Perrone in conferenza stampa: «I miei avversari hanno firmato un accordicchio»
Convocati i giornalisti per parlare di progetti. Inevitabile il cenno all'accordo tra De Benedittis, Longo e Bovino
lunedì 28 settembre 2020
12.46
Un incontro con i giornalisti per discutere di programmi, per portare alla pubblica attenzione una visione di città futura, attraverso la proposta di alcuni progetti. Gino Perrone prova a prendersi la rivincita rispetto al maltempo che non ha reso possibile lo svolgimento del suo comizio nella serata di domani e si presenta ai giornalisti preparato ad illustrare alcune novità che ha intenzione di realizzare qualora fosse eletto sindaco.
Inevitabile, però, prima di entrare nel merito dei progetti, un passaggio sull'accordo siglato tra i tre suoi avversari per fare fronte comune anche in consiglio comunale, allargando di fatto l'eventuale maggioranza a 18 consiglieri.
"Questo è un 'accordicchio' della sinistra e del M5s tanto traballante quanto poco leale e poco trasparente nei confronti di chi li ha votati al primo turno", ha esordito il candidato Gino Perrone. "Non si parla di programmi, né di contenuti, apparentemente si parla solo del numero dei componenti la maggioranza. Sarà proprio vero?" si chiede Perrone. "Un 'accordicchio' sottoscritto da chi fino a ieri si urlava addosso e giurava che mai si sarebbe unito agli altri, e invece oggi si trova sullo stesso banco: quello dei falsi imbonitori".
Quindi, si chiede: "Dov'è finito il civismo di certe liste? E' evidente che la loro logica, oggi, pare essere solo quella della spartizione delle poltrone".
Il punto cruciale dell'incontro è stato tuttavia il momento in cui il candidato sindaco del centrodestra ha presentato alcune tavole di Progetti che riguardano la riqualificazione urbanistica e il miglioramento dell'arredo urbano di alcune aree della città di Corato. Nuovo verde per Corso Mazzini, particolare attenzione al decoro urbano in particolare nelle zone periferiche, ripavimentazione e lavori di riqualificazione nel cimitero comunale e sistemazione dell'illuminazione pubblica sull'extramurale, i cui pali non saranno più collocati al centro della carreggiata bensì lateralmente.
Perrone ha tuttavia chiarito che queste idee rappresentano soltanto una parte di una proposta molto più ampia: "Questa è la settimana in cui presenterò progetti e proposte, e ho voluto cominciare dalle migliorie ormai non più rinviabili di alcune zone della città, e altre, in questi giorni ne ".
In conclusione Gino Perrone ha rimarcato: "Sono in attesa di una risposta da parte dei miei avversari circa il confronto tv che ho proposto, e successivamente al confronto pubblico in piazza".
Inevitabile, però, prima di entrare nel merito dei progetti, un passaggio sull'accordo siglato tra i tre suoi avversari per fare fronte comune anche in consiglio comunale, allargando di fatto l'eventuale maggioranza a 18 consiglieri.
"Questo è un 'accordicchio' della sinistra e del M5s tanto traballante quanto poco leale e poco trasparente nei confronti di chi li ha votati al primo turno", ha esordito il candidato Gino Perrone. "Non si parla di programmi, né di contenuti, apparentemente si parla solo del numero dei componenti la maggioranza. Sarà proprio vero?" si chiede Perrone. "Un 'accordicchio' sottoscritto da chi fino a ieri si urlava addosso e giurava che mai si sarebbe unito agli altri, e invece oggi si trova sullo stesso banco: quello dei falsi imbonitori".
Quindi, si chiede: "Dov'è finito il civismo di certe liste? E' evidente che la loro logica, oggi, pare essere solo quella della spartizione delle poltrone".
Il punto cruciale dell'incontro è stato tuttavia il momento in cui il candidato sindaco del centrodestra ha presentato alcune tavole di Progetti che riguardano la riqualificazione urbanistica e il miglioramento dell'arredo urbano di alcune aree della città di Corato. Nuovo verde per Corso Mazzini, particolare attenzione al decoro urbano in particolare nelle zone periferiche, ripavimentazione e lavori di riqualificazione nel cimitero comunale e sistemazione dell'illuminazione pubblica sull'extramurale, i cui pali non saranno più collocati al centro della carreggiata bensì lateralmente.
Perrone ha tuttavia chiarito che queste idee rappresentano soltanto una parte di una proposta molto più ampia: "Questa è la settimana in cui presenterò progetti e proposte, e ho voluto cominciare dalle migliorie ormai non più rinviabili di alcune zone della città, e altre, in questi giorni ne ".
In conclusione Gino Perrone ha rimarcato: "Sono in attesa di una risposta da parte dei miei avversari circa il confronto tv che ho proposto, e successivamente al confronto pubblico in piazza".