"Patto per la Puglia olivicola", dieci punti nelle mani del ministro Centinaio

Sono le proposte dei Gilet Arancioni

giovedì 11 aprile 2019 13.21
Dieci punti per migliorare il decreto emergenze, convertirlo rapidamente in legge, e dare risposte definitive ad aziende, frantoi, vivai, lavoratori agricoli colpi da xylella e gelate.

Sono le proposte contenute nel "Patto per la Puglia Olivicola" che il portavoce dei gilet arancioni, Onofrio Spagnoletti Zeuli, ha consegnato nelle mani del Ministro Centinaio questa mattina.

"Si tratta di un documento unitario, che unisce gelate e xylella, perché il problema dell'olivicoltura pugliese è unico, non esistono divisioni nè tra i territori nè tra gli agricoltori - ha ricordato il portavoce Spagnoletti Zeuli -. Abbiamo presentato questi pochi punti per dare concretezza al decreto e finalmente dare risposte importanti agli olivicoltori messi in ginocchio dalla xylella e a quelli gravemente danneggiati dalle gelate".

"Confidiamo nel Ministro Centinaio per completare questo lavoro iniziato con le nostre mobilitazioni - ha continuato Spagnoletti Zeuli -. Lo spazio per intervenire c'è, non possiamo però più aspettare oltre anche perché le banche iniziano a pressare in maniera insistente le aziende".

Sia nel documento consegnato al Ministro, sia durante l'incontro, Spagnoletti Zeuli ha chiesto l'apertura di un tavolo, da chiudere prima dell'inizio della prossima campagna olearia, per riorganizzare e rilanciare l'olivicoltura pugliese e, di conseguenza, italiana.

Questi i punti contenuti nel "Patto per la Puglia Olivicola":