Palestre scolastiche, in arrivo 300 milioni dal Pnrr. Piarulli (M5s): «Primi frutti di una lunga battaglia in favore di bambini e ragazzi»

Tutti i comuni interessati avranno tempo fino al 28 febbraio 2022 per presentare la propria candidatura.

mercoledì 2 febbraio 2022 11.49
«Abbiamo sfruttato la grande occasione che ci si era presentata per ripartire con interventi moderni e funzionali in favore degli impianti sportivi». Così la senatrice del Movimento 5 stelle, Angela Anna Bruna Piarulli, commentando la pubblicazione dell'avviso, destinato a tutti gli enti locali, per ottenere fondi per interventi di edilizia scolastica finalizzati a potenziare le infrastrutture dedicate allo sport.

«Si tratta di 300 milioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza - spiega la parlamentare pugliese - che consentiranno di realizzare nuove palestre e impianti sportivi, ma anche mettere in sicurezza strutture già esistenti».
I dati dell'Anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica non sono tuttora incoraggianti: il 17,1% delle scuole del primo ciclo non dispone di palestre o strutture sportive, ma la percentuale sale al 23,4% nelle regioni del sud ed al 38,4% comprendendo anche le scuole di secondo grado.

«Nel corso della mia attività parlamentare ho sempre promosso attività per lo sport - ricorda Piarulli -, intendendolo come elemento cardine di aggregazione e rispetto delle regole, oltre che garanzia per la salute di chi lo pratica. Ma tutto questo resterebbe sulla carte senza le strutture, e allora è necessario colmare questo gap ed incrementare gradualmente l'offerta di attività sportive cominciando proprio da una maggiore disponibilità di strutture scolastiche».

Pertanto, l'obiettivo è «assicurare la pratica sportiva di tutti - conclude la parlamentare -, favorendo un'equilibrata distribuzione sul territorio pugliese di impianti e spazi aperti come ambienti sani, sicuri e accessibili anche a persone con disabilità, anche alla luce della previsione dell'estensione dell'attività motoria alle elementari, circostanza che rende necessaria la piena idoneità delle strutture».

Tutti i comuni interessati avranno tempo fino al 28 febbraio 2022 per presentare la propria candidatura.