza.
Si attende che l'amministrazione studi quel piano per la sicurezza annunciato alcune settimane fa ed ancora oggi non concretizzato.
Intanto il disagio dei residenti aumenta. La piazza ormai non è più per tutti, soprattutto per chi vorrebbe trascorrere una serata in tranquillità.