Pasquale D'Introno: «A testa alta»
Il post social del primo cittadino
giovedì 5 settembre 2019
19.33
La sala consiliare era accesa, pronta ad ospitare quei consiglieri comunali che non si sono dimessi. La forma va rispettata e il segretario generale facente funzioni ha fino all'ultimo onorato l'aula chiedendo se tra i presenti vi fossero consiglieri comunali.
Nessuno ha risposto all'appello. Ora si attende soltanto l'arrivo del commissario prefettizio.
A Palazzo di Città però si è intravisto il sindaco D'Introno. Il passaggio di consegne al funzionario della prefettura è imminente.
L'unico commento pronunciato dall'ormai ex sindaco è affidato come di consueto ai social, a quella pagina rimasta insolitamente muta dal 27 agosto.
D'Introno scrive: «A testa alta, anzi altissima. Un abbraccio a tutti i miei concittadini. Pasquale».
Gli fa eco Giuseppe D'Introno, suo fratello e sostenitore sino all'ultimo: «Finisce qui la più bella avventura che io ricordi: vincere le elezioni cittadine e vincerle contro tutti, contro gli avversari e contro i falsi amici, con coraggio e senza padroni. Non fa niente che è durato 2 mesi, ma andremo a testa alta per tutta la vita. Abbiamo scritto la storia, quella fatta dalle persone per bene che non si piegano a niente e nessuno. Onore al Sindaco D'Introno Onore a te "grande Uomo"».
Un post che lascia intravedere amarezza e che svela le difficoltà incontrate già dalla campagna elettorale. «Vincere le elezioni contro tutti», una frase che evidenzia il senso di solitudine evidentemente provato non soltanto dopo le elezioni.
Nessuno ha risposto all'appello. Ora si attende soltanto l'arrivo del commissario prefettizio.
A Palazzo di Città però si è intravisto il sindaco D'Introno. Il passaggio di consegne al funzionario della prefettura è imminente.
L'unico commento pronunciato dall'ormai ex sindaco è affidato come di consueto ai social, a quella pagina rimasta insolitamente muta dal 27 agosto.
D'Introno scrive: «A testa alta, anzi altissima. Un abbraccio a tutti i miei concittadini. Pasquale».
Gli fa eco Giuseppe D'Introno, suo fratello e sostenitore sino all'ultimo: «Finisce qui la più bella avventura che io ricordi: vincere le elezioni cittadine e vincerle contro tutti, contro gli avversari e contro i falsi amici, con coraggio e senza padroni. Non fa niente che è durato 2 mesi, ma andremo a testa alta per tutta la vita. Abbiamo scritto la storia, quella fatta dalle persone per bene che non si piegano a niente e nessuno. Onore al Sindaco D'Introno Onore a te "grande Uomo"».
Un post che lascia intravedere amarezza e che svela le difficoltà incontrate già dalla campagna elettorale. «Vincere le elezioni contro tutti», una frase che evidenzia il senso di solitudine evidentemente provato non soltanto dopo le elezioni.