PD: «Interventi frammentari delle forze politiche. Occorre un fronte comune»
Il segretario Dem cittadino scrive al commissario prefettizio
venerdì 24 aprile 2020
Negli ultimi giorni si sono registrati diversi interventi di esponenti politici che hanno scritto al commissario prefettizio per avanzare i più disparati suggerimenti.
Nuova Umanità, Casa della Politica, Sud al Centro, senza considerare altre iniziative di privati cittadini aderenti o meno a gruppi politici, hanno sottoposto all'organo di governo cittadino quesiti e suggerimenti.
Iniziative che al Partito Democratico di Corato, ed in particolare al segretario Attilio Di Girolamo, sono sembrate «apprezzabili» ma comunque scoordinate tra loro. Per questo, sempre attraverso una lettera inviata al commissario prefettizio, Di Girolamo ha chiesto l'avvio di una fase di dialogo costante tra amministrazione e mondo politico.
«Le scrivo perché estremamente preoccupato per ció che rappresenta l'emergenza Covid-19 e ció che rappresenterà per il nostro Comune» scrive il segretario del Pd al commissario prefettizio.
« Ad oggi vedo vari interventi, seppur apprezzabili, del tutto frammentari da parte delle forze politiche locali, che in questo momento dovrebbero creare un fronte comune al fine di operare scelte quanto piú condivise, vista la profonda crisi in cui versa la nostra città» premette.
E avanza la proposta: «Ritengo, pertanto, utile avviare una fase di dialogo con tutte le forze politiche coratine a cadenza fissa, in sala consiliare rispettando le distanze e indossando i DPI adatti o utilizzando altri canali, al fine di esserLe da supporto nel programmare gli interventi piú urgenti in fase di emergenza e nella fase post-emergenziale».
Nuova Umanità, Casa della Politica, Sud al Centro, senza considerare altre iniziative di privati cittadini aderenti o meno a gruppi politici, hanno sottoposto all'organo di governo cittadino quesiti e suggerimenti.
Iniziative che al Partito Democratico di Corato, ed in particolare al segretario Attilio Di Girolamo, sono sembrate «apprezzabili» ma comunque scoordinate tra loro. Per questo, sempre attraverso una lettera inviata al commissario prefettizio, Di Girolamo ha chiesto l'avvio di una fase di dialogo costante tra amministrazione e mondo politico.
«Le scrivo perché estremamente preoccupato per ció che rappresenta l'emergenza Covid-19 e ció che rappresenterà per il nostro Comune» scrive il segretario del Pd al commissario prefettizio.
« Ad oggi vedo vari interventi, seppur apprezzabili, del tutto frammentari da parte delle forze politiche locali, che in questo momento dovrebbero creare un fronte comune al fine di operare scelte quanto piú condivise, vista la profonda crisi in cui versa la nostra città» premette.
E avanza la proposta: «Ritengo, pertanto, utile avviare una fase di dialogo con tutte le forze politiche coratine a cadenza fissa, in sala consiliare rispettando le distanze e indossando i DPI adatti o utilizzando altri canali, al fine di esserLe da supporto nel programmare gli interventi piú urgenti in fase di emergenza e nella fase post-emergenziale».