PD Corato, Quercia: "L'amministrazione ha confermato la centralità nelle politiche sociali
La dichiarazione alla vigilia del consiglio comunale di domani pomeriggio
lunedì 29 maggio 2023
13.19
Il Consiglio Comunale di domani potrebbe essere crocevia importante di questa Amministrazione, con il nodo cruciale dell'approvazione del bilancio a farla da padrone.
Dopo la richiesta di Direzione Corato e del consigliere del gruppo misto Mascoli di rimuovere il punto all'ordine del giorno dal programma di domani, anche il PD Corato, con Giuseppe Quercia, si esprime circa l'approvazione di domani, sottolineando come questa amministrazione abbia confermato la centralità nelle politiche sociali ed elencando una serie di opere in procinto di essere realizzate.
Questo il comunicato ufficiale pervenutoci mezzo mail:
"Il Partito Democratico intende apportare anche quest'anno il proprio contributo ad un governo locale che, dopo aver sanato (o in procinto di farlo) molti dei problemi creati o lasciati irrisolti dalle precedenti amministrazioni, primo fra tutti gli arretrati di procedimenti e la carenza di personale della macchina comunale, si appresta a varare un bilancio che potrebbe permettere la realizzazione di importanti investimenti nei diversi campi strategici per il miglioramento della città di Corato.
Come forza di maggioranza ci occupiamo della analisi e della proposta in tutti i settori, ma in maniera più approfondita ci concentriamo sugli OBIETTIVI PROGRAMMATICI E MISSIONI DI BILANCIO DI POLITICHE SOCIALI, come supporto alla presenza in giunta dell'assessore Felice Addario.
L'emergenza pandemica, con le sue conseguenze sociali ed economiche che ha investito la nazione, la regione e, quindi, la nostra città, ha confermato la lungimiranza di questa Amministrazione che già dal suo programma politico aveva individuato la centralità delle politiche sociali e che ha saputo adempiere al suo ruolo di Comune capofila nei Piani Sociale di Zona.
Continuiamo il lavoro di infrastrutturazione sociale di Corato: la nostra mission è moltiplicare luoghi, servizi, risorse, personale e competenze finalizzati a rispondere ai bisogni sociali di minori, anziani, persone con disabilità, famiglie in povertà, stranieri e adulti fragili.
Necessità di sintesi ci spingono a fare un mero elenco delle principali iniziative realizzate o in cantiere, ma invitiamo tutti i cittadini a contattarci via mail (pdcorato@gmail.com) o a raggiungerci presso la nostra sede in largo Plebiscito 43 per approfondire ognuno di questi punti e proporne altri.
*Cinque cose accadute, negli ultimi 12 mesi, nel sociale coratino*
1) Apertura di un Centro Diurno per 30 Minori (in Via Santa Lucia);
2) Apertura di un Centro Polivalente Sociale per 60 anziani (in Via Canova);
3) Attività di animazione dei quartieri periferici della Città col coinvolgimento delle Organizzazioni di Terzo Settore;
4) Salvataggio dalla chiusura della Comunità Alloggio e del Centro Diurno per Disabili (in Via Fausto Coppi);
5) Ottenimento di oltre 2 milioni di euro di finanziamenti PNRR per realizzare un Centro Servizi di contrasto alle povertà, la realizzazione di nuove attività per minori e genitori utili a prevenire gli allontanamenti familiari, l'inserimento di persone con disabilità in co-housing, la supervisione per gli operatori sociali.
Cinque cose che accadranno nel 2023
1) Apertura di un Centro Diurno per 30 Minori (in Via Ruvo);
2) Apertura di uno sportello informativo, spazio aggregativo e sperimentazioni promosso dalla Consulta Comunale per le politiche a favore delle persone disabili (in Via Canova);
3) Attivazione del Pronto Intervento Sociale, con l'equipe psico-sociale pronta ad intervenire in strada 24/24h, 7 giorni su 7;
4) Nuovo regolamento dei Contributi economici, con l'intento di allargare la platea dei beneficiari e incrementare l'importo dei contributi;
5) Riorganizzazione e promozione del servizio di affido temporaneo a famiglie affidatarie dei minori allontanati dai loro nuclei originari.
A tal fine, l'amministrazione sta procedendo ad un rinforzo di tutto il settore dei servizi sociali.
Come metodo di analisi e proposta, pensiamo che la trasparenza e misurazione degli impatti siano la chiave per generare cambiamento: dobbiamo perciò dotarci di indicatori per valutare come stiamo rispondendo ai bisogni della città e in che misura stiamo producendo benessere condiviso. In base ai risultati modificheremo sempre in meglio il nostro lavoro".
Dopo la richiesta di Direzione Corato e del consigliere del gruppo misto Mascoli di rimuovere il punto all'ordine del giorno dal programma di domani, anche il PD Corato, con Giuseppe Quercia, si esprime circa l'approvazione di domani, sottolineando come questa amministrazione abbia confermato la centralità nelle politiche sociali ed elencando una serie di opere in procinto di essere realizzate.
Questo il comunicato ufficiale pervenutoci mezzo mail:
"Il Partito Democratico intende apportare anche quest'anno il proprio contributo ad un governo locale che, dopo aver sanato (o in procinto di farlo) molti dei problemi creati o lasciati irrisolti dalle precedenti amministrazioni, primo fra tutti gli arretrati di procedimenti e la carenza di personale della macchina comunale, si appresta a varare un bilancio che potrebbe permettere la realizzazione di importanti investimenti nei diversi campi strategici per il miglioramento della città di Corato.
Come forza di maggioranza ci occupiamo della analisi e della proposta in tutti i settori, ma in maniera più approfondita ci concentriamo sugli OBIETTIVI PROGRAMMATICI E MISSIONI DI BILANCIO DI POLITICHE SOCIALI, come supporto alla presenza in giunta dell'assessore Felice Addario.
L'emergenza pandemica, con le sue conseguenze sociali ed economiche che ha investito la nazione, la regione e, quindi, la nostra città, ha confermato la lungimiranza di questa Amministrazione che già dal suo programma politico aveva individuato la centralità delle politiche sociali e che ha saputo adempiere al suo ruolo di Comune capofila nei Piani Sociale di Zona.
Continuiamo il lavoro di infrastrutturazione sociale di Corato: la nostra mission è moltiplicare luoghi, servizi, risorse, personale e competenze finalizzati a rispondere ai bisogni sociali di minori, anziani, persone con disabilità, famiglie in povertà, stranieri e adulti fragili.
Necessità di sintesi ci spingono a fare un mero elenco delle principali iniziative realizzate o in cantiere, ma invitiamo tutti i cittadini a contattarci via mail (pdcorato@gmail.com) o a raggiungerci presso la nostra sede in largo Plebiscito 43 per approfondire ognuno di questi punti e proporne altri.
*Cinque cose accadute, negli ultimi 12 mesi, nel sociale coratino*
1) Apertura di un Centro Diurno per 30 Minori (in Via Santa Lucia);
2) Apertura di un Centro Polivalente Sociale per 60 anziani (in Via Canova);
3) Attività di animazione dei quartieri periferici della Città col coinvolgimento delle Organizzazioni di Terzo Settore;
4) Salvataggio dalla chiusura della Comunità Alloggio e del Centro Diurno per Disabili (in Via Fausto Coppi);
5) Ottenimento di oltre 2 milioni di euro di finanziamenti PNRR per realizzare un Centro Servizi di contrasto alle povertà, la realizzazione di nuove attività per minori e genitori utili a prevenire gli allontanamenti familiari, l'inserimento di persone con disabilità in co-housing, la supervisione per gli operatori sociali.
Cinque cose che accadranno nel 2023
1) Apertura di un Centro Diurno per 30 Minori (in Via Ruvo);
2) Apertura di uno sportello informativo, spazio aggregativo e sperimentazioni promosso dalla Consulta Comunale per le politiche a favore delle persone disabili (in Via Canova);
3) Attivazione del Pronto Intervento Sociale, con l'equipe psico-sociale pronta ad intervenire in strada 24/24h, 7 giorni su 7;
4) Nuovo regolamento dei Contributi economici, con l'intento di allargare la platea dei beneficiari e incrementare l'importo dei contributi;
5) Riorganizzazione e promozione del servizio di affido temporaneo a famiglie affidatarie dei minori allontanati dai loro nuclei originari.
A tal fine, l'amministrazione sta procedendo ad un rinforzo di tutto il settore dei servizi sociali.
Come metodo di analisi e proposta, pensiamo che la trasparenza e misurazione degli impatti siano la chiave per generare cambiamento: dobbiamo perciò dotarci di indicatori per valutare come stiamo rispondendo ai bisogni della città e in che misura stiamo producendo benessere condiviso. In base ai risultati modificheremo sempre in meglio il nostro lavoro".