Piazza Cesare Battisti si illumina di tradizione con la Jò a Jò
Nei classici riti della vigilia di Santa Lucia, musica, buon cibo e ovviamente... Il fuoco!
mercoledì 13 dicembre 2023
9.57
Nella cornice di Piazza Cesare Battisti, ieri sera si è rinnovata la tradizione della Jò a Jò, che ad ogni vigilia di Santa Lucia, scalda ed illumina migliaia di coratini.
Organizzata dalla Pro Loco Corato, con la collaborazione dell'Unione Italiana Ciechi, la Jò a Jò è annoverata nella Rete dei Fuochi di Puglia, che conta ben 10 eventi solo nella provincia di Bari, tra cui la "Fanove" di Castellana Grotte e "I Rituali Nojani del Fuoco", ovviamente di Noicattaro.
Il grande falò, composto da circa 4 tonnellate di legna, è stato posto nella classica posizione, a pochi passi dalla Chiesa dell' Incoronata e, sin dalle 18:00, centinaia di persone si sono assiepate per assistere al suggestivo momento dell'accensione, raggiunte da coloro che hanno partecipato alla fiaccolata, partita dalla chiesa Matrice e giunta proprio in Piazza Cesare Battisti.
Anche in questa vigilia di Santa Lucia poi, non è mancato il buon cibo, con gli espositori locali che hanno proposto ogni prelibatezza del territorio negli appositi stand. Altro elemento focale della festa certamente la musica, con il palco sito ai piedi della SS Incoronata animato dai Folkabbestia, gruppo musicale folk rock, che trae ispirazione dalla musica popolare italiana, spaziando dal folk al punk e dallo ska al rock, permeato di cultura di musica popolare proveniente dall'Irlanda, passando per i Balcani.
Corato anche quest'anno dunque ha tenuto viva la fiammella, anzi il falò, della tradizione, facendo rivivere anche nei più giovani la magia, la sacralità pagana, di un evento che affonda le radici nella nostra storia e che non deve morire.
Organizzata dalla Pro Loco Corato, con la collaborazione dell'Unione Italiana Ciechi, la Jò a Jò è annoverata nella Rete dei Fuochi di Puglia, che conta ben 10 eventi solo nella provincia di Bari, tra cui la "Fanove" di Castellana Grotte e "I Rituali Nojani del Fuoco", ovviamente di Noicattaro.
Il grande falò, composto da circa 4 tonnellate di legna, è stato posto nella classica posizione, a pochi passi dalla Chiesa dell' Incoronata e, sin dalle 18:00, centinaia di persone si sono assiepate per assistere al suggestivo momento dell'accensione, raggiunte da coloro che hanno partecipato alla fiaccolata, partita dalla chiesa Matrice e giunta proprio in Piazza Cesare Battisti.
Anche in questa vigilia di Santa Lucia poi, non è mancato il buon cibo, con gli espositori locali che hanno proposto ogni prelibatezza del territorio negli appositi stand. Altro elemento focale della festa certamente la musica, con il palco sito ai piedi della SS Incoronata animato dai Folkabbestia, gruppo musicale folk rock, che trae ispirazione dalla musica popolare italiana, spaziando dal folk al punk e dallo ska al rock, permeato di cultura di musica popolare proveniente dall'Irlanda, passando per i Balcani.
Corato anche quest'anno dunque ha tenuto viva la fiammella, anzi il falò, della tradizione, facendo rivivere anche nei più giovani la magia, la sacralità pagana, di un evento che affonda le radici nella nostra storia e che non deve morire.