"Parole": a Corato un talk con Graziano Graziani al festival Serotonina
«Le parole sono strumenti con cui noi diamo forma alle cose che pensiamo o che ci circondano»
venerdì 12 luglio 2024
16.30
Giovedì 11 luglio, nel quieto giardino della scuola N. Fornelli, domande come "Sei felice?", "Come stai?", "Cosa ti fa stare bene?" danzavano leggere tra le foglie degli alberi, appese su cartoncini bianchi. Queste domande semplici ma profonde, spesso trascurate, hanno fatto da cornice al talk tenuto da Graziano Graziani, giornalista, scrittore, critico teatrale e voce di Rai Radio 3, nell'ambito della quarta edizione del festival Serotonina. Accompagnato da Claudia Lerro, nonché mediatrice e interlocutrice, l'autore ha introdotto una discussione culturale circa l'importanza delle parole nella società contemporanea. Queste, una volta considerate custodi di verità, oggi hanno perso parte della loro autenticità, filtrate dai nuovi media.
"Le parole sono un'eredità storica," ha affermato Graziani, "sono strumenti con cui noi diamo forma alle cose che pensiamo o che ci circondano. Le parole che utilizziamo creano il mondo in cui viviamo, rendendo possibile il dialogo e la comunicazione."
Un altro punto focale del talk è stata la comprensione dell'entità stessa della parola. Un membro del pubblico ha invitato tutti i presenti a riflettere sul fatto che le parole siano una convenzione utilizzata per farsi capire. Graziani ha concordato, aggiungendo che in una conversazione le parole rivestono circa il 7% della comunicazione. Esse detengono una certa importanza, ma non sono l'unico veicolo della comprensione del messaggio. Tuttavia, essere consapevoli delle parole e del modo in cui le esprimiamo è fondamentale nel clima di tensione culturale che viviamo oggi.
Il festival Serotonina si conferma un momento di riflessione e confronto su temi essenziali per il benessere della persona. Le parole possono rendere la giornata di qualcuno memorabile, oppure un completo disastro. Pertanto, la riflessione più importante dell'incontro è stata quella di scegliere con cura le parole che rivolgiamo agli altri e aumentare in tutti noi la consapevolezza che abbiamo su di esse.
"Le parole sono un'eredità storica," ha affermato Graziani, "sono strumenti con cui noi diamo forma alle cose che pensiamo o che ci circondano. Le parole che utilizziamo creano il mondo in cui viviamo, rendendo possibile il dialogo e la comunicazione."
Un altro punto focale del talk è stata la comprensione dell'entità stessa della parola. Un membro del pubblico ha invitato tutti i presenti a riflettere sul fatto che le parole siano una convenzione utilizzata per farsi capire. Graziani ha concordato, aggiungendo che in una conversazione le parole rivestono circa il 7% della comunicazione. Esse detengono una certa importanza, ma non sono l'unico veicolo della comprensione del messaggio. Tuttavia, essere consapevoli delle parole e del modo in cui le esprimiamo è fondamentale nel clima di tensione culturale che viviamo oggi.
Il festival Serotonina si conferma un momento di riflessione e confronto su temi essenziali per il benessere della persona. Le parole possono rendere la giornata di qualcuno memorabile, oppure un completo disastro. Pertanto, la riflessione più importante dell'incontro è stata quella di scegliere con cura le parole che rivolgiamo agli altri e aumentare in tutti noi la consapevolezza che abbiamo su di esse.