Pendio, inaugurata la 55ma Edizione della mostra
Premiati anche i vincitori: primo premio per "Ali" di Nina Karablin
giovedì 24 agosto 2023
7.09
È stata inaugurata ieri sera, in Via San Benedetto, la 55ma Edizione de "Il Pendio", tra le mostre più importanti e storiche del meridione.
Il Pendio 2023 è dedicato alla memoria dell'artista bitontino trapiantato a Corato Nicola Tullo, scomparso un mese fa.
Prima del consueto taglio del nastro, tutti i vincitori sono stati premiati nel corso di una conferenza stampa tenutasi in Piazza Vittorio Emanuele. A fare gli onori di casa il presidente della Pro Loco Corato Gerardo Strippoli, assieme al Sindaco Corrado De Benedittis, all'assessore alla cultura Beniamino Marcone, la Consigliera Regionale Grazia Di Bari, il Presidente UNPLI Puglia Rocco Lauciello e il Presidente di Giuria, l'architetto Mario Di Puppo.
A vincere quest'edizione del Pendio è stata la tela intitolata "Ali" dell'artista Nina Karablin. Il quadro sarà esposto assieme agli altri nella pinacoteca temporanea allestita in Via San Benedetto.
Gerardo Strippoli: «Essere qui a commentare la cinquantacinquesima edizione del Pendio dimostra quanto sia noi che l'amministrazione abbiano creduto nuovamente fortemente in questa rassegna, che ormai ha valicato i confini della Puglia. d'Intesa con l'amministrazione comunale, abbiamo voluto dedicare a questa edizione al compianto Nicola Tullo, scomparso recentemente e simbolo di un movimento artistico pugliese del '900. Questa mostra ci sottrae tante energie, in quanto ci lavoriamo per ben sette mesi all'anno, ma vedere il riscontro che questa ha sulla città e sugli artisti, ci ripaga di tutti i sacrifici. Anche quest'anno il livello delle opere e altissimo e davvero è stato un compito arduo per la giuria e decretare l'opera vincitrice».
Consigliera Di Bari: «La bellezza, la cultura e l'arte sono fondamentali per rendere migliore la nostra comunità. Corato dal punto di vista della sicurezza non sta vivendo un periodo felice, ma attraverso questi eventi sono convinta che si possano migliorare le cose. Questa città è da qualche anno un esempio virtuoso di cultura. Non basta avere 800 km di costa alla Puglia, per emergere, servono anche queste realtà che puntano sulla cultura».
Sindaco De Benedittis: Siamo contenti di dare inizio a questa 55ma edizione del Pendio. Appena conclusa la Festa Patronale che ha registrato numeri da record, ora inauguriamo una mostra che nel Mezzogiorno ha una sua tenuta e una sua importanza. Dedicare questa edizione a Nicola Tullo, non solo mi commuove, ma è stato assolutamente naturale. Questa mostra si svolgeva in Via Brisighella, strada in discesa, (da qui il nome Pendio, ndr) sarebbe bello riportarla presto lì dove è partita. Nel corso di quest'anno abbiamo approvato il PIRU riguardante il centro storico, piano urbanistico fermo da 15 anni che adesso può essere ripreso. Dobbiamo fare squadra affinché il Pendio torni nella sua sede storica. L'idea di una pinacoteca a Corato non è più così lontana. Ora gli spazi a disposizione del comune ci sono. Da Gennaio il vecchio Liceo verrà ristrutturato. La mostra del Pendio rappresenta non solo un punto fermo ma la consapevolezza che non c'è futuro per le comunità se non c'è cultura. Una società senza cultura è destinata al declino».
Vice Sindaco Marcone: Sulla Pro Loco è fondamentale dire che le prospettive culturali anche in senso politico, trovano attuazione se c'è collaborazione e sinergia con gli operatori culturali. La nostra città è viva e con grande fermento culturale. Il sostegno della regione è fondamentale, assieme al TPP e L'UNPLI Puglia. L'attività culturale di questa città inizia ad avere respiro ampio. Gli operatori culturali devono avere la visione oltre "il recinto" della nostra città. Quando abbiamo deciso di titolare il cartellone estivo "Sei la mia città", volevamo sottolineare che questa è una città che comincia ad amarsi. Ringrazio la Pro Loco per la costanza e la dedizione, che hanno permesso a questa mostra di essere più viva che mai».
Rocco Lauciello: «Le Pro Loco sono il cuore pulsante delle località, quella di Corato mette in campo sempre attività di valore extra Comunale».
Presidente di giuria Mario Di Puppo: «Il Pendio rappresenta Corato in Puglia e non solo. Ringrazio il presidente Strippoli per averci scelto e tutta la squadra. Ringrazio la giuria qualificata: Daniela Raffaele, Lucia Torelli, Rosalinda Romanelli, Annamaria Paparella, persone che hanno prestato gratuitamente la loro opera professionale. La giuria ha osservato tutte le opere al buio, cioè non conoscevamo l'artista di ogni opera. Ogni singolo giurato ha tenuto per sé le proprie considerazioni, poi abbiamo letto i commenti dell'artista alle opere, per contestualizzarne meglio ogni aspetto. In una sorta di Darwinismo delle idee, abbiamo eletto i vari vincitori. Invito tutti gli artisti di continuare nella propria attività, anche a coloro che oggi non hanno vinto. L'arte è strana e spesso ci vogliono anni per comprenderla fino in fondo. Provate e non arrendetevi mai».
Dopo gli interventi di rito sono stati decretati i vincitori, queste le opere premiate:
SEZIONE JUNIORES:
Litografie Lucia Torelli
Daniele Colella IIF Imbriani
Classe IC e IA della Giovanni XXIII
Simona Cataldi Mariachiara Maldera IE Scuola Media Santarella
Noemi Miriam Cenai IF Scuola Media Imbriani
Classe IIIB Scuola Media De Gasperi
Premio Alessandro Mosca -
Viviana Vangi III E Scuola Media De Gasperi
Borse di Studio Gaetano Liantonio -
3° Posto: Antea Mascoli I G Giovanni XXIII
3° Posto: Doaa Errahhain I D Imbriani Piccarreta
2° Posto: Sofia Adelaide Marinelli 2 D Cifarelli-Santarella
1° Posto Giada Quinto e Delia Degiglio I E Scuola Media Santarella
OPERE AMMESSE A CATALOGO
Ricordo della Felicità - Domenico Abbattuta
Soy Mujer, No Sou Un Objecto - Vincenza Mascolo
Quannah Tu sei libertà - Alessia Pia Paglialonga
Youtiful - Michela Cialdella
Speranza - Rosita Lapreziosa
Solitudine della Mezzanotte - Graziana Mary Mosca
Controra - Noemi Mastrorillo*
L'amore che unisce - Lorenza Di Girolamo
Il Fiore della Pace - Lorenzo Di Girolamo
Ricomincio Da Massimo - Francesco Moriconi
Francesco Il Toscano - Francesco Moriconi
Senilità - Giovanni Amato
Quanto Fa Male Dover Ricominciare - Carmine Quarzati
Cassandra - Carmine Quarzati
Il Furbo - Adriano Maldera
Vita In Maschera - Adriano Maldera
Blusky e Golden Mend - Rita Allegrezza
Golia - Cristina Mangini
Apparentemente Sola - Addux
Seduction - Addux
Al Museo - Valentina Radogna
Venezia - Valentina Radogna
MENZIONE SPECIALE
Filo Infinito - Paola Ghiro
PREMIO FORUM DEI GIOVANI
There's Something New - Nunzia Lastella
TARGA CATALDO LEONE
Metamorfosi - Adriana Giannini
TARGA CHIARA SIMEONE
Nel Cassetto - Rosalba Nuzzi
PREMI IN DENARO:
8° PREMIO: PRO LOCO QUADRATUM
La Protezione della Vergine Maria - Lorenzo Moffa
7° PREMIO: COMUNE DI CORATO
Notte Di Stelle - Giuseppe Amoroso De Respinis
6° PREMIO: MARIANGELA E ALDO MOSCA
Autoritratto artista Anima e Corpo Giuseppe Ghiro
5° PREMIO: "NOTAIO VITTORIO FABBRI"
Immota Attesa - Wanda Giannini
4° PREMIO: "MIMI TORELLI E MADDALENA POVIA"
Tutti i bambini sono degli artisti nati - Davide Di Lauro
3° PREMIO: "FELICE TARANTINI"
Carpe Koi - Gianfranco Susca
2° PREMIO: "CHIARA CLEMENTE E ATTILIO MASTROMAURO"
Analog Time - Marco Di Monte
1° PREMIO: "DOTTOR RENATO LA SERRA"
Ali - Nina Karablin
Al termine della premiazione la folla si è spostata in Via San Benedetto, dove vi è stato il consueto "taglio" del nastro, che ha ufficialmente inaugurato la 55ma edizione del Pendio. La mostra sarà visitabile fino al 30 agosto.
Il Pendio 2023 è dedicato alla memoria dell'artista bitontino trapiantato a Corato Nicola Tullo, scomparso un mese fa.
Prima del consueto taglio del nastro, tutti i vincitori sono stati premiati nel corso di una conferenza stampa tenutasi in Piazza Vittorio Emanuele. A fare gli onori di casa il presidente della Pro Loco Corato Gerardo Strippoli, assieme al Sindaco Corrado De Benedittis, all'assessore alla cultura Beniamino Marcone, la Consigliera Regionale Grazia Di Bari, il Presidente UNPLI Puglia Rocco Lauciello e il Presidente di Giuria, l'architetto Mario Di Puppo.
A vincere quest'edizione del Pendio è stata la tela intitolata "Ali" dell'artista Nina Karablin. Il quadro sarà esposto assieme agli altri nella pinacoteca temporanea allestita in Via San Benedetto.
Gerardo Strippoli: «Essere qui a commentare la cinquantacinquesima edizione del Pendio dimostra quanto sia noi che l'amministrazione abbiano creduto nuovamente fortemente in questa rassegna, che ormai ha valicato i confini della Puglia. d'Intesa con l'amministrazione comunale, abbiamo voluto dedicare a questa edizione al compianto Nicola Tullo, scomparso recentemente e simbolo di un movimento artistico pugliese del '900. Questa mostra ci sottrae tante energie, in quanto ci lavoriamo per ben sette mesi all'anno, ma vedere il riscontro che questa ha sulla città e sugli artisti, ci ripaga di tutti i sacrifici. Anche quest'anno il livello delle opere e altissimo e davvero è stato un compito arduo per la giuria e decretare l'opera vincitrice».
Consigliera Di Bari: «La bellezza, la cultura e l'arte sono fondamentali per rendere migliore la nostra comunità. Corato dal punto di vista della sicurezza non sta vivendo un periodo felice, ma attraverso questi eventi sono convinta che si possano migliorare le cose. Questa città è da qualche anno un esempio virtuoso di cultura. Non basta avere 800 km di costa alla Puglia, per emergere, servono anche queste realtà che puntano sulla cultura».
Sindaco De Benedittis: Siamo contenti di dare inizio a questa 55ma edizione del Pendio. Appena conclusa la Festa Patronale che ha registrato numeri da record, ora inauguriamo una mostra che nel Mezzogiorno ha una sua tenuta e una sua importanza. Dedicare questa edizione a Nicola Tullo, non solo mi commuove, ma è stato assolutamente naturale. Questa mostra si svolgeva in Via Brisighella, strada in discesa, (da qui il nome Pendio, ndr) sarebbe bello riportarla presto lì dove è partita. Nel corso di quest'anno abbiamo approvato il PIRU riguardante il centro storico, piano urbanistico fermo da 15 anni che adesso può essere ripreso. Dobbiamo fare squadra affinché il Pendio torni nella sua sede storica. L'idea di una pinacoteca a Corato non è più così lontana. Ora gli spazi a disposizione del comune ci sono. Da Gennaio il vecchio Liceo verrà ristrutturato. La mostra del Pendio rappresenta non solo un punto fermo ma la consapevolezza che non c'è futuro per le comunità se non c'è cultura. Una società senza cultura è destinata al declino».
Vice Sindaco Marcone: Sulla Pro Loco è fondamentale dire che le prospettive culturali anche in senso politico, trovano attuazione se c'è collaborazione e sinergia con gli operatori culturali. La nostra città è viva e con grande fermento culturale. Il sostegno della regione è fondamentale, assieme al TPP e L'UNPLI Puglia. L'attività culturale di questa città inizia ad avere respiro ampio. Gli operatori culturali devono avere la visione oltre "il recinto" della nostra città. Quando abbiamo deciso di titolare il cartellone estivo "Sei la mia città", volevamo sottolineare che questa è una città che comincia ad amarsi. Ringrazio la Pro Loco per la costanza e la dedizione, che hanno permesso a questa mostra di essere più viva che mai».
Rocco Lauciello: «Le Pro Loco sono il cuore pulsante delle località, quella di Corato mette in campo sempre attività di valore extra Comunale».
Presidente di giuria Mario Di Puppo: «Il Pendio rappresenta Corato in Puglia e non solo. Ringrazio il presidente Strippoli per averci scelto e tutta la squadra. Ringrazio la giuria qualificata: Daniela Raffaele, Lucia Torelli, Rosalinda Romanelli, Annamaria Paparella, persone che hanno prestato gratuitamente la loro opera professionale. La giuria ha osservato tutte le opere al buio, cioè non conoscevamo l'artista di ogni opera. Ogni singolo giurato ha tenuto per sé le proprie considerazioni, poi abbiamo letto i commenti dell'artista alle opere, per contestualizzarne meglio ogni aspetto. In una sorta di Darwinismo delle idee, abbiamo eletto i vari vincitori. Invito tutti gli artisti di continuare nella propria attività, anche a coloro che oggi non hanno vinto. L'arte è strana e spesso ci vogliono anni per comprenderla fino in fondo. Provate e non arrendetevi mai».
Dopo gli interventi di rito sono stati decretati i vincitori, queste le opere premiate:
SEZIONE JUNIORES:
Litografie Lucia Torelli
Daniele Colella IIF Imbriani
Classe IC e IA della Giovanni XXIII
Simona Cataldi Mariachiara Maldera IE Scuola Media Santarella
Noemi Miriam Cenai IF Scuola Media Imbriani
Classe IIIB Scuola Media De Gasperi
Premio Alessandro Mosca -
Viviana Vangi III E Scuola Media De Gasperi
Borse di Studio Gaetano Liantonio -
3° Posto: Antea Mascoli I G Giovanni XXIII
3° Posto: Doaa Errahhain I D Imbriani Piccarreta
2° Posto: Sofia Adelaide Marinelli 2 D Cifarelli-Santarella
1° Posto Giada Quinto e Delia Degiglio I E Scuola Media Santarella
OPERE AMMESSE A CATALOGO
Ricordo della Felicità - Domenico Abbattuta
Soy Mujer, No Sou Un Objecto - Vincenza Mascolo
Quannah Tu sei libertà - Alessia Pia Paglialonga
Youtiful - Michela Cialdella
Speranza - Rosita Lapreziosa
Solitudine della Mezzanotte - Graziana Mary Mosca
Controra - Noemi Mastrorillo*
L'amore che unisce - Lorenza Di Girolamo
Il Fiore della Pace - Lorenzo Di Girolamo
Ricomincio Da Massimo - Francesco Moriconi
Francesco Il Toscano - Francesco Moriconi
Senilità - Giovanni Amato
Quanto Fa Male Dover Ricominciare - Carmine Quarzati
Cassandra - Carmine Quarzati
Il Furbo - Adriano Maldera
Vita In Maschera - Adriano Maldera
Blusky e Golden Mend - Rita Allegrezza
Golia - Cristina Mangini
Apparentemente Sola - Addux
Seduction - Addux
Al Museo - Valentina Radogna
Venezia - Valentina Radogna
MENZIONE SPECIALE
Filo Infinito - Paola Ghiro
PREMIO FORUM DEI GIOVANI
There's Something New - Nunzia Lastella
TARGA CATALDO LEONE
Metamorfosi - Adriana Giannini
TARGA CHIARA SIMEONE
Nel Cassetto - Rosalba Nuzzi
PREMI IN DENARO:
8° PREMIO: PRO LOCO QUADRATUM
La Protezione della Vergine Maria - Lorenzo Moffa
7° PREMIO: COMUNE DI CORATO
Notte Di Stelle - Giuseppe Amoroso De Respinis
6° PREMIO: MARIANGELA E ALDO MOSCA
Autoritratto artista Anima e Corpo Giuseppe Ghiro
5° PREMIO: "NOTAIO VITTORIO FABBRI"
Immota Attesa - Wanda Giannini
4° PREMIO: "MIMI TORELLI E MADDALENA POVIA"
Tutti i bambini sono degli artisti nati - Davide Di Lauro
3° PREMIO: "FELICE TARANTINI"
Carpe Koi - Gianfranco Susca
2° PREMIO: "CHIARA CLEMENTE E ATTILIO MASTROMAURO"
Analog Time - Marco Di Monte
1° PREMIO: "DOTTOR RENATO LA SERRA"
Ali - Nina Karablin
Al termine della premiazione la folla si è spostata in Via San Benedetto, dove vi è stato il consueto "taglio" del nastro, che ha ufficialmente inaugurato la 55ma edizione del Pendio. La mostra sarà visitabile fino al 30 agosto.