Passaggio a livello di via Bagnatoio, l'amministrazione: «Recuperare, in meno di due anni, il tempo perduto in circa vent’anni»

Il sindaco disponibile a incontrare il comitato di cittadini

lunedì 21 ottobre 2024 10.44
«L'Amministrazione comunale di Corato è impegnata dal 3 Aprile 2023, giorno di riapertura della tratta ferroviaria, in una corsa contro il tempo per garantire agli abitanti di via Bagnatoio una mobilità fluida eliminando il passaggio a livello, che causa grande disagio per via delle lunghe attese». Dopo le polemiche dei giorni scorsi e le proteste dei residenti, giunge una nota a firma dell'amministrazione comunale di Corato.

«Si tratta di recuperare, in meno di due anni, il tempo perduto in circa vent'anni, quando il Comune avrebbe dovuto chiedere e approvare la chiusura di tutti i passaggi a livello della città, non solo quelli di via Trani e di via Ruvo, ma anche quelli di via Bagnatoio, di via Giappone e di via Mercalli.

Si è ignorata, di fatto, nel passato, la consistente presenza abitativa sviluppatasi in quelle aree, nonostante la tipizzazione agricola, come da Piano Regolatore Generale. È noto quale sviluppo caotico e speculativo la città abbia avuto, con opere di urbanizzazione che non sono mai state realizzate.

In questo anno e mezzo, il Sindaco Corrado De Benedittis, insieme alla Giunta comunale, in particolare all'assessore all'urbanistica Antonella Varesano, all'assessore ai LL.PP. Vincenzo Sinisi, al Presidente della Commissione urbanistica Michele Arsale, ha chiesto e ottenuto una serie di conferenze di servizio con Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia e Ferrotramviaria S.p.a.

In tali riunioni operative, il Comune di Corato ha innanzitutto portato all'attenzione le gravi criticità che si verificano, in particolare, presso il passaggio a livello di via Bagnatoio, per via della prolungata chiusura.

Tali criticità sono state prese in seria considerazione da Regione Puglia e Ferrotramviaria s.p.a., per cui, d'intesa con l'Ufficio tecnico del Comune di Corato, diretto dall'ing. Antonio Cacosso, si è proceduto a individuare le aree di realizzazione di due strade alternative di collegamento tra via Bagnatoio e via Lago Baione, nello specifico, viale delle Azalee e viale Giardino.

Nell'immediato, si è deciso di dare priorità all'apertura di viale delle Azalee, in assenza di vincoli idrogeologici e quindi di più immediata realizzazione. Si sono avuti anche incontri preliminari con i proprietari delle aree da espropriare.

Ferrotramviaria s.p.a. e Ferrotramviaria Engineering s.p.a., a cui spetta la realizzazione dell'opera, su impulso della NOTA dirigenziale del Settore III del Comune di Corato, datata 30.11.2023, hanno proceduto alla redazione del Documento preliminare per la progettazione e individuazione della Sezione tipo stradale, inviata, di fatto, al Comune di Corato con NOTA del 13.03.2024.

Immediatamente, la Giunta Comunale presieduta dal Sindaco De Benedittis, preso atto dell'indirizzo dato dalla COMMISSIONE consiliare Urbanistica e LL.PP. riunitasi su convocazione del Presidente Michele Arsale, in data 11.12.2023, ha condiviso con DELIBERA n. 86 del 28.03.2024, il Documento preliminare e la Sezione tipo stradale inviata da Ferrotramviaria s.p.a con la suddetta nota.

In data 15.10.2024, Ferrotramviaria s.p.a ha depositato in Regione lo Studio di Fattibilità tecnico economico propedeutico alla realizzazione della strada, in risposta al bando regionale finalizzato a finanziare tali opere.

Auspicabilmente nel prossimo mese di novembre la Regione Puglia si pronuncerà sul finanziamento dell'opera, che consentirà di procedere alla progettazione esecutiva e quindi alla definitiva realizzazione.

Sin da ora, l'Amministrazione comunale si dichiara disponibile a incontrare il Comitato spontaneo dei cittadini di via Bagnatoio, così come avvenuto più volte in passato.

Una rappresentanza è fin da ora invitata ad accompagnare il Sindaco e gli amministratori del Comune di Corato, in Regione, nei successivi incontri».